Creato da alberto9 il 22/02/2015

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ricaricare la molla

 

Diversitą di vedute pericolose.

Post n°15 pubblicato il 10 Luglio 2019 da alberto9
 

Una nave da 500 tonnellate che si appoggia a una motovedetta dicesi tentata strage gnè gné, una nave da crociera di 100.000 tonnellate che spancia banchine mette a rischio vaporetti barchini gondole con onde anomale a go go...la chiamano manovra errata. Ridicoli.

 
 
 

Vi ha insegnato ad odiare...

Post n°14 pubblicato il 08 Luglio 2019 da alberto9
 

Tratto dal profilo Facebook di Emilio Mola...che condivido in ogni singola parola.

Vi ha convinto a odiare prima l'Italia e il Sud. A odiare i meridionali, i calabresi, i siciliani, i pugliesi, i napoletani.

A odiare gli italiani. A odiare la bandiera, a odiare la Festa dell'Unità, della Liberazione, della Repubblica.

A odiare la Resistenza, i partigiani, la Costituzione.

Vi ha insegnato a odiare la nazionale di calcio e a odiare Roma.

Vi ha insegnato a odiare i rom.

Vi ha insegnato a odiare l'Europa Unita e i popoli europei.

Vi ha insegnato a odiare i francesi, i tedeschi, i maltesi.

Quindi vi ha insegnato a odiare la solidarietà, a odiare gli esseri umani. A milioni.

Vi ha insegnato a odiare gli africani, i mediorientali, i credenti in altre religioni. A odiare i poveri, a odiare i migranti: anche se gli italiani sono tra i popoli che migrano di più al mondo.

Vi ha insegnato a odiare le donne, indicandovene una nuova ogni giorno contro cui lanciarvi come cani senza più raziocinio.

Vi ha insegnato a odiare Gino Strada, colpevole d'aver dedicato la sua vita a costruire ospedali in stati dove lo Stato non c'è. Vi ha insegnato a odiare Camilleri colpevole di pensiero. A odiare qualunque artista, qualunque cantante, qualunque scrittore, qualunque attore colpevole di non essere suo fan.

Vi ha insegnato a odiare il successo degli altri. Vi ha insegnato a trasformare tutta la vostra invidia e frustrazione in suoi voti.

Vi ha insegnato a odiare chi è costretto a vivere sotto scorta perché ha avuto il coraggio di combattere la mafia, ma anche il coraggio di schierarsi contro di Lui.

Vi ha ha insegnato a odiare qualunque professionista, medico, infermiere, cuoco, mediatore, traduttore, psicologo colpevole di aver lavorato nel sistema dell'accoglienza e dell'asilo previsti dalla Costituzione italiana.

Vi ha insegnato a odiare la cultura, i professori, gli intellettuali.

Vi ha insegnato a odiare i numeri, i fatti, i documenti.

Vi ha insegnato a odiare i magistrati che non tradiscono la loro professione, che non tradiscono le leggi italiane, che non piegano le loro decisioni al Suo volere, seppur consapevoli del linciaggio cui Lui li sottoporrà sguinzagliando i suoi servi.

Vi ha insegnato a odiare le ONG, a odiare chi salva vite, a marchiarli come "complici dei trafficanti", o come trafficanti.

Vi ha insegnato a odiare. Anche chi non avreste mai pensato di potere odiare, perché da sempre, da tutti, riconosciuti come coloro che fanno la cosa giusta.

E invece è arrivato lui. A lavarvi la coscienza. A dirvi che no, loro non sono migliori degli altri, migliori di voi. Anzi, sono peggiori di voi. Lo fanno solo per farvi sentire peggio. Fanno i soldi i ricconi, sotto sotto c'è qualcosa. Sono figli di papà. Tranquilli. Fidatevi. Altro che solidarietà. Criminali, sono criminali. 

Voi state davanti al televisore a sbavare davanti al Grande Fratello, a negare l'altruismo, la solidarietà, la cultura. Che ci penso io a voi, a trasformare ciò che non riuscite o non vi va di fare in un vostro nemico. Da odiare.

E voi odiate. Perfino il Papa, perché colpevole di ricordarvi le parole del Cristo in cui credete. E che odiereste, come buonista e amico dei trafficanti, se fosse oggi qui.

E lui vi dice "Odiate". Perché l'odio porta voti facili al potere. L'odio trasforma i popoli in bestie senza più ragione. L'odio distrae i popoli dai soldi che intanto spariscono, dalle promesse non mantenute, dalle bugie svelate, dai fallimenti che si inseguono.

E alla fine solo uno ci guadagna. Col guinzaglio in mano. Pronto ad aizzare il popolo contro il prossimo nemico.

 
 
 

Se su quella...se su...

Post n°13 pubblicato il 04 Luglio 2019 da alberto9

Se su, se su....su se, se su...se se se se su...se su quella nave ci fossero stati 40 italiani...se se ....se su, se su quella nave ci fossero stati 40 “bellissimi” italiani brava gente...Miss Carola sarebbe stata portata in trionfo come un eroina di altri tempi...se su, se su ...se se....su se...se su quella nave ci fossero stati...40 italiani sfigati...ma pur sempre italiani...se se...se si siiii se siii io sono certo al c”i”ent x c”i”ient che Carola oggi sarebbe a pranzo con la Bestia! Ma di fatto per me Carola è una grande Donna!

Bye AL.bert.

 
 
 

I malati "dentro"

Post n°12 pubblicato il 17 Giugno 2018 da alberto9
 

Strana questa idea di oramai molti abitanti della nostra penisola, i quali sostengono che l'italiano vero è colui che fa parte di quella entità omogenea e pura.

Bah!

Dal Medio Evo in poi sono “migrati” da noi ostrogoti, longobardi, bizantini, normanni, albanesi, arabi in Sicilia, spagnoli, catalani, francesi, austriaci. Queste invasioni sono una delle ragioni della grande varietà regionale in Italia.

Queste cose o le sai o non le sai...se le sai ma te ne freghi allora sei malato dentro! eh.

bye bye.

AL.bert.

 
 
 

Avanti marsch un cazzo!!!

Post n°11 pubblicato il 13 Giugno 2018 da alberto9
 

Il mondo militare e tutto ciò che ne consegue è pressoché inutile e diseducativo. A pensare al militarismo raggiungo la soglia del ribrezzo. Come si può' pensare che la naia e la vita militare insegni valori della vita ecc.. cazzo ma!! roba da matti.

Il militarismo promuove fortemente dei valori a me avversi che sono il nazionalismo, ubbidienza sociale, conformismo..senza contare che tutto parte da pochi o addirittura un sol uomo al comando,

Obbedienza, bleahhh,

omertà, bleahhhh,

soprusi, bleahhh,

abusi. bleahhhh,

come un cagnolino.; fai qui, fai la, fa su e fai giù..bleahhhh...

quindi si è privati della libertà di dire -fare- pensare-lettera e testamento :-) e di agire....bleahhhh. Io sarò utopistico ma sogno un mondo senza guerre e senza neppure un misero soldatino bau bau.

ciao.

AL.bert

 
 
 

NON SANNO, NON CONOSCONO E NON VOGLIONO NEPPURE SAPERE.

Post n°10 pubblicato il 21 Marzo 2016 da alberto9


La vera critica è quando la ragione prevale di gran lunga sull'affettività e vince sulla simpatia....e si evidenzia la coerenza, e saper valutare i pro e i contro per non generalizzare. I social network ci stanno portando alla deriva...molti, soprattutto i giovani, non sanno mettere in piedi un giudizio degno di tal nome. 

Scrivono "valangate" di giudizi per esaltare il loro Ego...criticando solo parte del contenuto...ovvero tutto ciò che interessa a loro,non sanno, non conoscono e non vogliono neppure informarsi prima di sparare a raffica...
e poi?

poi a chi ha il coraggio di contraddirli...lo mandano pure a fanculo. Aiutoooo mamma li-troll.

BY AL.bert. 

 
 
 

i "de vulgaris et torbides"

Post n°9 pubblicato il 14 Marzo 2016 da alberto9

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MADRE NATURA - NATURA MADRE.

Post n°8 pubblicato il 08 Marzo 2016 da alberto9

MADRE NATURA - NATURA MADRE. (by Alberto Casagrande)

La Natura va rispettata...non va mai sfidata, conoscere le leggi della Natura non vuol dire che l'Uomo ha il permesso di fare ciò che vuole...Noi esseri umani non abbiamo il diritto di sfruttarla...ma abbiamo soltanto il dovere di rispettarla ed amarla.

Impariamo dalla flora e dalla fauna...ascoltiamo la natura...non facciamo si che il nostro smisurato ego ci porti all'autodistruzione. 
Attenti che a "sinsigare" (punzecchiare) un qualcosa...poi questo qualcosa..ci si rivolta contro...e sarà la fine per tutti.

by AL.bert.

 
 
 

Amore: papą malato.

Post n°7 pubblicato il 08 Maggio 2015 da alberto9

23 giugno 1997. Entro in casa all'ora di pranzo.

Sapevo che i miei genitori la mattinata l'avrebbero trascorsa in città per un visita di routine ad una zia presso un ospizio cittadino.
Apro la porta d'ingresso, un silenzio assordante e anomalo mi avvolge. Gli occhi cercano un qualcosa che non c'è.
-Drinn drinn, drinn drinn-
Alby:"pronto?"..Donatella:"ciao Alberto" Alby:" Ciao Doni".Donatella: "non lo sai?"Alby: "cosa?" Donatella: "tuo papà ha avuto un ictus, è al civile grave!"Alby: "................................èh? Come? Ma quando?Donatella: "nel tornare a casa, erano in auto, per fortuna erano in via musei pieno centro, andavano a bassa velocità Alby: "......................e mia mamma?" Donatella: "lei sta bene" Alby: "vado giù al Civile, scappo, corro, grazie Doni".

Inziò così, come in una trama di un film, il cambiamento radicale della nostra vita.
La mia famiglia colpita..da un evento ora incancellabile dalla nostra memoria, ci ha marchiato...ci ha cambiato, ci ha...
Mio padre, un Uomo che si è donato in tutto per tutto per la Società, per la famiglia, per lui stesso...colpito da una malattia che lascia impotente...l'ictus...precisamente ictus Silvano.
Paralizzata la parte sinistra del corpo.
Sbloccarono la vena aorta, subentrò la polmonite, 2 mesi di rianimazione, un mese di riabilitazione in reparto medicina, 1 mese di riabilitazione in clinica.
Alimentato tramite sondino, tracheotomia per aiutarlo a respirare.
Sguardo perso, lì come un bimbo triste, seduto, senza sorriso, piangeva quando ci vedeva, piangeva quando ce ne andavamo, ci voleva sempre lì, lì accanto..
Noi lì, impotenti...noi che volevamo ma non potevamo.
Dopo 4 mesi a casa, con l' ambulanza, trasportarlo su per le scale, oh!! difficoltoso, in camera, lettone, lo si doveva lavare, vestire, accudire, medicine mattina pomeriggio sera, la notte ..che notte....
Noi lì...inesperti ma forti, noi lì ...non organizzati ma pronti a partire per l'avventura d'Amore per Lui.
Io, mamma...mia sorella Mara, che seppur sposata è sempre stata molto presente.

Mi ricorderò per sempre i primi giorni...io..come un infermiere paramedico improvvisato, la sera dopo cena...avevo il compito di ripulire e disinfettare il foro sotto la gola...dovuto alla tracheotomia...che melma, che odore, che orrore, che bello..vederlo sorridere..mentre gli trastullavo e medicavo ...lui il mio sosia..mio padre... Lui che mi fissava con quei suoi occhioni blu mare...
Mi madre..lo accudiva in tutto e per tutto..moralmente fisicamente..amorevolmente....noi uniti nel bene e nel male.
Ne ha passate tante mio padre...12 anni di calvario...si aggiunse il tumore alla prostata...catetere permanente per 9 anni, cardiopatia acuta...sangue in coagulo...quindi da tener sgoagulato con micropastigliette giornaliere...da tagliare in modo preciso per non eccedere in più o in meno rispetto al numerino risultante dall analisi domiciliari bisettimanali. Paura di sbagliare...ma poi ci si fa ER callo.
Lui, cardiopatico,..oh nuuu, le emozioni oh nuuuu...bah si dai .su..
La sincope sempre dietro l'angolo..pronte a sfiancarlo a sfiancarci a segarlo a segarci ..potevano succedere in qualsiasi momento..
Noi lì..pronti per l'iniezione cortisonica salva_la_vita azz...pauLa ...pauLa di moLiLe.
Cambio catetere.. -si si-
Analisi bisettimanali sangue.. -si si-
Analisi urine mensili.. -si si-
Stanotte non ha dormito.. -si si-
Visita urologo semestrale -si si-
In auto con me -si si-
In ascensore -si si-
Cammina male e piano ma Lui va.. -si si-
Si è bloccata la vescica stanotte..nuuuuuuuuu... -si si-
Urgente ambulanza al civile.. -si si-
È caduto papà, si è fracassato il naso... "Oh nuuu".. -si si-
Il papà stra-parla..."è?"... -si si-
Il papà vuole scrivere....riprendere le sue "famose" ricerche meteo..wow... -si si-
Oggi non ce la fa a far le scale...nuuuuu...-si si-
Non ha mangiato molto.. -si si-
C'è un suo amico che lo vuol vedere, " bene!" Nuuuu...è agitato emozionato...nuuuuuuuuu......... -si si-
Ho sete.. -si si-
Alberto Alberto accendi la TV per cortesia..... -si si-
Luigina Luiiiginaaa...ho freddo..coprimi..... -si si-
Portatemi in giù in soggiorno......-si si-
Alberto Alberto..mi tagli i capelli?....-sisi-
Mara hai portato il giornale? ...-si si-
Luigina Luigina non mi sento bene....-si si_
-si si- -si si- -si si- -si si- -si si- -si si-

Bisognava spesso prendere delle decisioni veloci, consultarci, parlare tra di noi, sulla base dei consigli della nostra cara Dottoressa di famiglia, ricerche sulla Treccani, ricerche chiedendo all'amico google, fare dire disfare baciare lettera..testamento..
Lui...non ha mai accettato la malattia... Soprattutto nei primi 5/6 anni..ma poi pian piano...l'ha "digerita"...
Ne ha passate molte, ne abbiamo vissute molte, ne abbiamo indovinate molte....
Settembre 2009: beveva molta acqua..di notte di giorno di sera..la mattina....bah..troppa...
Il respiro era affanoso, cercava aria, mangiava poco, quel poco..le dava fastidio come se preferisse magnar aria al cibo..bah..non si capiva..."sarà il caldo afoso..i cardiopatici soffrono da matti"...pensavamo noi...

Proviamo le pappine, le pastine finifinifini...i succhi di frutta, il frullato...dai dai su papino..prova...
Macchè...respirava male..e non parlava bene....
Non si capiva nulla. Abbiamo sbagliato!!!...non abbiamo capitooo!!!...la troppa acqua era sintomo di cuore in apnea....nuuuu..nuuuu..
In 36 ore..il 30 settembre 2009..è volato via...non so dove..forse in cima a qualche montagna fresca e verdona come piaceva a lui...
Mi ricorderò per sempre...a tavola a pranzo...mi cercava con quei sui occhioni blu mare..."Alberto, se vengo a mancare, rimani così come sei, e stai vicino per sempre alla mamma"..questo mi diceva..e questo io farò.

Ciao Papi, ti ho voluto un bene immenso.
AL.bert.

 
 
 

Il treno.

Post n°6 pubblicato il 05 Maggio 2015 da alberto9

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