deliziosamente irascibile, un po' torbida, un po' viziosa, eternamente alla ricerca del

Sublime

              seguace di  ATHOR

 La dea era patrona delle donne, signora del divertimento e sovrana della musica e della danza. I suoi templi erano dimore in cui ci si abbandonava all'ebbrezza e luoghi di divertimento. Oltre a essere una divinità della gioia e dell'amore, Hathor vegliava sui morti. Recava il titolo di "REgina dell'Occidente", dove attendeva fra il fogliame del sicomoro, ai margini del deserto, e accoglieva i morti con pane e acqua.