Creato da Reopen il 19/12/2008

Il Blog di cinasky0

non era affatto Cosa Inutile

 

 

Post N° 46

Post n°46 pubblicato il 16 Gennaio 2009 da Reopen

                                 
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Primo passo

manda a cagare libero e

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A questo punto ti trovi

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Scegli il Template.

E il gioco è fatto.

Questa pagina confermerà la buona riuscita del  lavoro.

Blogspot è leggermente più complesso di libero.
Ma accessibile a chiunque.

Su blogger non esiste una community, nè un sistema di messaggeria o cupido o non so quale altra roba ridicola di quelle.

Se avete bisogno di suggerimenti chiedete pure.

 
 
 

Post N° 45

Post n°45 pubblicato il 25 Dicembre 2008 da SmokinDoll

 

Marcel Duchamp - Fountain (1916-17)

 
 

Spett.le Amministrazione di Libero Community
[...]
Credo nell'importanza della libera espressione come della libera lettura.
[...]
 
 
Cordiali Saluti

 

 
 
 

freecinasky0

Post n°44 pubblicato il 25 Dicembre 2008 da TheMarryingMaiden

poco più di un un anno fa che avevo aperto un blog (http://blog.libero.it/freepoly/)

per chiedere che fosse riaperto quello di polystyrene.

ci risiamo a quanto vedo... le solite menti ottuse. non mi stupisce che abbiano colpito anche con quello di cinasky0, è gente che evidentemente non "arriva" e si ferma solo all'apparenza.

ma al di là delle varie considerazioni soggettive quello che offende è la censura odiosa.

questa pesantezza purtroppo si sente qui e altrove.

carognaccia sottoscrivo l'appello naturalmente

 
 
 

Due pesi, due misure!

Post n°42 pubblicato il 25 Dicembre 2008 da Gaudenti.Cortigiani
 

Spesso parlate di Libero, intentendo il portale nel suo complesso e nel suo insieme. Il che è corretto ma fino a un certo punto. Bisogna usare e capire storicamente termini e personale responsabili, così per dire, di questa piattaforma, ovvero: Digiland. Digiland nasce e cresce tra chat e cupido e i blog arrivano solo molto tempo dopo ma la gestione degli stessi è sempre delegata alle medesime persone e questo è il limite unico di questa piattaforma. Dunque personale che nella propria carriera professionale ha sempre gestito delle chat e Cupido ma lanciata nella mischia dei "Blog", risultato? Se un blog non è canonicamente simile a una chat o a Cupido allora non viene minimamente tenuto in considerazione, anzi sarà avversato e preso di mira da altri blog che giocheranno su espressioni magari lette su Wikipedia come "ironia" o "satira" o altre stupidaggini di questo tipo. Ecco perchè vedrete sempre presi di mira blog veri e di contenuto da blog, diciamo così, alter ego dello staff digiland con molta tolleranza e molto permissivismo. E questo è il primo punto. L'altro punto si gioca sulle cosiddette segnalazioni e cercherò di spiegarmi. Lo staff digiland quando materialmente non è presente delega a un certo numero di "operatori" la funzione di bannare o di oscurare, salvo poi fare marcia indietro, in rari casi e in particolare quando questo blog rientra nelle simpatie dello staff stesso. Molti operatori naturalmente non hanno questa black o white list quando tocca a loro e fanno il lavoro "meccanico". La parola finale è di questo conferencemaster che, per sua stessa ammissione, vi dirà che loro "non censurano" ma salvaguardano i "contenuti non adatti ai minori" oppure "esplicitamente pornografici". Il che se volete è giusto e sacrosanto però non vi dicono e non vi diranno mai che in realtà questa "scelta" si basa solo ed unicamente su un doppiopesismo che non è scritto sulla netiquette ma bensì nella sola e arbitraria simpatia o antipatia che il (la) conference usa come unica misura e non solo, ma questo doppiopesismo "pesa" parecchio anche su "chi segnala", cioè se "chi segnala" è una persona "simpatica allo staff", allora si banna altrimenti "picche".
Posso dirvi, senza ombra di dubbio, che cinasky0 e Piazza_delle_Erbe erano due blog non allineati, per così dire, e non simpatici forse e come tali, quindi, al primo motivo valido sono stati fatti fuori perchè magari richiesto anche da un certo numero di "nick" di cartello e molto vicini allo staff. A memoria questi due blog, tra l'altro, non fanno parte della schiera di blog simil-chat o simil-cupido e quindi, come tali, già non avevano la simpatia di partenza necessaria alla sopravvivenza qui su Digiland, questo è un dato di fatto testimoniato dalla stessa ammissione dello staff sull'aver preferenze personali su questi pseudo-blog dove, in pratica, si postano argomenti e contenuti grafici molto simili alla rubrica "per rinfrancar l'umore tra un enigma e l'altro" della settimana enigmistica. Tutto lecito, per carità, tutto dettato da una strategia di marketing adatta a un sito di "incontri" e "chat" piuttosto che ad una vera piattaforma seria di "blog" e "contenuti". Chiaro dunque che si resta a queste condizioni e soprattutto è sciocco farsi fare un lavaggio del cervello populista e ambiguo del tipo "allora dobbiamo lasciare tutti in massa rinunciando ad amici e popolarità".
Se hai la forza e il coraggio delle tue idee ma soprattutto personalità e determinazione di continuare un certo tipo di discorso in termini di blog dovrai anche usare le parole giuste: "Caro conferencemaster tu vuoi modellare la piattaforma a tuo gusto e piacimento? Giusto e legittimo ma lascia in pace i blog di contenuto e di cultura, anche quando violano il regolamento, dato che le violazioni in tanti altri blog sono all'ordine del giorno e sistematicamente non punite".
Non riaprire il blog di cinasky, dunque, sarà solo la conferma di quanto detto e sospettato ma avvalorato da tanti e tanti esempi non di incoerenza ma di bugie e di "giustificazioni" d'aria rarefatta contro qualsiasi rispetto per l'intelligenza umana.

 
 
 

come in un libro scritto male

Post n°41 pubblicato il 24 Dicembre 2008 da kleocoppersmith
 

ho scoperto il mondo dei blog un po' più di una anno fa (casualmente mi sono imbattuta nel blog di gerico e da lì in tutti gli altri) ed è esattamente da un anno e un giorno che ho il mio blog, qui, su libero.

ne sono passati di ponti sotto l'acqua, come direbbe groucho marx: quello che ieri mi sembrava un mondo incantato (soprattutto perchè sconosciuto), oggi mi pare una versione metafisica dei gruppetti delle medie.

certo, lo so, non discuto: tra un anno sarò stanca anche del mio prossimo blog (per ora su blogspot). per ora, però, voglio dire questo:

caro (si fa per dire) libero (appunto),

tu hai le tue regole.

io ho le mie.

la convivenza tra dette regole è diventata, anche temporaneamente, impossibile.

senza racori e senza rimpianti,

Kleo

 
 
 

R.I.P.

Post n°40 pubblicato il 24 Dicembre 2008 da middlemarch_g

Non so a voi, a me comunque il conferencemaster ha risposto. Laconico e inappellabile. Non ha messo i saluti e nemmeno gli auguri di Natale. Deve essere proprio incazzato. Il testo della mail è questo:

Anche noi crediamo nella libera espressione, ma non consentiamo
l'esposizione di immagini pornografiche

conferencemaster


Parce sepulto.

 
 
 

Ossimori.

Post n°39 pubblicato il 24 Dicembre 2008 da Allegri.Beduini

Che tristezza.

Ma fa parte del gioco: ci sono dei prodotti che, in quanto di nicchia, non possono rimanere all'interno di un qualcosa che poggia sulla massificazione e sulla pochezza dei contenuti. Basti dare uno sguardo alle classifiche: si predilige lo scontato, ciò che non fa pensare, il post populista e scondito, che non si deve riflettere, che è meglio tenersi scollegati.

E' tuttavia, perdonateci, assolutamente inutile fare queste crociate. Le carte sono in tavola e la situazione è piuttosto chiara. Le vie sono due: o si accettano le regole, per quanto non ci si trovi in sintonia, o si cambia. Cambiare non vuol dire "mendicare" la riapertura di un Blog, riapertura, peraltro, in un portale in cui non ci si riconosce, magari con delle mail che suscitino pietismo da bambino che frigna (signori, siamo degli adulti). Cambiare, ma in modo "rivoluzionario", significa andare in un'altra piattaforma. Ma tutti. Tutti quelli che, qui dentro, hanno delle idee. Spostarsi in blocco. Togliere quel minimo di qualità che si respirava su libero e migrarla altrove. Un caravanserraglio di idee. Lasciando, qui dentro, il piattume mediocre del già sentito. Questa è "rivoluzione", nel senso semantico del termine: dequalificare un qualcosa con cui non si è d'accordo.

Ora sta a voi, a noi. Ve la sentite di abbandonare quel minimo di notorietà inutile qui acquisita per spostarvi, in massa, altrove, voi e le vostre idee (oddio, e poi perdo i miei contatti!!!)? Il resto è fuffa.
Se la risposta è affermativa, prepariamo i bagagli.

 
 
 

...E PRCHE'...?....

Post n°38 pubblicato il 24 Dicembre 2008 da forse_una_rondine

...TORNADO ALLEY C'HA LA ROGNA...?

 
 
 

Propongo:  Oggetto e-mail:liberatecinasky0 e Piazza_delle_Erbe

Post n°37 pubblicato il 24 Dicembre 2008 da ms.spoah


Testo e-mail:

Spett.le Amministrazione di Libero Community
in coerenza del nome che rappresenta il vostro portale
chiedo che venga rivalutata la decisione presa in merito alla chiusura
dei blog Cosa Inutile(Resti) creato da cinasky0 e Piazza_delle_Erbe.
Credo nell'importanza della libera espressione come della libera lettura.
Lasciare "libero" un blog, e un blogger, è lasciare libera un'idea.
Quella di chi scrive e quella di chi legge.

Cordiali Saluti

Insomma, io la mando così...


 
 
 

Post N° 36

Post n°36 pubblicato il 24 Dicembre 2008 da ms.spoah

Ripetiamo insieme...

(E speriamo che stavolta il link sia degno, chè con i tag faccio spesso dei casini...ops...si potrà scrivere casini?)

 
 
 

Post N° 34

Post n°34 pubblicato il 24 Dicembre 2008 da confetto1
 

sbannate quei due,

altrimenti passo al portale "Zitella.it"!

grazie e arrivedergliela.

confetta*

 
 
 

anche libero va bene?

Post n°33 pubblicato il 24 Dicembre 2008 da kleocoppersmith
 

La trasmissione è sospesa.

Voglio Cinasky e Piazza.

Oppure un miliardo di euro e un biglietto per il giappone.

 
 
 

il Re del Silenzio

Post n°32 pubblicato il 23 Dicembre 2008 da O.Keeffe

Forse sarebbe più bello tacere,
in accordo coi nostri pensieri,
che solo ad esprimerli in verbi e parole
non sono più verità.
Ma so che sarebbe anche bello
sceglierle bene;
per farle aderire con più precisione
all’anima con la sua musica.
(M. Kuntz, Canzone ecologica)

Ci si può difendere anche senza contraddittorio. Anche stando zitti. Un tempo, si sarebbe detto nemo tenetur se detegere. Oggi si parla di diritto al silenzio. In questi casi però è diverso: il silenzio non è una scelta ma una conseguenza obbligata. Si chiude il blog e basta. Hanno tolto pensieri che traducevano stati d'animo. E magari qualche leggerezza. Perchè lì fuori di cose pesanti ce ne stanno tante e, a volte, ti rimangono sullo stomaco. In certi casi non c'è bisogno di sapere il perchè o di fare paragoni. Secondo Cinasky0 la stasi rende liberi. Ma se lo dico io non rende l'idea. Tanti mesi fa, quando O'Keeffe non esisteva,  passando per il blog di Piazza_delle_Erbe, la mia attenzione si è soffermata su un post. Egli raccontava una giornata particolare passata insieme ad una ragazza. Ma non ricordo altro. Spero di non sbagliare. Mi piacque molto quel post tanto da voler chiedere di fare un link nel mio blog. Perchè anche io avevo vissuto una situazione simile. Poi non chiesi nulla. Era qualcosa di tanto personale e non mi sembrava opportuno. A volte ci si ritrova in quello che si legge. Quel post non c'è più. Quel blog neanche. I sentimenti rimangono. Quelli non si possono bannare. Si possono rimuovere. Ma lo decide il cuore. Quello stesso cuore che, a volte, porta a scrivere qualche parola su queste pagine virtuali.

 
 
 

Sono con voi

Post n°31 pubblicato il 23 Dicembre 2008 da middlemarch_g

Condivido il progetto di abbandonare una piattaforma che si assume la responsabilità di comportamenti di questo tipo se non decide in tempi brevi di tornare sui suoi passi. Non vedo l'ora di lasciare i redattori di digiland alle prese con i suoi centomila blog di rutilanti pensierini da V elementare. Chissà che belle risate si faranno.

Middlemarch

 
 
 

Via da Libero

Post n°30 pubblicato il 23 Dicembre 2008 da eridanya

Dopo il bannaggio di Cinasky e poi di Piazza non c'è più motivo di restare su una piattaforma che di Libero ne ha svuotato completamente il significato.

Contro la censura e perchè ognuno è libero, ma libero davvero, di esprimere la propria opinione come lo è di passare oltre se non gli piace ciò che legge, io dico che è giunto il momento di abbandonare questo portale, lasciando che le loro fatine glitterose prendano definitivamente il posto delle menti pensanti

 
 
 

Quel che RESTA di COSA INUTILE

Post n°28 pubblicato il 23 Dicembre 2008 da niloaz

Ho immortalato cinasky0 mentre stava facendo gli auguri di buone feste a tutta l'Amministrazione di Libero Community! Tanti auguri anche da parte mia.

 
 
 

E già che ci siete...

Post n°27 pubblicato il 23 Dicembre 2008 da Eric_Van_Cram
 

... liberate anche piazza delle erbe

 
 
 

Post N° 26

Post n°26 pubblicato il 23 Dicembre 2008 da quattroAzero



non manderò alcuna mail
il blog di cinasky era veramente cosa inutile,
una delle più geniali cose inutili di questa piattaforma.




 
 
 

la terra delle limitate opportunità

Post n°25 pubblicato il 23 Dicembre 2008 da IlGrandeSonno

Sul pianeta Libero c'erano vasti mari moderatamente salati, clima moderato con precipitazioni localizzate sui posti che più ne avevano bisogno, un'atmosfera moderatamente ossigenata, azoto e biossido di carbonio rinnovati da una moderata vegetazione ed una flora che procurava alla popolazione quel tanto di moderati fastidi dovuti ai moderati allergeni e moderati veleni naturali.
Sotto la benigna influenza di una luna moderatamente unica, le moderate maree bagnavano spiagge di sabbia smoderatatamente bianca e s'infrangevano moderatamente contro scogliere di basalto esageratamente bianche, tali da ispirare limitati pensieri poetici, ma quella era o non era, la terra delle limitate opportunità?
Sul pianeta Libero l'umanità s'annoiava e si moltiplicava con una certa moderazione, ma d'altra parte, data la sua ubicazione moderata, le navi oneste evitavano di attraccare ai suoi porti ben conoscendo la smodata caratteristica dei naviganti usi al saccheggio ed alle devastazioni.
Per non dire dei pirati, gente senza patria e smoderatamente dediti ai peggiori vizi.
Ogni tanto se ne faceva vivo uno, attratto dalla non trascurabile possibilità di imbattersi in uno degli habitué di Libero per dargli uno smoderato scossone ma alla fine era sempre il pianeta Libero ad avere la meglio senza (almeno praticamente) alcun avviso ed alcun rischio di violenza. Il pirata veniva disintegrato nemmeno tanto spettacolarmente sopra il Mare del Tramonto.
 
Cos'è la Verità?
Tutto cio che è reale.
Cos'è la Realtà?
Tutto ciò che il più forte definisce così.
E cioè, chi?
Qui? Su questo pianeta Libero?
Sì. Tra di noi chi è il più forte?
Voi. Siete i padroni.
E questo fa di noi i più forti?
Per ora sì.

 
 
 

Je Disciple et il maitre

Post n°24 pubblicato il 22 Dicembre 2008 da L.a.v.i.n.i.a

ma sembrerebbe cosa inutile

Foto: Joel-Peter Witkin.
Woman once a Bird
(La femme qui fut oiseau),
Los Angeles, 1990.
© galerie Baudoin Lebon.

 
 
 
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