Lo sai,

 le notti passeranno come treni interminabili

Dentro stazioni vuote,

come ore di vetro lente e inesorabili

Nella voce il silenzio di parole passate

come anime in contromano

Su una strada affollata di ma e di se

e che portava nel pensiero lontano

E lontano si andava mentre fuori pioveva

Mentre il cielo curvava un sorriso

Che dentro noi scivolava

Dimenticando catene e distanze affannate

Per parlare ad occhi chiusi di un tempo in cui

Le nostre mani si sarebbero unite

Dimmi che ci credi,

dimmi che dentro senti battere ancora

La certezza di eternità a cui stiamo donando questa aurora

Dimmi che come me senti che fine non si scriverà

La distanza non allungherà il dolore ma solo

la strada per sfiorarci ancora

Ti voglio bene 
Ti voglio bene non solo per quello che sei, ma per quello che sono io quando sto con te.
Ti voglio bene non solo per quello che hai fatto di te stesso, ma per ciò che stai facendo di me.
Ti voglio bene perchè tu hai fatto più di quanto abbia fatto qualsiasi fede per rendermi migliore,
e più di quanto abbia fatto qualsiasi destino per rendermi felice.
L'hai fatto senza un tocco, senza una parola, senza un cenno.
L'hai fatto essendo te stesso.
Forse, dopo tutto, questo vuol dire essere un amico.

Feci il mio ingresso nel mondo con una radicale abitudine alla verità che ha automaticamente eliminato dalla mia vita quella piatta monotonia che devono provare i bugiardi ... e così sono rimasta, in una crudele ricerca di verità e perfezione, come il carnefice inumano di ogni ipocrisia , evitata da tutti, tranne da quei pochi che hanno vinto la propria avversione alla verità per poter liberare quanto di buono c'è in loro."  Louise Brooks