LA GRANDE VITA DEI CAVALIERI DEI DRAGHI

Post n°16 pubblicato il 23 Gennaio 2006 da blazedragon
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salve amici: oggi vi narrerò della leggenda dei cavalieri del drago, creature in grande sintonia con la natura che ne incarnavano il potere:

..."le sabbie del tempo non si fermano. Gli anni passano, volenti o nolenti...ma noi possiamo ricordare. Quel che è perduto rivive nelle nostre memorie. Ciò che ascolterete è imperfetto e lacunoso, ma serbatelo come un tesoro, poichè senza di voi non esisterebbe. Vi narrerò una storia a lungo dimenticata, celata nella nebbia incantata dei tempi:prima della nascita dei padri dei vostri nonni, e si, prima ancora dei loro padri, sorsero i cavalieri dei draghi. Per migliaia di anni svolsero la nobile missione di proteggere e difendere il popolo. La loro abilità in battaglia era ineguagliabile, poichè ciascuno possedeva la forza di dieci uomini. Erano immortali, pur essendo vulnerabili alla spada e al veleno. Usavano il loro potere solo a fin di bene, e sotto la loro tutela vennero costruite grandi città e innalzate torri di roccia viva. Grazie alla pace che essi mantenevano la terra prosperava. Fu un'epoca d'oro. Gli elfi erano nostri alleati e i nani nostri amici. Le città traboccavano di opulenza, e gli uomini godevano di grande prosperità. Ma piangete, amici... poichè tutto questo era destinato a non durare; Sebbene nessun nemico potesse ditruggerli, non seppero guardarsi da se stessi. E venne il giorno in cui, al culmine della loro potenza, nacque un maschio di nome Galbatorix nella provincia di Inzilbeth, che non esiste più. All'età di 10 anni venne messo alla prova, com'era usanza, e scopri che possedeva un grande potere. I cavalieri lo accolsero come uno di loro. Lo istruirono e lo addestrarono, e il giovane si dimostrò superiore a tutti gli altri allievi. Di mente acuta e fisico gagliardo, in breve tempo conquistò il suo posto fra i ranghi dei cavalieri. Qualcuno considerò pericolosa quella sua rapida ascesa e ammoni gli altri, ma i cavalieri ignorarono la cautela, poichè il potere li aveva resi arroganti. Ahimè, quel giorno fu concepita la sventura. Poco dopo aver completato l'addestramento, Galbatorix intraprese un viaggio insieme a due amici. Volarono a nord, notte e giorno, ed entrarono nel territorio degli Urgali (una razza di mostri grandi come troll), pensando, stolti, che il loro poteri li avrebbero protetti. Su una spessa coltre di ghiaccio, che nemmeno il sole d'estate aveva sciolto, furono colti nel sonno da un'imboscata. I suoi amici e i loro draghi vennero massacrati, e anche Galbatorix subi grandi ferite, ma riusci lo stesso a uccidere i suoi aggressori. Purtroppo, durante la battaglia, una freccia vagante colpi il cuore del suo drago. Egli non conosceva le arti per salvarla, e la povera creatura mori fra le sue braccia. Ecco come venne piantato il seme della follia. Solo, fiaccato nel corpo e nello spirito, impazzito di dolore, Galbatorix vagò disperato in quella landa desolata, invocando la morte. Ma la morte non rispose, malgrado egli si avventasse impavido contro ogni forma vivente. Gli Urgali e gli altri mostri impararono presto a fuggire da quell'essere tormentato. Nel frattempo Galbatorix cominciò a credere che i cavalieri gli avrebbero assegnato un altro drago. Spinto da quel pensiero, intraprese l'ardua via del ritorno, a piedi, attraverso la grande dorsale. Gli ci vollero mesi per valicare il territorio che aveva sorvolato senza problemi al dorso del suo vecchio drago. Poteva ancora far ricorso alla magia per cacciare, ma spesso camminava in luoghi dove gli animali non passavano. Quando infine giunse ai piedi delle montagne, era prossimo alla morte. Un contadino lo trovò svenuto e convocò i cavalieri; lo portarono privo di sensi nelle loro terre, e il suo corpo fù sanato. Dormi 4 giorni. Al risveglio, nulla faceva supporre che fosse impazzito. Quando venne chiamato dal consiglio per essere giudicato, Galbatorix chiese un'altro drago. La disperazione dellasua richiesta rivelò la sua follia, e il consiglio lo riconobbe per quello che era. Di fronte a tale disdegno, Galbatorix, attraverso la lente distorta della sua mente malata, cominciò a credere che fosse colpa dei cavalieri se il suo drago era morto. Da quel momento, lunghe notti passò a escogitare il piano della vendetta.Trovò un cavaliere solidale, e le sue parole insidiose misero radici. Con ragionamenti persuasivi e l'uso di oscuri segreti imparati da uno spettro, istigò il cavaliere contro gli anziani. Insieme ne attirarono uno con l'inganno in un'imboscata e lo assassinarono. Quando l'empio gesto fù compiuto, Galbatorix si rivolse contro il suo complice e lo uccise. I cavalieri lo trovarono con le mani ancora grondanti di sangue. Dalle sue labbra si levò un grido straziante, e fuggi nella notte. Poichè la follia lo aveva reso ancora più scaltro i cavalieri non lo trovarono. Per anni si nascose fra le terre desolate come un'animale braccato, vigilando di continuo. Il suo atroce gesto non fu dimenticato ma col tempo i cavalieri abbandonarono le ricerche. Per un'infauto capriccio della sorte egli incontrò un'altro cavaliere, Morzan, forte di muscoli ma debole di cervello. Galbatorix convinse Morzan a lasciare aperti i cancelli di di ilirea, la città dei cavalieri. Nottetempo egli si introdusse furtivamente nella cittadella e rubò un cucciolo di drago; insieme al nuovo discepolo, Galbatorix si nascose in un luogo maledetto dove nemmeno i cavalieri osavano avventurarsi. Morzan divenne apprendista di oscuri segretie incantesimi proibiti, che non avrebbero mai dovuti essere rivelati. Quando il drago di Galbatorix, Shruikan, raggiunse la maturità, egli si rivelò al mondo, con Morzan al suo fianco. Insieme combatterono ogni cavaliere che incontravano sul loro cammino. Ogni assassinio accresceva la sua forza; 12 cavalieri furono corrotti dai poteri oscuri di Galbatorix. I 12, con Morzan diventarono i 13 rinnegati. I cavalieri, colti di sorpresa, perirono sotto gli attacchi dei rinnegati e di Galbatorix. Anche gli elfi combatterono aspramente contro i cavalieri corrotti, senza risultati. Solo il capo dei cavalieri Vrael resistette fino alla fine all'ira di Galbatorix, per evitare che anche gli ultimi draghi cadessero in mano al nemico, e durante la battaglia finale Vrael sconfisse Galbatorix, ma al momento del colpo di grazia egli esitò, e Galbatorix lo colpi alla sprovvista; Vrael cercò di sfuggirgli senza riuscirci, e fini decapitato per mano di Galbatorix quel giorno; ora i cavalieri del drago sono praticamente estini e Galbatorix ci governa"...

da: ERAGON di Christopher Paolini

 
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STORIA DI UN DRAGO CHE FECE VOLARE UN UOMO 

Post n°15 pubblicato il 16 Gennaio 2006 da blazedragon
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SALVE AMICI! COME TUTTI SAPPIAMO L'UOMO NON PUO' VOLARE, MA SAPPIAMO ANCHE CHE E' SEMPRE STATO UNO DEI SUOI PIU' GRANDI DESIDERI, COME SAPPIAMO ANCHE CHE EGLI E' RIUSCITO A FARLO GRAZIE AD UNA GRANDE INVENZIONE CHIAMATA AEREOPLANO, E SI SA QUINDI CHE PRIMA D'ORA NON SI ERA MAI SENTITO PARLARE DI UN UOMO VOLANTE MA IN REALTA' NON E' COSI; IN REALTA' EGLI VOLAVA GIA': VOLO' LA PRIMA VOLTA GRAZIE AD UN DRAGO DI NOME RYUNAIDEN, E QUESTA E' LA SUA STORIA COSI COME SI RICORDA NELLE ANTICHE MEMORIE:

...era un giorno come gli altri per romir, un giorno di duro lavoro nei campi, insieme al padre e al fratello, quando ad un certo punto della giornata il padre gli disse:"romir, forse sarà meglio che tu vada a prendere il bue da attaccare all'aratro, perchè "qualcuno" si è dimenticato di arare il campo di ovest" sapendo che il padre si riferiva alla distrazione di romir, egli fece le proprie scuse al padre e al fratello e andò quindi a prendere il bue.

romir era un ragazzo di umili origini, di corporatura smilza e di carattere buono, ma aveva un difetto: sognava ad occhi aperti; in particolare sognava di poter volare come un uccello, ma sapeva che questa era solo una fantasia, quindi si rassegnava ogni sera alla sua vita di contadino e tutti i giorni era cosi, arare, seminare, raccogliere, e cosi via fino a che un giorno... "romir vieni presto, è successa una cosa nel campo di ovest" era il fratello di romir che lo aveva svegliato di soprassalto nel bel mezzo della notte:"ancora quel maledetto campo di ovest" pensò romir rassegnato, si infilò i calzoni e scese con il fratello a dare un'occhiata nel campo, e li ad attenderli c'era il padre con una sorpresa:"ma che cavolo..." romir non poteva credere ai suoi occhi: il campo era tutto sottosopra, per quanto egli potesse vedere nell'oscurità e il padre disse:"il cane ha cominciato ad abbaiare di qui e mi ci sono fiondato, ed ecco qui: mi chiedo solo chi o cosa possa avere fatto una cosa del genere e a quale scopo, ma ora andiamo a letto e ci penseremo domani" detto ciò romir si girò verso il bosco di querce e vide un bagliore azzurro provenire dalle fronde ma penso che fosse colpa del sonno e quindi andò a letto.

la mattina seguente, si svegliò di buon ora per andare a lavorare ma il pensiero della sera prima lo tormentava, quindi andati al campo ovest egli si allontanò alla ricerca di indizi e accadde qualcosa che scatenò in lui molta curiosità: si sentivano strani rumori provenienti dal boschetto di quercie e quindi, in preda alla sua curiosità andò a vedere, arrivò alla radura del bosco e non potè credere ai propri occhi:UN DRAGO!!!

la creatura era la cosa più maestosa e stupefacente che romir avesse mai visto in vita sua:"è... incredibile! un... drago!" e stranamente si senti rispondere:"accidenti, sembra che tu abbia visto un fantasma!"; era incredibile, il drago parlava! quindi romir si fece coraggio e rispose:"bè, non avevo mai visto un drago, ma dimmi sei stato tu?... voglio dire, il campo, e soprattutto, che ci fai qui?" il drago con semplicità rispose:"stavo andando ad est a trovare un mio amico, ma ieri sera ero stanco, quindi mi sono appartato qui... chiedo scusa se ho causato danni, e tenterò di ripagare se serve... bè... il mio nome è ryunaiden, e il tuo?" romir rispose:"io sono romir e... in quanto al pagamento... mi fai volare fino al castello del re e ritorno?" ryunaiden rise fragorosamente e rispose:"sei un uomo sincero e puro, te lo leggo dagli occhi e da quello che dici, quindi ti accontenterò e ti regalerò il tesoro più grande che si possa avere!"detto questo il drago fece salire in groppa romir e... IN VOLO!!! romir non avrebbe mai immaginato che volare fosse cosi bello: egli provava solo il desiderio di volare in alto, sempre più su, in modo da vedere la terra dal cielo, in groppa a ryunaiden che cosi regalò a romir il dono che egli aveva sempre desiderato: volare sopra al resto del mondo. 

 
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I DRAGHI ELEMENTALI: I DRAGHI DEL VENTO

Post n°14 pubblicato il 10 Gennaio 2006 da blazedragon
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salve a tutti amici! oggi concluderò il discorso legato ai draghi elementali parlando della specie più misteriosa delle tre: i draghi del vento.

perchè misteriosi? perchè i draghi del vento prima di tutto non abitano quasi mai luoghi continentali, quali europa e asia, ma prediligono luoghi isolati come isole ed arcipelagi in mezzo al mare; essi hanno una naturale predisposizione per il volo, che li porta ad avere ali molto grandi, ed un corpo molto snello e leggero, consono appunto a grandi trasvolate che durano anche settimane o addirittura mesi!; la loro superficie squamosa appare di un colore verde scuro e la loro testa è piuttosto piccola rispetto alla media, ma non per questo sono draghi stupidi, anzi tuttaltro;sono creature molto percettive ed hanno un'indole fiera e dolce. essi si cibano di pesce ed occasionalmente anche di pecore ed altri animali della stessa taglia, anche se sono rare le volte che i draghi verdi si avvicinano alla costa; essi non si fidano degli ambienti continentali perchè non si troverebbero a loro agio con temperature sicuramente più rigide rispetto a quelle dei loro soliti luoghi di nidificazione, anche perchè i draghi del vento trovano più sicurezza nel mare che sulla terra; appunto per questo la loro capacità di sputare fuoco si è indebolita, e tale abilità quindi si è trasformata in un semplice sistema di autodifesa contro eventuali pericoli; la loro presenza è quasi del tutto ignorata dagli umani come la razza umana è del tutto sconosciuta ai draghi verdi perchè come già detto queste creature abitano il mare e non la terra; per concludere aggiuno che i draghi del vento possono volare ad un'altitudine che raggiunge i 50000 metri di quota ed in semi-picchiata raggiungono la velocità del mach (1200 km orari circa)  

 
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I DRAGHI ELEMENTALI: I DRAGHI DEL FUOCO

Post n°13 pubblicato il 09 Gennaio 2006 da blazedragon
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DOPO AVER PARLATO IERI DEI DRAGHI DELL'ACQUA ORIENTALI MI SEMBRAVA GIUSTO CONTINUARE PARLANDO DEI DRAGHI DEL FUOCO OCCIDENTALI:

i draghi del fuoco sono creature molto potenti e temute in europa ed appartengono senza dubbio ad una delle specie di draghi più aggressive e potenti che esistano; questi draghi sono creature solitarie, e, a causa del loro carattere fiero ed aggressivo, non sono rare le volte in cui esse hanno avuto a che fare con l'uomo: la loro principale caratteristica è quella di avere la superficie squamosa di un colore rosso vivo, caratteristica che viene dal fatto che la fiamma all'interno dei loro polmoni è di una temperatura talmente elevata che si aggira a circa 1000 gradi centigradi, e quindi, oltre a caratterizzare il colore delle sue squame, è anche il motivo per cui essi riescono ad emettere fiammate ad un lungo raggio, per circa 3 minuti consecutivi, un vero fiatone! è come se voi tentaste di urlare a squarciagola per 3 minuti interi senza fermarsi per riprendere fiato!; comunque, oltre a questa incredibile peculiarità, questi draghi hanno anche un'apertura alare abbastanza ampia, che usano per avvistare prede ad alta quota per coglierle di sorpresa! la loro dieta è caratterizzata da cervi e capi di bestiame, quali mucche e buoi, e questo è uno dei motivi per cui essi sono stati sempre in contrasto con l'uomo;il secondo motivo(quello più importante) è che i draghi rossi hanno una forte attrazione per gli oggetti luminosi, indi per cui, essi, avvicinandosi all'uomo, scoprivano "strani tesori abbandonati" e ci si sedevano letteralmente, reclamandoli come stesse proprietà, senza rendersi conto di rubare beni inestimabili ai "poveri uomini" che si ritrovavano con l'avere le proprie fortune "requisite" da strani esattori...  

 
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5 STRANE ABITUDINI

Post n°12 pubblicato il 09 Gennaio 2006 da blazedragon
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regolamento: il primo giocatore inizia il suo mess. con "5 tue strane abitudini", e le persone che vengono invitate a scrivere nel loro blog a proposito delle loro 5 strane abitudini, devono anche indicare chiaramente questo regolamento. Alla fine dovrete sciegliere 5 nuove persone da linkare e indicare nel loro blog o altro; non dimenticare di indicare le vostre 5 persone con un messaggio nel loro blog con scritto:"sei stato scelto, ecc..." non mi resta che indicare i miei 5 e augurare a voi altri buon divertimento!

*bettyshort

*singapore0

*andiH

*SHARON_075

*bellaBSX.re

LE MIE STRANE ABITUDINI SONO:

1) leggere libri fantasy fino a notte fonda (2 o 3 del mattino) pur sapendo degli impegni successivi

2) bere acqua fredda la mattina quando mi sveglio presto

3) distrarmi spesso mentre faccio altro chiedendomi altrettanto spesso perchè faccio quello che faccio

4) fischiettare senza un motivo quando porto il mio cane a fare il giretto serale

5) parlare al mio cane di cose senza senso durante il giretto mattutino

ORA TOCCA A VOI E... BUON DIVERTIMENTO!!!

 
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I DRAGHI ELEMENTALI: I DRAGHI DELL'ACQUA

Post n°11 pubblicato il 08 Gennaio 2006 da blazedragon
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oggi, come promesso all'amico link, comincerò a parlare dei draghi elementali, che sono le specie dei draghi con le più grandi affinità con la natura stessa, e con le caratteristiche più distintive; comincierò a parlare dei draghi dell'acqua:

essi sono draghi che potrebbero ingannare gli occhi umani a prima vista, infatti non presentano tracce di ali, e hanno un corpo più sinuoso e allungato con una colorazione della superficie squamosa che tende all'azzurro; tuttavia sono creature dotate di molte delle caratteristiche dei draghi, apparte il fatto che oltre a non volare non sputano nemmeno fuoco, però hanno dei grandi poteri rigeneranti, che conferiscono loro una vitalità maggiore rispetto a quella degli altri draghi e soprattutto, le loro dimensioni sono molto maggiori rispetto alle dimensioni generali di altri draghi occidentali, infatti i draghi d'acqua abitano nei laghi di montagna e nei fiumi più grandi di cina e giappone; pur essendo creature molto schive e difficili da rintracciare, i pochi che hanno avuto la fortuna di averli visti, li hanno trasformati in creature mitologiche e di grande fascino delle grandi culture orientali; sono stati molti infatti, i miti e le leggende creati su queste straordinarie creature, come quella leggenda giapponese che parlava del mitico drago marino ad 8 teste, yamata no orochi. 

 
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I PENSIERI DEI CUCCIOLI DI DRAGO

Post n°10 pubblicato il 07 Gennaio 2006 da blazedragon
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oggi parlerò dei cuccioli di drago; essi sono creature che,  possono apprendere qualsiasi cosa  con molta facilità: d'altronde trattandosi di creature con tanto potere è ovvio che siano tanto intelligienti; ma purtroppo in presenza dell'uomo essi hanno molti dubbi fra i quali:"se gli uomini non vogliono essere uccisi, perchè sono fatti di cibo e di tesori?" 

 
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SALUTO AL CIELO DEI DRAGHI

Post n°9 pubblicato il 07 Gennaio 2006 da blazedragon
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salve amici, come va oggi? questa mattina mi sono svegliato e mi è venuta voglia di poesie, e quindi ho aperto un libro e ho trovato una sorta di mini testo poetico che sarebbe andato bene nel tema dei draghi (anche perchè quando l'ho letta al mio drago, si è subito messo a svolazzare felice con approvazione), quindi ve lo voglio leggere:

 "MA VOLA ALTO ATTRAVERO L'ARIA E LA LUCE, SOPRA A QUALSIASI INFIMA BARRIERA, DOVE NIENTE DI TERRENO IMPEDISCE IL SUO VOLO, NE L'OMBRA OSCURA LA SUA STRADA"

è piaciuta anche a voi? fatemelo sapere!

 
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auguroni di buone feste!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Post n°8 pubblicato il 06 Gennaio 2006 da blazedragon
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oggi, il giorno della befana, mi sento molto allegro e dato che mi sono svegliato poco fà, mi sono chiesto se fosse il caso di accendere il mio pc e andare a trovare i miei compagni della community e della rete tutta, e quindi mi sono domandato(mio dio, oggi è una giornata piena di interrogativi!!!):blazedragon, perchè non ti fai un giro in rete?quindi colgo l'occasione per salutare il mio caro amico darkshurevenge, che in questo momento stà studiando per la maturità (poverino, non gli lasciano un attimo di tregua), e salutare tutti i miei amici augurando loro buona epifania, ciao a tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 
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la storia della costellazione del drago

Post n°7 pubblicato il 03 Gennaio 2006 da blazedragon
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tanto tempo fà, quando l'uomo era giovane e il drago già vecchio, il più saggio dei draghi ebbe pietà dell'uomo e fece riunire la propria razza facendogli promettere loro di proteggere quelle creature tanto fragili fino alla fine del mondo, e al momento della sua morte il cielo divenne vivo con le stelle della costellazione del drago; purtroppo non tutti i draghi furono ammessi in quella sorte di "paradiso" e se durante la loro vita compievano azioni malvagie, alla loro morte il loro spirito si dileguava come se non fosse mai esistito; cosi fu, fino a quando anche l'ultimo dei draghi mori a causa delle creature che egli stesso aveva giurato di proteggere al momento della sua nascita, perchè purtroppo la razza umana, nella sua superiorità, considerava i draghi come bestie inferiori e malvagie, e non come amici e alleati preziosi; forse la causa della loro dipartita da questa terra è proprio l'ottusità e la stoltezza che il genere umano ha dimostrato nei loro confronti e non ha saputo apprezzare la protezione che i draghi gli avevano offerto...

 
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foto del giorno

Post n°3 pubblicato il 03 Gennaio 2006 da blazedragon
Foto di blazedragon

questo è un regalo per voi, godetevelo!

 
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osservate il vero potere dei dragoni

Post n°2 pubblicato il 03 Gennaio 2006 da blazedragon
Foto di blazedragon

godetevi questa mia foto di quando vado al parco dagli amici

 
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benvenuti nel regno dei draghi

Post n°1 pubblicato il 03 Gennaio 2006 da blazedragon
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benvenuti a tutti, amici vicini e lontani, oggi, 3 gennaio 2006 è una giornata abbastanza fredda qui a milano e provincia quindi vedrò di scaldarmi con il mio alito di fuoco, nel frattempo, se volete, date un'occhiata al blog e divertitevi, buon divertimento!!!   

 
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