Storia di un sopruso

L'impotenza, unitamente alla rabbia, sentimenti che giornalmente mi sovrastano, mi portano doverosamente a riproporre all'attensione dell'opinione pubblica il triste episodio della mia storia.
Sono un'imprenditore di Erice che nel 1993 denuncia per estorsione un urbanista (per adesso non faccio nomi) incaricati dal Comune di erice di redigere un piano di fabbricazione.
Sin dall'anno della mia denuncia fino ad arrivare ai nostri giorni, sia per me che per lo stesso urbanista, arrestato in fragranza di reato, paradossalmente la vita ci serberà due trisci epiloghi, all'urbanista una condanna penale a 4 anni di detenzione carceraria, nei miei confronti un'altrettanta pesantissima condanna che equivale a tredici anni di lotta pesantissima e che oggi considero inutile per evitare il traguardo di un disonorevole fallimento arrivato nel 2000 che mi ha scippato di tutto il petrimonio di famiglia equivalente a circa 3 milioni di euro derivati dal sacrificio di un'intera generazione di imprenditori onesti!
Forse nei miei confronti, cittadino onesto, il tribunale civile di Trapani, come recita un'interpellanza parlamentare fatta in mio appoggio dal Senatore Di Pietro, avrebbe dovuto adottare una maggiore tutela e un maggiore rispetto. Non so se alla luce di questa triste e lunga esperienza rifarei la stessa denuncia di estorsione! Capite perchè esiste l'omertà nella mia terra di Sicilia?
Carlo Alestra