Starbucks coffee

e tra una cosa e l'altra...

...sono passati quasi due anni senza scrivere una parola.
In effetti non ho mai pensato che avrei smesso di bloggare, ecco perchè -a differenza di molti dei miei amici di blog- non ho mai chiuso questa pagina alla quale, tutto sommato, sono ancora molto affezionata.
Quasi non mi ricordo più come si faccia a bloggare (se mai io abbia saputo farlo), ma ho tutta l'intenzione di riprendere.
Sono tornata...credo!

FISSAZIONI ED AMARCORD

Facebook ha assorbito ogni singolo spazio del mio tempo libero (a volte anche di quello lavorativo).
Ho ritrovato un mucchio di amici del liceo, alcuni delle elementari e molte persone che vedo e frequento ogni giorno.
Mi sto rincoglionendo.
O forse sto solo peggiorando la mia già labile situazione mentale.

CHE PALLE (ED ALTRI AGGIORNAMENTI)

Sono rientrata dalle ferie, oggi sono operativa al lavoro.
Ho passato 15 giorni delle mie pseudo-vacanze ad organizzare la mia definitiva trasferta in terra di Nord-Est e spedirmi una caterva di pacchi con dentro di tutto.
I pacchi naturalmente non sono ancora arrivati.
Alle mie rimostranze, la tipa del call center mi fa: signora, ma si sa che a Venezia le spedizioni sono più lunghe del solito per via del fatto che la città è raggiungibile solo in barca.
E sticazzi.
Ho pagato 400 euro per una spedizione che mi veniva assicurata per oggi, ma "si sa" a Venezia non è facile consegnare.
Abito in una città dimenticata da Dio e dall'uomo.
C'è di buono che oggi mi hanno allacciato la linea telefonica e l'ADSL.
Peccato che la società telefonica abbia ben pensato di addebitarmi l'acquisto di un telefono cordless mai richiesto ed oltretutto che risulterebbe consegnato addirittura prima che io venissi a lavorare in questa città e che prendessi quell'appartamento.
La Telecom come la Sibilla Cumana.
Conto in un netto miglioramento della mia attuale situazione nel corso della settimana.
E se i pacchi non li consegnano entro domani inizio ad innervosirmi.
Stavolta sul serio.

FERIE

Finalmente sono in Ferie.
Si fa per dire.
Diciamo piuttosto che sono lontana dal lavoro.
Anche se sto continuando a lavorare da casa.
Ma da casa è mooolto meglio!

NOTIZIE DAL FRONTE

Non sono sparita, sono solo incasinata (tanto per cambiare).
Ci sono novità, tante, forse troppe, delle quali parlerò a tempo debito (o meglio quando avrò il tempo di farlo).
Vi lascio con un indizio

SOGNO DI UNA CENA DI MEZZ'ESTATE

Questo è il mio contributo culinario (espressamente richiesto) per la cena di ieri a casa di un amico e collega.
Serata afosa ma rilassante.

E' una cheesecake ricoperta di frutta e gelatina. Se si riesce a superare l'empasse di tenere il forno acceso per i 40 minuti della sua cottura, alla fine risulta anche parecchio gradevole perchè va servita ben fredda e più tempo sta nel frigo più è buona.

Post N° 170

Non sono sparita.
O forse sì.
C'è che ho un mucchio di cose da fare ed il tempo da dedicare alle attività extralavorative si riduce notevolmente.
In ogni caso sto partendo.
Per lavoro principalmente, ma anche per relax (di solito cerco sempre di unire l'utile al dilettevole).
Incrocio le dita (che non guasta mai).
Buon week-end 

TORTA PER UN COMPLEANNO...IMPROVVISATA!

Premetto che la decorazione delle torte non è la mia specialità. Io sono a dieta (perennemente) e, specialmente quando sono a regime ferreo, devo iperalimentare chi può nutrirsi, così, approfittando del fatto che mia cugina compie gli anni, considerato che avevo un po' di tempo libero, mi sono cimentata nella preparazione di questa torta.

E' un semplice pan di spagna (preparato da me, ovviamente), farcito di crema e gocce di cioccolato, rivestito di panna, circondato da pavesini e spolverizzato di cioccolata fondente. La decorazione è costituita da qualche meringa preparata con gli albumi avanzati dalla crema.
Speriamo sia buona, anche se io non lo saprò mai, se non dal parere di chi la mangerà.

SCARABOCCHI

Non scrivo più nel blog.
Forse è mancanza di tempo.
Forse è altro.
Non è un periodo particolarmente felice. Ho ancora una volta fatto degli errori di valutazione ed ancora una volta la mia vita, il mio cuore ne stanno risentendo.
Perchè fa così male?
Perchè ho permesso al mio cuore di innamorarsi di nuovo?
La lezione non mi è bastata.
Ed ora ne pago le conseguenze.
Ancora.
Di nuovo.
In questo momento mi sento come un foglio pieno di scarabocchi. Nulla è al suo posto e più ci penso più ci sto male.
Passerà, lo so, come è passata la prima volta.
Ma cazzo se fa male.

PROTESTA

(ANSA) - NAPOLI, 16 MAG - Blocchi stradali e proteste di piazza dei cittadini a Napoli contro i rifiuti in strada. L'episodio piu' grave in via Matteo Imbriani, sta mandando in tilt il traffico sulla vicina via Salvator Rosa, principale strada di collegamento tra la zona collinare e il centro della citta'. La protesta e' partita quando una trentina di persone hanno sparso sulla carreggiata i rifiuti accumulati sui marciapiedi nei giorni scorsi.

Queste due foto le ho scattate io neppure mezz'ora fa nei pressi della mia abitazione, quando sono stata costretta a fermarmi perchè ho forato una gomma del mio scooter a causa di un pezzo di vetro a terra. Ecco lo spettacolo disgustoso e triste cui ho assistito in una delle strade più centrali di Napoli.
Che poi, anche se non si fosse trattato del centro città, sarebbe stata un'indecenza lo stesso.
Mi chiedo quando finirà.
Potrei dire di vergognarmi di essere napoletana, ma non posso e non voglio farlo, dato che Napoli non è solo monnezza e persone incivili che non fanno la differenziata e che incendiano i cassonetti presi da raptus improvvisi di intolleranza (non hanno tutti i torni forse...) per la spazzatura sparsa ovunque ed i fetidi miasmi che riempiono l'aria.
Mi vergogno di essere governata da queste amministrazioni, quello sì, come mi vergogno dell'immagine che diamo davanti al mondo intero.