Creato da iskria il 03/08/2011

senza fissa dimora

RICOMINCIODAZERO

 

 

la fine di una storia

Post n°51 pubblicato il 22 Novembre 2011 da iskria


Quando finisce una storia difficile

 

amor.jpg

Quando finisce una storia difficile ti senti come dopo una brutta broncopolmonite:stanco, affaticato, senza respiro.

 

Quando finisce una storia difficile, ti tremano le gambe perchè alla fine ti manca pure la difficoltà, ormai era tua, la conoscevi, faceva parte di te.

 

Quando finisce una storia difficile ti guardi intorno ed è come uno scenario del dopoguerra: tutto è in pezzi, e ti trovi a camminare scricchiolando fra le macerie fumanti.

 

Quando finisce una storia difficile, ti guardi allo specchio e non sai se ti riconosci, se tutto quello che facevi prima ti piaceva davvero, o se lo facevi solo per diminiuire la difficoltà, lo scontro, la fatica di ogni giorno.

 

Quando finisce una storia difficile, hai gli occhi accecati ed abituati al buio,e devi reimparare a guardare.

 

Quando finisce una storia difficile, ti viene un pò da sorridere, perchè da oggi in poi, può solo andare meglio, almeno speri.

 

Quando finisce una storia difficile, hai la pelle di cartone, indurita dall'assenza di carezze, e la gola secca priva di risate.

 

Quando finisce una storia difficile, hai voglia di partire, di riprendere quella gonna lunga che amavi tanto ma che non mettevi mai perchè a lui non piaceva.

 

Quandi finisce una storia difficile, provi l'eccitazione dell'inizio di un nuovo libro, o della scoperta di una passione mai avuta prima.

 

Quando finisce una storia difficile, il letto vuoto ti sembra una liberazione, tanto prima ci stavi da sola lo stesso.

 

Quando finisce una storia difficile, tutti i tentativi fatti per salvarla, ti sembrano ora ridicole acrobazie da funambolo, e ti sfiori i capelli per ricordarti quanto sono cresciuti, e che piacere fa sentirseli toccare.

 

Quando esci da una storia difficile, una canzone alla radio, improvvisamente ti fa piangere come una bambina e tutti ti sorpassano.

 

Quando finisce un amore doloroso, finalmente sei sicura di non amarlo più e contemporaneamente te lo riprenderesti ora, per amarlo ancora un'ultima volta.

 

Quando finalmente esci da una storia difficile, ti senti delusa, amareggiata, rapinata, scippata di qualcosa che non ti verrà più restituito, e pensi a denti stretti:"stavolta non mi fregano più".

Quando esci da una brutta storia, non vedi l'ora che ti rifreghino un'altra volta per riprovarci ancora, nonostante tutto










 
 
 

- Charles Bukowski

Post n°50 pubblicato il 17 Novembre 2011 da iskria

                                     
La morte si fuma i miei sigari

Sai com'è: sono qui ubriaco ancora
una volta
e ascolto Chajkovskij
alla radio.
Gesù, lo sentivo quarantasette anni
fa
quando ero uno scrittore morto di fame
ed eccolo qui
di nuovo
ora io sono uno scrittore con un po'
di successo
e la morte va
su e giù
per questa stanza
e si fuma i miei sigari
beve qualche sorso del mio
vino
mentre il vecchio Pietro continua a darci dentro
con la sua "Patetica",
ho fatto un bel pezzo di strada
e se ho avuto fortuna è
perché ho tirato bene
i dadi:
ho fatto la fame per l'arte, ho fatto la fame per
riuscire a guadagnare cinque dannati minuti, cinque ore,
cinque giorni,
volevo soltanto buttare giù qualche
frase,
il successo, il denaro non importavano:
io volevo scrivere
e loro volevano che stessi alla pressa meccanica,
in fabbrica alla catena di montaggio
volevano che facessi il fattorino in un
grande magazzino.

Bè, dice la morte, passandomi accanto,
ti prenderò comunque,
non importa quello che sei stato:
scrittore, tassista, pappone, macellaio,
paracadutista acrobatico, io ti
prenderò...
okay, baby, le dico io.
Adesso ci beviamo qualcosa insieme
mentre l'una di notte diventano
le due
e lei solo sa
quando verrà il
momento, ma oggi sono
riuscito a fregarla: mi sono preso
altri cinque dannati minuti
e molto di
più.
-- Charles Bukowski (


Partita a scopa
Una delle cose più terribili è
davvero
stare a letto
una notte dopo l'altra
con una donna che non hai più voglia
di scopare.

Invecchiano, non sono più tanto
belle – tendono persino
a russare, buttarsi
giù.

Così, a letto, a volte ti giri,
il tuo piede tocca il suo –
Dio, che orrore! –
e la notte è là fuori
dietro le tendine
e insieme vi suggella
nella
tomba.

E la mattina vai in bagno,
parli, attraversi il corridoio,
dici strane cose; le uova friggono,
partono i motori.

Ma seduti l'uno di fronte all'altro
hai 2 estranei
che si ficcano in bocca il pane tostato
che si bruciano col caffè bollente la gola risentita
e l'intestino.

In dieci milioni di case americane
è lo stesso –
vite stantie appoggiate
l'una all'altra
e nessun posto
dove andare.

Sali in macchina
e vai a lavorare
e là ci sono degli altri sconosciuti, quasi tutti
mogli e mariti di qualcun altro,
e oltre alla ghigliottina del lavoro,
flirtano, scherzano r si danno pizzicotti,
tendendo qualche volta
a farsi in qualche posto una rapida scopata –
a casa non possono farlo –
e poi
tornano a casa
ad aspettare il Natale o il Labor Day
o la domenica
o qualcosa.
-- Charles Bukowski (  

 
 
 

La Mia Musica...

Post n°49 pubblicato il 09 Novembre 2011 da iskria


Michael Buble - Dream a Little Dream of Me





Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia.

Infuse nell'uomo più passione che ragione perchè fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.

Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe.

Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un'eterna giovinezza.

La vita umana non è altro che un gioco della Follia...




Alda Merini è stata una donna innamorata dell'amore, anche nei suoi aspetti più carnali. Qui si sente felice perchè...carnale lunedì! by Silvana La Porta



Il suo sperma...
(Da: Clinica dell’abbandono)


Il suo sperma bevuto dalle mie labbra
 era la comunione con la terra.
 Bevevo con la mia magnifica
 esultanza
 guardando i suoi occhi neri
 che fuggivano come gazzelle.
 E mai coltre fu più calda e lontana
 e mai fu più feroce
 il piacere dentro la carne.
 Ci spezzavamo in due
 come il timone di una nave
 che si era aperta per un lungo viaggio.
 Avevamo con noi i viveri
 per molti anni ancora
 i baci e le speranze
 e non credevamo più in Dio
 perché eravamo felici.


..........................................

Quelle come me sono capaci di grandi amori e grandi collere, grandi litigi e grandi pianti





 















                 

               



 



 





 

 
 
 

Billie Holiday - All of me

Post n°48 pubblicato il 08 Novembre 2011 da iskria

1







La morte degli amanti ( Baudelaire)


 

Avremo letti pieni di profumi leggeri,

divani profondi come tombe e sulle mensole

strani fiori dischiusi per noi sotto cieli più belli.

Usando, a gara, i loro estremi ardori,

i nostri cuori saranno due grandi fiaccole,

che rifletteranno le loro doppie luci

nei nostri spiriti, specchi gemelli.

Una sera di rosa e azzurro mistico

ci scambieremo un unico bagliore,

simile a un lungo singhiozzo, risonante d'addii.

Più tardi, un Angelo, dischiuse le porte,

verrà, gaio e fedele, a ravvivare

gli specchi offuscati e le fiamme ormai morte.

 

Donne dannate ( Baudelaire)
 




 
 
 

pensieri senza titolo

Post n°47 pubblicato il 03 Novembre 2011 da iskria

Nuvole arrossate,


disegnano figure verso l’imbrunire,
farfalle di cartone - stanno per svanire-
poi fiori luccicanti , sogni di bambini,
accendono la notte.

Pensieri colorati,
che sbocciano profumi, come mille fiori,
coriandoli splendenti iniziano a volare,
e vortici di sabbia – granelli di ricordi-
disperdono sorrisi.




Vecchi carillon,
note argentine calde – oro come grano -
ondeggiano fra i campi , danzano pian piano,
un soffio in mezzo ai rami, musica di fronde,
spartito della mente.

Rose in un deserto,
cristalli di poesie, viaggiano sotto il sole,
asciugano dolori – il tempo le raccoglie-
rincorrono paure , le fanno consumare,
riscaldano emozioni.










Acqua in un bicchiere,
il mare che si infrange contro le scogliere
ondeggia sensazioni , scuote le tue pietre,
azzurra come il cielo cui ha rubato il cuore,
inonda spiagge d’anima....
jumpin_jack_flash

 
 
 
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