La mia copertina fb

Papa Karol Wojtyla

Enrico Montesano

Tania Cagnotto

Le Olimpiadi sono già un ricordo, ma tra i nostri ricordi di queste due settimane spunta lei. Che, a dir la verità, è davvero molto carina. Ma lei si è conquistata in altro modo lo spazio copertina, usando non la bellezza, ma sacrificio e duro lavoro. Si, non concentratevi molto sul suo sorriso, anche se è stato davvero brutto vederlo riempirsi di lacrime. Tania, ancora una volta, non è riuscita a conquistare una medaglia olimpica: stavolta, tra i due, la distanza è di soli venti centesimi. Peccato, davvero peccato. Le è sfumata la medaglia, ha conquistato la mia copertina, anche se avrebbe preferito sicuramente fare cambio. 

Steven Bradbury

Vi state chiedendo: chi è questo? Bene, guardate questo video:

Wojdan Shaherkhani, prima donna saudita in gara alle Olimpiadi

Copertina odierna dedicata alla sedicenne Wojdan Shaherkhani, prima donna saudita in gara alle Olimpiadi. Pochi secondi per la judoka, pochi attimi ma forse importanti quanto una medaglia d'oro. Sul tatami lei ci è salita con uno speciale hijab, obbligatorio per le donne che vivono lì, nel regno di re Abdullah. Cuore e coraggio si nascondono dietro il volto timoroso di questa ragazza, entrata nella storia dei giochi a cinque cerchi. A te, cara Wojdan, è dedicata la mia copertina odierna

La uno, la due o la treeee??

Mike da giovane: chi l'avrebbe mai detto che sarebbe entrato nella storia della nostra vita? Modi garbati, mai oltre le righe.. Grande Mike..

Omaggio al Grande Massimo Troisi

Ci manchi Massimo..

Alex Schwazer, io ti aspetto: alla prossima Olimpiade voglio vederti vincere nuovamente

Alex adesso va aiutato. Sono stato il primo a criticarlo, sono il primo a chiedere di non lasciarlo solo. Perché? La risposta non è facile da spiegare, così come altrettanto difficile è la sua comprensione. Alex l'ho trovato distrutto, ho visto quelle lacrime sincere. Si, perché chiunque può sbagliare. Ha sbagliato e statene sicuri, pagherà caro quest'errore. La sua vita rischia di finire qui, la depressione può vincere contro la forza di questo ragazzo che, in poco tempo, ha visto finire la sua carriera, la sua vita lavorativa, ha visto calare a picco la stima che avevamo di lui, forse vedrà le porte della galera aprirsi (doparsi in Italia mi pare sia un reato), e spero Carolina possa dargli quella forza che adesso non ha. Basta, abbiamo capito che ha sbagliato, l'ha capito pure lui, punto. Non lo guardiamo più male, non lo critichiamo più, lui ha ammesso tutto, e questo è ammirabile, è da questo che si vede un campione, anche olimpico. Abbiamo visto molti atleti squalificati per doping e fregarsene, lui ha scelto anche di metterci la faccia chiedendo scusa tramite un'intervista al Tg. Allora io lo premio, perché anche se ha sbagliato, ha fatto capire di essere diverso dagli altri, e dedico a lui questa copertina. L'avevamo già visto piangere, ma il motivo era altro. Adesso non è più l'Alex di prima. Allora ti chiedo, caro Alex, di vincere la tua sfida più grande: statti un pò fermo, rifletti, ritrova le forze e torna ad allenarti. Facci vedere di nuovo quell'Alex che avevamo visto quattro anni fa, e dimostra a te stesso che si può tornare a vincere senza doping. Io ti aspetto alla prossima Olimpiade..

Non è disabile chi non usa le gambe, ma chi non usa il cervello