Creato da Nemesi_i72 il 15/06/2011
Pensieri e parole tramutati in comunicazione
 

 

la vita...

Post n°39 pubblicato il 26 Luglio 2011 da Nemesi_i72

Pensiamo sempre che ci tolga qualcosa, ma anche quando ci schiaffeggia forte, in realtà, ci sta donando, se solo impariamo ad ascoltare davvero quello che abbiamo dentro.
Anche il dolore, nella sua forma più profonda, è in realtà un' emozione straordinaria.
Le emozioni ci fanno pensare, ci sciolgono il cuore, e trabocca, quello, diventando un fiume di emozioni miracolosamente condensate in materia: lacrime.
La vita è un viaggio bellissimo, che ci porta a raccogliere incontri che rimarranno per sempre scolpiti dentro di noi, anche se pensiamo di essere convinti che siano talmente dolorosi da non tollerarli...
In realtà, ogni persona lascia qualcosa dentro la nostra anima, se non siamo così superficiali da lasciarci scappare la sua essenza, se sappiamo ascoltare e se sappiamo vedere, possiamo mettere via un grande tesoro.
La vita è un viaggio meraviglioso, non lo rinnegherò mai...
Solo che sono scesa un momento, ad una stazione sconosciuta e lontana da tutto e porto valigie troppo pesanti, piene di emozioni, azioni non portate a termine, parole non dette, voli spezzati, cocci di cuore da sistemare, cianfrusaglie di una pagliaccia un pò patetica, un pò rivoluzionaria,che vuole a tutti i costi tirare fuori un mondo perfetto da un vecchio cilindro da mago, deformato dal tempo e pieno di muffa...
Dovrò aspettare di svuotarle un poco del loro contenuto.
Lo spargerò sui paesaggi che ho visto, lo regalerò a chi mi passerà accanto sotto forma di sorrisi, donerò tutto quello che posso, per trasformare il dolore che sento in una favola bellissima, trasformerò i miei bagagli in sogni per bambini, come i palloncini a forma di animaletto, sarò sempre proiettata verso il mio cuore, anche ne dovessi morire, sarò fedele a me.
Il cuore, ha SEMPRE ragione, la sofferenza che ci provoca ne è la prova !
E poi ripartirò di nuovo... con le valigie giuste, lontana da questa stazione, che è troppo vuota, troppo fredda...
Troppo lontana da tutto quello che sono...
Ripartirò in nome della vita, della speranza, della mia fiducia, della mia ferrea volontà.
In nome dell'esempio che mi piacerebbe rappresentare in questo mondo di manichini e isteriche, in un mondo che rincorre sempre quello che potrebbe essere e che non prova a valutare davvero quello che ci sfiora...
Ripartirò e sarò contenta di me.
Lascerò un pò del mio bagaglio nei bagagli altrui e sognerò con tutta la mia forza che dal mio amore più assoluto, possa nascere solo altro amore.
E magari potrò cantare come Annie Lennox... "Hey, hey, I save the world today"...
Non temete mai la vita...
La si prende a brutto muso, è vero, ma solo per poi riderci insieme, come tra vecchi amici...

 
 
 

La morte di un Generale

Post n°37 pubblicato il 24 Luglio 2011 da Nemesi_i72

Quel pomeriggio la palla di cannone gli stacco di netto la testa
E pensare che prima di quell'assurda tempesta
Era stato al tempio della dea Vesta
Per sapere se a casa poteva organizzare la festa

 

La donna senza denti e senza un occhio
Appollaiata sopra la pietra di tufo vecchio
Mischiando il prezzemolo col finocchio
Gli tolse il malocchio
Ma per non fargli un torto
Non gli disse che sarebbe morto
E lo lasciò così senza conforto

 

Risalito in sella, alto il mento
Tornò al proprio accampamento
E, passato in rassegna il reggimento,
Urlate ai suoi due parole con sentimento
Li lancio tutti nel combattimento

 

Lui non è un semplice soldato, lui è il Generale
Che sa bene quanto la vita di un suo uomo vale
E nonostante il suo carattere fiero e trionfale
La paura di perderla non gli fa meno male

 

Spronato al galoppo il cavallo
Corse verso il nemico nel vallo
Sulla costa della collina dove le spighe del grano giallo
Si muovono, frustate dal vento, come danzatrici al granballo

 

Non s'accorge però che il nemico ha un'arma segreta
E dietro alla siepe sbuca dalla pineta
Una forma di ferro cilindrica che lo inquieta
E che avanza inesorabile e cheta

 

Qualche secondo dopo si ode il mortale boato
Che gli lascia lo sguardo impietrito e abbacinato
Vede la palla volare dritta verso il suo viso
Capisce e abbozza un sorriso

 

Ora la testa è sul campo con l'occhio ancora aperto
E l'ultima cosa che vede è un concerto
Il sole rosso tra i cipressi di un tramonto senese
Che lo ripaga del sangue, delle ferite e delle offese.


Paolo

 

 
 
 

Elisir d'amor

Post n°36 pubblicato il 20 Luglio 2011 da Nemesi_i72

 

 

Udite udite gente
il mondo è tanto triste, la donna piange, il maschio insiste
il cielo è in coma, l'ansia cresce
ma non vi preoccupate gente,
un esploratore in amazzonia ha scoperto un fiore
capace di curare tutte le ombre del cuore
compra elisir d'amore (cumpra)

Mi                                     Do#m
compra compra elisir d'amor
Mi                                     Do#m
compra compra elisir d'amor
Fa#m                                  Do#m
è qualcosa che fa bene al cuor

Do#m                     Fa#m             Mi                       Sol#
prendi una candela e una bacinella e l'acqua fai asciugar
Do#m                    Fa#m
fa sciogliere il fuoco bevitene un poco
Mi                    Sol#
ma non esagerar
Fa#m                          Do#m
l'elisir d'amor ti prenderà
Fa#m                          Sol#
l'elisir d'amor ti prenderà

Mi                                     Do#m
compra compra elisir d'amor (compralo)
Mi                                    Do#m
compra compra elisir d'amor
Fa#m                                 Do#m
è qualcosa che fa bene al cuor
Mi                                    Do#m
compra compra elisir d'amor
Mi                                    Do#m
compra compra elisir d'amor
Fa#m                                Do#m
è qualcosa che fa bene al cuor

Do#m              Fa#m              Mi                    Sol#
piccola pantera dalla pelle nera regina del mambo
Do#m               Fa#m
classica ragazza che ti guarda e passa
Mi                           Sol#
nella giunga del metrò
Fa#m                                 Do#m
prendi un poco di elisir d'amor
Fa#m                                 Sol#
prendi un poco di elisir d'amor

Mi                                   Do#m
compra compra elisir d'amor (compralo)
Mi                                    Do#m
compra compra elisir d'amor
Fa#m                                 Do#m
è qualcosa che fa bene al cuor
Mi                                    Do#m
compra compra elisir d'amor
Mi                                    Do#m
compra compra elisir d'amor
Fa#m                                 Do#m
è qualcosa che fa bene al cuor

Do#m
l'elisir dell'amore (cumpra cumpra)
scaldatevi il cuore (cumpra cumpra)
compra compra signo' compra ...
cumpra


Ho deciso di trascrivere testi e accordi di alcune canzoni di Mannarino perchè in giro per il web se ne trovano ma non tutte giuste. Quelle che metterò qui sul blog le ho riviste tutte e, anche per il fatto che l'ho visto dal vivo, l'ho visto e rivisto in vari video, sono le versioni che Mannarino suona sia sul disco che dal vivo.

Naturalmente se c'è qualche errore segnalatemelo e provvederò subito a correggere!

 

Paolo

 

 
 
 

Per Te

Post n°35 pubblicato il 19 Luglio 2011 da Nemesi_i72

L'attrazione fisica non la comandi e arriva quando meno te l'aspetti
Cancellando quei meravigliosi e minuscoli difetti
Che ti rendono comunque affascinante
Da sedurre subito, seduta stante


Mi ritrovo a guardare quella foto
E a vedere un mondo in eterno moto
I tuoi occhi profondi, quel sorriso appena accennato
Mi fanno benedire il giorno in cui sono nato
In quanto mai prima d'ora ho pensato
"Ora posso morir perché per un attimo son rimasto estasiato"


E sono cosciente che dietro quel viso c'è un pensiero
Che spesso e volentieri rasenta il vero
La consapevolezza di questo poi mi spinge oltre
Mi alleggerisce e poi mi solleva al di là della coltre
Mi schiude la realtà
Tu sei vicina, sei qua
Io non sono più solo
E m'addormento sognando che volo!


Paolo

 

 
 
 

Un vincente!

Post n°34 pubblicato il 11 Luglio 2011 da Nemesi_i72

Un vincente? Un vincente
Non è chi ha sempre vinto
Ma chi non ha da perde' niente
Un vincente non calpesta
Ma se c'è bisogno abbassa la testa
Lo poi odia', deride', malfama'
Ma lui non perde occasione pe' perdona'

Ce mette sempre la sua de faccia
Anche alla fine de na' giornataccia
Lui nun soffre
Ma se offre
Nun te le manda a di' le cose
E per lui so' meravigliose pure le spine delle rose

Sembra che nun c'ha capito niente
Ma se te sbagli nun fa mai il prepotente
Nun se fa scappa' niente
E pure nelle lotte più cruente
Lo sorprendi difficilmente

Nasce e muore nullatenente
Perché quello che je serve ce l'ha nella mente
La materia la plasma giorno per giorno
E ogni volta sulla strada del ritorno
Se riscopre bambino
Perché a se stesso se sente sempre vicino

Parla piano e a bassa voce
Nun c'ha bisogno de fasse er segno della croce
Lui è l'esempio
E proprio per questo io me ce riempio.

 

Paolo

 

 
 
 
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