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Le regole del paintball

Nonostante il paintball sia sostanzialmente una forma di simulazione bellica, l’utilizzo di proiettili di vernice gelatinosa ne fa uno sport coloratissimo e divertente.

Per chi sia interessato ad approfondire le sue conoscenze sul paintball ecco le principali regole.

Cominciamo col dire che solo apparentemente si tratta di un gioco: nato come tale negli anni Settanta del Novecento, il paintball si è diffuso in tutto il mondo ed è diventato il protagonista di tornei disputati a livello internazionale. Si tratta di uno sport di gruppo che, con il giusto equipaggiamento protettivo, è stimato tra i più sicuri al mondo.

Una volta procuratosi l’attrezzatura adeguata, il giocatore di paintball dovrà scegliere la propria squadra (che sarà riconoscibile attraverso il colore del giubbotto protettivo) e il marcatore. Il marcatore è l’arma del giocatore di paintball. Si tratta di un fucile ad aria compressa dotato di caricatore. Il marcatore va presentato al giudice all’inizio del gioco e, solitamente, non può essere cambiato durante la partita.

I campi da paintball presentano una zona definita “poligono”, in cui è possibile adoperare le armi, e una zona “neutrale” dove l’arma deve sempre presentare l’apposita sicura e può essere utilizzata solo per la ricarica. Lo scopo del paintball è, come è intuibile, colpire gli avversari della squadra nemica con i proiettili colorati. I colpi vanno sparati ad una distanza di sicurezza di 6-8 metri e al di sotto della zona del viso. Stabilire una distanza è il modo migliore per garantire la protezione di tutti i giocatori. Difatti, per quanto si tratti di un proiettile di vernice, la velocità a cui viene sparato può provocare ferite, anche se di lieve entità.

Per evitare incidenti, inoltre, è necessario portare la maschera protettiva per tutta la durata del gioco. Questa è l’unica precauzione per evitare traumi agli occhi.

Il colpo sparato all’avversario causa sulla sua divisa una macchia di colore. Una volta colpito, il giocatore deve dichiararsi sconfitto ed uscire fuori dal campo.

La squadra vincitrice sarà quella che per prima riuscirà ad eliminare il maggior numero di avversari.

Queste sono le regole principali che vanno sempre rispettate; esistono tuttavia diverse varianti di gioco da prendere in considerazione. È possibile, ad esempio, che il giocatore colpito resti fuori dal campo di gioco solo per tempo prestabilito per poi rientrare in partita. In tal caso si tratta spesso di tornei in cui lo scopo non è quello di eliminare semplicemente gli avversari, ma di colpirli il maggior numero di volte. Sarà il giudice a stabilire, con l’ausilio della macchie di vernice, quante volte è stato colpito un giocatore.

I campi di paintball, diffusi in tutta Italia, mettono a disposizione attrezzature e suggeriscono diverse modalità di gioco. Visitate il nostro sito se volete maggiori informazioni su regolamento e attrezzatura.