Creato da ciopecip il 15/05/2008
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POSTATO DALLA MIA AMICA "NOTTEINOLTRATA" CHE RINGRAZIO CON TUTTO IL CUORE

Nontrovo parole per definirti... pensa ai complimenti più belli chevorresti sentirti dire, moltiplicali per 1000 ed essi saranno ciò chepenso di te.
 

Parmigiana di melanzane

PARMIGIANA DI MELANZANE

Calcola una melanzana di quelle lunghe, grandi a persona, circa. Per prima cosa, prepara una padella fonda, così consumi meno olio, usa olio di semi di girasole. Mentre l’olio va in temperatura inizia a tagliare per lungo le melanzane , prima levagli il fondo e la parte davanti quella bianca, non tutte insieme altrimenti diventano nere, devono essere fine ma non troppo. Poi inizia a friggerle, e man mano mettile su la carta per asciugarle dall’olio. Ogni strato un filo di sale, e copri con la carta, levale dal fuoco quando si imbiondiscono.

A parte preparati la mozzarella a pezzetti piccoli, cerca di metterne una di mucca e una di bufala, che è più saporita. Prepara il parmigiano grattugiato. Intanto in una pentola prepara il sugo, molto semplice. Metti tutto insieme, pomodoro, uno spicchio d’aglio e 5 . 6 foglie di basilico, frulla tutto e versalo in una pentola con l’olio d’oliva, poco, fallo stare sul fuoco per 15/20 minuti aggiungi sale pepe e se vuoi il piccante, a fine cottura mettici dentro una manciata di parmigiano.poi prendi una tiella da forno metti prima un po’ di pomodoro, poi fai uno strato di melanzane metti un altro po’ di pomodoro ma non tanto, devi appena colorare, poi mozzarella, parmigiano e poi ancora melanzane pomodoro mozzarella e parmigiano. Io di solito faccio quattro strati di melanzane, belli conditi, lo sai che sono goloso, ma se vuoi anche 5 vanno bene. . falla riposare . e poi inforna a 180° , per vedere quando è cotta controlla che si sia asciugata, senza farla bruciare. Quando la servi falla prima freddare per cinque minuti, è più buona.

 

dalla mia amica renoir73

un bacio al caro Ottavio

che con la sua anima poetica

apre il cuore di quanti

hanno la fortuna

di poter leggere le sue poesie

questo è per te:

un violino, una rosa,

uno spartito

ed una tua poesia...

elementi indispensabili

per viaggiare sulle

ali di un sogno!!!

grazie renoir73ti voglio bene

 


grazie per la stima e amicizia


 

Carpaccio di Salmone allo Zenzero

Ingredienti per 2 persone 200 g di salmone freschissimo, senza pelle ne' lische (peso netto) 2 cucchiai di zenzero fresco grattugiato 2 cucchiai di salsa di soia tipo shoyu foglie di menta fresca


Preparazione:
Tagliare il salmone a striscioline e disporlo sul piatto da portata. Raccogliere la polpa di zenzero nel cavo della mano e spremerlo con forza per estrarne il succo. Mescolare il succo di zenzero con la salsa di soia e versare il tutto sul salmone. Decorare con le foglie di menta.

 

 

 

surprice97



Premio impronta
 donatomi

 dalle mie amiche
SURPRICE97

MEMOLE 68
ANGELA 101
che ringrazio con tutto
il cuore
 

da Antonellalessi

Cuore della dolcezza
da Antonellalessi
ti voglo bene

 

novembre 2008

 

 

18 settembre 08
dono di
ANTONIETTALESSI

che ringrazio con tutto il cuore,
perchè ci vogliamo bene.

 


Per il mio amico

Ottavio

Sei in ogni goccia di rugiada

In ogni raggio di sole

In ogni foglia di primavera

Sei nei miei occhi

Anche se non ti conosco

Sei nella mia mente

E niente potrà portarti via

Antonellalessi

 
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Citazioni nei Blog Amici: 13
 

ABBACCHIO ALLA CACCIATORA


ABBACCHIO ALLA CACCIATORA

Ricetta di facile preparazione, prendere circa 1,5 kg di abbacchio per 4 - 5 persone.
predere un tegame basso e largo, mettere 3 cucchiai di strutto, oppure dell'olio di oliva, aggiugere la carne fatta a pezzi non molto grandi, salare, poi far rosolare bene, a questo punto aggiungete un alice spezzettata, due rametti di rosmarino,3 spicchi d'aglio solo schiacciati, far soffriggere per un paio di minuti poi aggiunete 1/2 bicchiere di aceto bianco e due cucchiai d'acqua, lasciare evaporare e a fine cottura aggiungere del pepe nero macinato possibilmente fresco. il contorno ideale è l'insalata verde o mista.
il vino ideale un rosso non troppo corposo, un Malbech o un Valpolicella anche rosato va bene.

OGGI E' OGGI, DOMANI SE VEDE

RICETTA- SALTIMBOCCA ALLA ROMANA
Preparatevi per ogni persona 2 fettine non molto grandi e piuttosto sottli di vitella,circa 50 gr, passatele nella farina, salate e pepate, con uno stecchino fermate su ogniuna una fettina di prosciutto crudo ed una foglia di salvia.mettete poi sul fuoco con olio e un fiocco di burro, dopo qualche minuto allungate con un pò di vino bianco elasciate cuocere abbastanza vivace. servite con un'insalata o con degli agretti( o anche detti BARBA DEI FRATI) al limone.
E con vino bianco e sciutto.

ARICORDATE CHE TUTTO FA BRODO, FORA CHE LA SERVA DER PRETE.

ORECCHIETTE  MANTECATE

Una pasta semplice e gustosa.
Per 4 persone, 1/2 kg di orecchiette fresche.
In una padella ampia facciamo imbiondire due spicchi d'aglio, che poi togliamo, in mezzo bicchiere di olivo extra vergine, aggiungiamo una scatola di pelati, gia spezzettati, e lasciamo cuocere per 8 minuti. A parte cuociamo la pasta che a cottura ultimata passiamo in padella, mantechiamo la pasta aggiungendo del parmigiano reggiano e due rossi d'uovo, prima di servire una spolverata di pepe nero e 6 foglie di basilico spezzettate.
Servite con una foglia di basilico



 

MELANZANE RIPIENE



Questa è una ricetta antica e povera del centro italia.
Usare, possibilmente, prodotti genuini dell'orto di casa.

Le Melanzane lunghe, sono le più saporite, tagliarle in due e svuotarle, mettere da parte la polpa che sarà tagliata a pezzettini e il 30% sarà mescolata nel ripieno. ricetta per 4 persone usare due belle melanzane .
Ripieno: unire del pane raffermo bagnato con del latte(poco), unire una salciccia spellata, un bel pomodoro maturo fatto a pezzettini, del prezzemolo, sale, pepe, un uovo,un filo d'olio. quando il tutto sarà ben amalgamato, riempire le melanzane, e friggerle in olio d'oliva dalla parte del ripieno, lasciarle scolare su un foglio di carta, Quando tutte saranno fritte, pulire la padella dall'olio e preparare un fondo con del pomodoro, uno spicchio d'aglio, del prezzemolo e olio d'oliva. Dopo alcuni minuti mettete in padella le melanzane, dalla parte del ripieno, lasciar cuocere, e poi girarle aggiungendo dell'acqua al fondo se serve. dopo cotte servire sul piatto con il pomodoro e buona scarpetta. Come contorno, una insalata fresca è l'ideale.

PASTA CON LE MELANZANE

Il dentro delle melanzane si può usare, per 4 persone, per fare dei rigatoni
( 500gr) fantascici e per non sprecare nulla.

Mettere il dentro del frutto avanzato in una padella, dopo averlo fatto a dadini, lasciarlo rosolare per qualche minuto in olio d'oliva e uno spicchio d'aglio, quando tutto si è imbiondito, aggiungere della polpa di pomodoro, sale, un pò di piccante e cuocere per circa dodici minuti a fuoco alto. Prima di aggiungere la pasta cotta al dente, una spolverata di ricotta salata o del pecorino, mantecare per 2 minuti e servire con del basilico fresco fatto a pezzettini e del formaggio spolverato. Buon appetito

MELANZANE SOTT'OLIO
L'ideale sono quelle lunghe,sbucciarle se possibile con il pelapatate, così si ricava più polpa,farle a striscioline non molto sottili (0,5x 0,5) ,altrimenti siinduriscono, metterle in un recipiente, salandole con del sale grosso,occhio alle quantità. diciamo 5 kg una manciata, farle riposare almeno12 ore.
Intantopreparate in un recipiente dell'olio extravergine di oliva, conditelocon aglio a pezzettini, peperoncino piccante, occhio, e se avete quellorosso dolce un pò per dare il colore, aggiungete origano e un filo dipepe.
Dopododici ore, strizzate le melanzane e mettetele a bagno con 1/2 litro diaceto e un litro di vino bianco secco. per stizzarle potete usare unocolapasta con un piatto girato e sopra un peso, anche un sasso va bene.
Fateleriposare x 24 ore, strizzate e conditele con l'olio che vete preparato,lasciatele riposare per un'ora e iniziate a riempire i barattolini, nonpressatele troppo altrimenti non prendono sapore e restano dure.
Riempitii barattoli lasciateli aperti, il giorno seguente, rimboccate l'olioche manca coprendo bene le melanzane. chiudete i barattoli metteteli indispensa e dopo almeno 30 gg. sono pronte buon divertimento.

 

Regalo di Auragarry

Un grazie particolare

ad una 

meravigliosa artista.

 

auguri da memolina

 
 

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DA ANGELA 703



Premio Angelo assegnatomi
da Angela 703 che
vivvamente ringrazio



novembre 2008



dicembre 2008

 

da occhineri 2005

natale 2008
grazie bellamora

 

premio amicizia,
ringrazio di cuore
con un bacio
occhineri 2005

 


un abbraccio
con tutto il cuore


dicembre 2008
un bacio Bellamora







 

DONI DI ANTONIETTALESSI

Grazie per le poesie
 che mi hai dedicato
 Antonietalessi

DONO DELL'AMICIZIA



COPPA

UN RINGRAZIAMENTO
DI CUORE
X L'ALBERO
E X LA COPPA
DELL'AMICIZIA




da Antonellalessi
ti voglio bene
ANTO


 

RICETTE DI PESCE

 

ARAGOSTA AL LIME

Ingredienti:
1 aragosta di circa 1 kg. 2 tazze e mezzo di succo di lime (va bene il limone)1 cucchiaio di prezzemolo finemente tritato Salsa Tabasco

Preparazione: 

 chiedete al vostropescivendolo di togliervi dal guscio la polpa di una bella aragosta. Una voltaa casa, ponetela in un piatto fondo coprendola completamente con il succo dilime. Aggiungete il prezzemolo e mettete in frigo per 12 ore fino a quandol'aragosta sarà completamente cotta dal succo di lime. Al momento di servirla,tagliatela a fettine e aggiungete il tabasco a piacere. Un'ottima idea è quelladi preparare il piatto al mattino presto in modo che sia pronto alla sera. 

MEZZE MANICHE

AL PROFUMO

D'ARAGOSTA

Con il carapace e le chele fatte a pezzi si può prepararedel pomodoro per condire le mezz emaniche, far rosolare in mezzo bicchiere d’olio l’aragosta e quasi alla fine aggiungeredue spicchi d’aglio sani, poi aggiungere un barattolo di pomodori pelatifrullati far cuocere e servire con una spolverata di prezzemolo fresco

RAVIOLI COLORATI

Ciao carissime, oggi una ricetta, semplice e gustosa.
Per 4 persone, 1/2 kg ri ravioli ripieni ( al salmone, al limone o ricotta e spinaci).
Mettetein una padella ampia, due cucchiai d'olio d'oliva, aggiungete 2cucchiai di cipolla tritata fine, aggiungere 100 gr di salmoneaffumicato tagliato a pezzetti, cuocere per un minuto, aggiungere 1/2bicchiere di vino bianco e sfumare, aggiungere una confezione di pannada cucina al salmone e mezzo bicchiere di latte.
Sale, pepe, farcuocere per tre minuti, aggiungere una confezione piccola, quelle invetro,di uova di lompo rosso e qualche cucchiaio di quello nero o, perle ricche, del caviale del volga, aggiungere i ravioli e spadellarefino a mantecatura completa, aggiungere del prezzemolo fresco tagliatofine.
Vino indicato:
Prosecco.
Buon appetito. fatemi sapere !!!!!!!!!!!


 

 

 

 

DONO DI LUCIGNOLA



QUESTA ROSA MI E' STATA
DONATA DA LUCIGNOLA
PER LE MIE POESIE

GRAZIE DI CUORE

 

NON SON PIU' RANOCCHIO

  QUESTE SONO
LE TRE DONNE

 CHE
 NELLA NOTTE DEL 25/07
MI HANNO
SALVATO LA VITA.

CON AZIONE
PRONTA E VELOCE.

ahahahahahaha



OCCHINERI 2005




NOTTEINOLTRATA




ANTONIETTALESSI



LE MERAVIGLIOSE DONNE
VENGONO PREMIATE
PER LA PRONTEZZA
E PER L'AMICIZIA
CON

IL PREMIO SPECIALE

CIOPPINO D'ORO






 

DA MEMOLE_68



Grazie della tua amicizia
dolce Memolina





Un'abbraccio regalato da
memole68 che con affetto
 ringrazio






Premio impronta
settembre2008
grazie amica mia


un bacio memolina e grazie
per essermi amica
ottobre08

 

UN REGALO MERAVIGLIOSO

DA OCCHINERI2005
PERCHE' E' MIA AMICA E
PUO' SEMPRE ESAGERARE

 

II° brillante dono
della mia amica
occhineri2005
che ringrazio di cuore

vale due premi i
l II° settembre2008
DONO DELLA MIA AMICA
OCCHINERI2005
grazie

 





 

DA OCCHINERI2005

                                                    A TE CARO OTTAVIO

DONO QUESTO PREMIO

QUALE SIMBOLO DELLA TUA SIMPATIA

E DELLA TUA UMANITA'

BENTORNATO

 

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RICETTE ROMANE DI PASTA

BUCATINI ALLA MATRICIANA

La pasta ideale è il bucatino, X .si possono usare anche le mezzemaniche rigate
per l'amatriciana è insostituibile il guanciale . tagliatene a tocchetti almeno 50 gr. a testa, fatelo rosolare in olio d'oliva quasi a fine rosolatura aggiungere una mezza cipolla tagliata finemente, quando la cipolla è dorata, fate sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco secco (serve a togliere il grasso dall'olio e ad ammorbirire il sapore).il tutto in una padella molto grande, per poter mantecare la pasta.
Intanto a parte frullate:1/2 KG di pelati o di polpa di pomodoro (mai la passata), del peperoncino, del pepe e il sale a piacere. intanto mettete su acqua abbondante.
versate il pomodoro nella padella e fate cuocere all'incirca per 15 minuti, state attenti a non far asciugare troppo il pomodoro.
la pasta vascolata al dente e versata nel pomodoro per essere insaporita, aggiungere del pecorino romano e mantecare per 1'
servire con una spolverata di pecorino.
il vino indicato può essere un rosso non troppo corposo, ma la morte sua è un vino bianco asciutto e servito fresco.
se la cosa vi è piaciuta fatemelo sapere, se volete consigli sono a vostra disposizione.

CARBONARA

La Carbonara è una pasta tipica dei boscaioli, anzi prorio dei carbonari, quelle persone rimanevano nei bosci giorni e giorni per fare il carbone e inventarono questa pasta semplice ma gustosa e sostanziosa.
Per 4 persone: 1/2 kg di spaghetti, 200gr di guanciale, 2 uova intere e due rossi, pecorino grattuggiato, 1/2 bicchiere di vino bianco secco.
Mentre bolle l'acqua, tagliamo a striscioline il guanciale, sbattiamo insieme le due uova intere con i due rossi, che abbiamo separato, aggiungiamo ad esse il sale ed il pepe(abbondante), aggiungiamo all'uovo due belle manciate di pecorino sbattendo fino a farla diventare una crema.
Metttiamo in una padella dell'olio di oliva, faccamo diventare croccante il guanciale,sfumiamo con il vino.
Quando la pasta è al dente , versiamola in padella, aggiungiamo l'uovo mantechiamo  per 1', serviamo con una spolverata di pecorino a scagliette.

PASTA E CECI
ALLA ROMANA

Calcolate almeno 50 gr di ceci a persona, gia messi a mollo la sera prima(oppure un barattolo per 2 persone).
Far soffriggere un po di guanciale, un alice sminuzzata dopo un po aggiungere una fetta di cipolla a dadini e uno spicchio d'aglio intero in olio d'oliva, un due rami di rosmarino e quando imbiondisce la cipolla due dita di vino bianco.
Aggiungere i ceci, farli insaporire e dopo aver aggiunto mezzo litro d'acqua calda, salate pepate e fate cuocere fino a che i ceci non siano morbidi.
Aggiungete dei cannolicchi, oppure la pasta che avanza, (quella che dovreste sempre avere in un barattolo di vetro). prima di ultimare la cottura, aggiungete un cucchiaio di pecorino romano, servite aggiungendo un filo di olio d'oliva a crudo. buon appetito

 
 

 

NON SO se

Post n°513 pubblicato il 01 Novembre 2011 da ciopecip

Non so per quanto ne per come, ne se con gioia o con dolore. 

Non so se per finta o per diletto, ne se da Angelo o Diavoletto.

Non so se per caso o con ragione, ne se contento del mio tornare.

Non so se è stato un bene o un male, ne se sarà una finzione.

Ora son qui e ci rimango senza promesse e senza affanno.

Ora son qui con la mia penna, per una nuova piccola storia,
per risvegliare qualche memoria.

ottavio

 
 
 

la luna nel pozzo

Post n°511 pubblicato il 01 Novembre 2011 da ciopecip

In una notte stellata una Luna cadendo in un pozzo esaudì il desiderio di un uomo innamorato.
Lui
chiese alla Luna di poter veder almeno una volta il volto di quella
donna che si celava dietro la seta di una tenda color rame.
Solo una volta perchè non voleva morir d'amore senza conoscere almeno il colore dei suoi occhi.
La Luna rise ,mandando raggi meravigliosi pieni d'amore, poi disse a l'uomo
"Stolto,
non potrai mai vedere il loro colore se non conoscerai prima la sua anima". 

L'uomo disperato si accascio vicino al pozzo disperato, non
sapendo come fare.
La Luna allora gli venne in aiuto e prendendolo per mano lo accompagno accanto al tuo letto.
E li vide la bellezza dell'amore

ottavio

 
 
 

FUNAMBOLI O POETI

Post n°510 pubblicato il 18 Settembre 2009 da ciopecip

 


I FUNAMBOLI E I POETI


Ci sono due specie di persone… ci sono quelli che vivono, giocano e muoiono…

e ci sono quelli che si tengono in equilibrio sul crinale della vita…

ci sono gli attori… ci sono i funamboli…

Scrivere è avanzare parola dopo parola su un filo di bellezza,

il filo di una poesia, di un’opera, di una storia adagiata su carta di seta.

Scrivere è avanzare passo dopo passo, pagina dopo pagina,

sul cammino di un libro.

Il difficile non è elevarsi dal suolo e mantenersi in equilibrio

non è neppure andare dritto su una linea continua.

No, il difficile,  è rimanere costantemente su quel filo che è la scrittura,

vivere ogni ora della vita all’altezza del proprio sogno,

non scendere mai, neppure per qualche istante, dalla corda dell’immaginazione

ed io in questo momento non ci riesco.

ottavio
 

 
 
 

poesie

Post n°509 pubblicato il 25 Luglio 2009 da ciopecip

Ho ancora sotto le dita ogni cosa di noi

ogni mio pensiero per te.

Non vorrei aver perso neanche un attimo di te

ed i miei viaggi passati nel tuo cuore

come un mago che, in equilibrio cerca di amarti

non avendo rete a proteggerlo.

Ho spalmato il mio cuore sulle ali dellamia fantasia

per renderti felice.

 Attraversando i tuoi sensi che

vorrei far sempre miei

ed ogni volta guardandolo dall’alto

è stato un salto .

Ma ancora non riesco a capire

se poi mi farà tanto male.

ottavio

 

 
 
 

poesie

Post n°507 pubblicato il 14 Luglio 2009 da ciopecip
 
Tag: poesie



Da questo buio fui assorto,

 ore  che passano via,

 lasciando a terra nella stanza tua,

 l'anima mia che non ha più lacrime.

E nel silenzio di un porto,

barca che aspetta la marea,

dimmi tu se sarà la mia.

E peccatori di un incubo,

 restammo in ginocchio noi

l'ultimo passo fu verso di te

 che te ne andavi via,

portando con te

la disperazione mia

in questa notte di parole

e amore.

Ottavio



 
 
 

poesie

Post n°506 pubblicato il 08 Luglio 2009 da ciopecip

Ti amo Notte!
  i tuoi baci e le tue onde che,
tumultuose,

  come spiriti amari,
 pieni di singhiozzi,
urla e risa,
 parlano un linguaggio,
 
 noto solo a noi.
 Dove se non qui,
  il nero, il vuoto ed il nudo,
  hanno colore.
 Dove se non qui
 corpi si uniscono in insolite figure.
 Dove se non qui
  mille occhi dalle tenebre escono
ad aspettar mattina,
 ed io
 senza ormai voce,

 continuo a gridare nel mio cuore
il tuo nome.

ottavio

 
 
 

poesie

Post n°504 pubblicato il 01 Luglio 2009 da ciopecip

Solo ora che dormi, ed io a te vicino,

posso rubarti il tempo che mi necessita

per esser di te sazio.

Stringendoti le mani, immergo il mio cuore

nel profondo dei tuoi occhi, e colgo te

che sempre sfuggi, dentro parole e silenzi, di un'ora.

So altresì di dover esser soddisfatto,

nel mio cuore, perchè t’ ho incontrata,

come in un sogno di giada

avvolto nei tuoi sensuali occhi verdi,

in un labirinto di pensieri.

il tuo muoverti piano, scoprendo una parte del fianco,

mi fà pensare a tutte le cose non dette,

ed ora in questo buio offuscato,

mi rendo conto di come sia breve anche la notte,

ed allora vengo a trovarti

all'interno del mio cuore.
ottavio


 
 
 

poesie

Post n°503 pubblicato il 26 Giugno 2009 da ciopecip

Lui si sofferma a

guardare la vita

su quell’altro binario,

ma che cosa è successo mai 

per non 

   aver più orario,

se non quello suo,

giorno e notte con una sola memoria,

toccando le lancette del cuore

per far passar prima le ore, 

per far passar  prima

la  voce della malinconia

accorgersi che dopo ogni se,

non segue sempre un si,

e si  aspetta allora il treno

delle tre su un binario fatto di te.

ottavio

 
 
 

poesie

Post n°502 pubblicato il 22 Giugno 2009 da ciopecip

Le strade di notte
mi sembrano più grandi
 ed anche un poco più tristi
  non c'è in giro nessuno.
 Anche i miei pensieri di notte mi sembrano più grandi
 e forse un poco più tristi
 non c'è in giro nessuno.
 poi ti vedo arrivare e il mio cuore batte d’amore,

inizia un nuovo percorso che avrà un suo corso

Ma mai monotonia.

ottavio

 
 
 

poesie

Post n°501 pubblicato il 17 Giugno 2009 da ciopecip

 

 

Buttando lì a casaccio un sorriso

 una frase, una mossa da pagliaccio,

girando intorno, al tondo,

 come se non fosse di questo mondo.

 Aprir la schiena al cerchio

di un incontro, fatto di dolci prose ed eresie,

cercando di esser seri anche se

niente di serio c’è, almeno in questa posta,

 di un posto che sarà nostro ,

girando intorno a quella stella,

 all’angolo di un se...interposto.

Amandoti

ottavio

 
 
 

poesie

Post n°500 pubblicato il 12 Giugno 2009 da ciopecip

Stringimi a te, ai i tuoi sogni leggeri che san volare in alto e fino infondo al cuore.

Stringimi ,abbracciami fammi respirar di te, guardami con gli occhi del tuo cuore semplice,

 scolpisci il tuo amore nella mia mente con un sorriso.

Calpesta la mia tristezza, lascia che rimanga a terra.

Portami in alto dove il sole sa sorridere, lontano dalle ombre oscure.

Ascoltami e stirngimi piu' forte che puoi ,

mostrami ancora una volta la luce

che solo tu hai dentro perche'.. forse..

forse perche' mi ami di un amore che sa regalarmi l'infinito .

Se tu sapessi con quanto amore asciugo le mie lacrime,

con quanto amore ti prendo per mano affinchè  tu non cada,

se tu sapessi con quanto amore ti guardo

mentre giochi nel caos della vita e in ogni istante,

minuto,ora della giornata, ti sono accanto.

In ogni tuo respiro

vivendo di te.

 

 
 
 

poesie

Post n°499 pubblicato il 09 Giugno 2009 da ciopecip


Sarò l’aria, che non potrai fermare,

volerò oltre quel chiodo a cui avevo appeso l’anima

aspettando un attimo che non c’era,

non per me, ma per te che distratta dalle mie parole,

pensando fossero di tutte,

hai affittato giorni ad altri,

non godendo del mio dare,

distraendoti nel sapere,

se fosse o non fosse il tuo

ed oggi ne sei disperata.

ottavio

 
 
 

poesie

Post n°498 pubblicato il 07 Giugno 2009 da ciopecip

Dopo aver guardato anche l’ultima stella,
lasciamo questa scena ,
 con un ultimo sguardo di parole,
  passate al settaccio
perché così si vuole.
 Per cercare di essere quello che siamo stati,
stringendosi in un abbraccio,
 verso un traguardo,
 senza vederci ma scambiandoci
uno sguardo.
E dopo tutto questo,
 niente sarà uguale anche se
  dovremmo apparire
 stupidi e banali,
  perché, sempre sembrando un gioco,
  i cuori si son fermati per
ripartire dopo un poco.
Scegliendo proprio questo posto,
dove ci siamo trovati
tardi e
lasciati troppo presto,
 cercando con una finta
anche l’ultimo abbraccio.
Trovando quella luce che
  non è più un riflesso,
vedendo cuore ed anima 

corrersi appresso, senza nessuna lacrima

 ma con il sorriso addosso.

ottavio

 
 
 

poesie

Post n°497 pubblicato il 05 Giugno 2009 da ciopecip

Scale... a far dell’uomo un pazzo

anche se non lo sono  adesso,

salire per dar fuoco al cielo

per essere certo che sia vero,

per veder se scendono poi

le ceneri degli amori

che ammazzano il nostro ...tempo

passato in un setaccio

dove cercare un braccio

per non cadere in un  crepaccio.

Tessere la tela,

sperando di averti io...stasera,

per amar quel tempo che non ci resta,

nuotando in un bicchiere 

ad aspettare tutto il resto.

ottavio

 
 
 

poesie

Post n°496 pubblicato il 04 Giugno 2009 da ciopecip

 

Prende vita il mio battito d'ali in ogni tuo sguardo,

prende vita il mio sorriso.

Ora non volo cammino insieme a te, a fianco a te.

Io sono il tuo Angelo quello della tua anima,del tuo cuore

quel'Angelo che ogni mattina ti sveglia con un bacio e ogni notte,

apre le sue ali per riscaldati il cuore, io sono il tuo Angelo,

quello che ti abbandonera' mai,

 quell’ Angelo che aspetta solo un tuo...”si”, per rivelarsi al tuo cuore.

Se tu sapessi con quanto amore guardo il tuo sguardo

che a volte non ce la fà a vedere la luce.

Se tu spessi con quanto amore stringo la tua mano

quando scrivo parole che non riesco a condividere

.Con quanta gioia mi stringo al tuo cuore quando regali un sorriso.

Se tu sapessi.. che ti sono accanto sempre in ogni istante

Raccolgo i ricordi piu' belli che a volte tendi a dimenticare,

raccolgo l' amore seppellito nel tuo cuore e ...

lo amo.

 

 
 
 

poesie

Post n°495 pubblicato il 04 Giugno 2009 da ciopecip

Tutte le notti 

raccolgo il rumore dei tuoi pensieri

restano come candele accese

davanti alla finestra della sorte.

I nostri spiriti sbronzi di vita 

ci guardano  il nudo dell'anima 

tagliando il silenzio con i baci 

siamo gli ultimi di una stirpe

in cerca di sogni

 in cerca di un volo 

che sia in un cielo senza nubi.

ottavio

 
 
 

poesie

Post n°494 pubblicato il 26 Maggio 2009 da ciopecip

 La testa immersa

nelle pieghe di un letto 
ormai disfatto

da un sonno di poche ore,nella tua alba,

che ha ormai la luce nel primo meridio,

colgo il profumo in un’attimo di sole,

e nel guardar quel mare dietro,

che fa della tua ombra un profilo da amare,

sogno.

Passando tra i capelli un fiore rosso

dal vento sbucciato

colgo all’interno il sogno dei tuoi occhi verdi

 a dar riflesso ai miei,

per farli veder da te ancora più innamorati,

 per far vivere ancora un altro

eterno momento d’amore.

ottavio


 
 
 

UN ANNO DI BLOG

Post n°493 pubblicato il 21 Maggio 2009 da ciopecip
 
Tag: poesie

UN ANNO DI BLOG

Osservando i miei fiori e parlando con
loro, mi sono ritrovato a pensare quanto siano simili a noi, ognuno con i suoi colori e con il suo carattere, così
come faccio sempre.

Mi son fermato con una Margherita che semplice e riservata era

accanto ad un Lillà allegro e un po’ burlone, sono passato davanti ad una Rosa
bianca, pura come il cristallo,come sempre vergognosa ed introversa. 

Un po’
più in là un cespuglio di Gelsomino, che andando a cercar sole, si è
allungato sul Geranio.

Poi la classe e l’eleganza di  tre orchidee un pò petulanti. Rose gialle,
gelose di quelle rosse che più in là
parlano, di un’avventura di un anno fa.

In un’aiuola un po’ in disparte, sotto l’ombra di una Betulla, una Dalia ed una Begonia attempatelle,  facevano
le fusa ad un Rododendro scozzese, giovane e forte.

Margheritine di prato le mie camomilline che amo, e non riesco mai a tagliare, Campanule colorate,
le violette che hanno un Anima tutta loro.

Canne d’india meravigliose con i loro fiori enormi, Giallorossi.

Guardando
tutto questo pensavo a noi, a questo
BLOG e a tutte le persone che ne entrano ed escono.

Ognuna con il suo carattere,
i problemi, le gioie, le risa, e tutto il resto che persone anche se virtuali,
scaricano su se stesse e sugli altri, voglie passioni e gelosie, gioco ed
incomprensioni, tutto e tanto di tutto, migliaia di contatti, che come una rete
ti irretiscono, alcune volte confondendo sogno e realtà.

Io dopo aver guardato
Voi, i fiori che più amo, ho deciso che vi voglio bene a tutte, diversamente
l’una dall’altra, cosi com’è per i fiori, con emozioni e sensazioni diverse.

Come
posso non voler bene alle Belle di notte che, solo a sera, timidamente
accendono i colori in un angolo all’ombra.

Oppure all’ortensia, che anche se giovane, deve avere
più acqua per essere contenta.

Anche a te, che per essere viva, devi sentirti
unica come la mia Rosa Purpurea.

Si voglio bene anche a te che ti affacci senza
parlare, lasciando solo il tuo profumo che mi resta nei sensi.

Questo è il mio giardino, orizzonte illimitato di tanti amori differenti........... tutti, eccezionalmente indispensabili.

Amori a cui dedico parole, sperando
di strappare un sorriso, una lacrima, una gioia mai un dolore.

Vi auguro tutto il bene possibile. Vi auguro l’avverarsi di ogni vostro sogno.Vi auguro di essere amate come meritate.

Vi voglio bene, Ottavio.

 


 
 
 

poesie

Post n°492 pubblicato il 14 Maggio 2009 da ciopecip

Lente,

passano sfiorando onde

 che senza guardare

 rimangono ancorate al cuore.

Stando li per ore

ad accarezzare

un sogno.

Giochi d’argentee forme

 entrano nei sensi bui

del peccato,

danno vita a pensieri,

 che non han parole.

Vivono di fuoco,

colorando d’ambra

il cielo di  una stanza,

con le nostre anime

che parlano

d’amore.

ottavio

 
 
 

poesie

Post n°491 pubblicato il 11 Maggio 2009 da ciopecip

Vivendo una passione che non vive,

giocando con il cuore a metà,

senza dar senso ai sensi

chiedendo sottovoce qualche volta... pietà.

 Vivendola dietro un ombra,

senza poter toccare il cuore,

vivendola solo di notte solo per poche ore.

C’è chi in essa gioca prima

c’è chi in essa parla in rima,

chi nel mezzo va in rovina.

 Ricordandosi il passato, anche se forse non è stato,

far l’amore come prima, anche se è al passato,

per amarsi come prima anche se per un minuto.

ottavio

 
 
 
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