Era la vigiglia di Natale,mio figlio allora piccolino
aveva la febbre alta
la farmacia in paese era chiusa ed allora presi la macchina
per andare a quella più vicina.
Al ritorno ho bruciato un semaforo(inutile)
un semaforo che serve quando è aperto l'asilo
sul lato sx della strada,
era sera tardi non c'era anima viva.
Naturalmente il semaforo in questione ha una telecamera
un mese dopo puntuale è arrivato il vigile a portarmi la multa.
Due fogli ,sul primo l'importo da pagare sul secondo avrei dovuto mettere i dati del conducente se diversi
dalla persona a cui era intestata la multa.
Chiedo numi al vigile che gentilmente mi dice che non è necessario che compili il secondo foglio.
Va bene...pago la multa ..è giusto.
Passano due mesi e mi suonano al campanello ..vado a vedere
e mi trovo davanti lo stesso vigile
con un'altra multa in mano...multa che devo pagare per non aver compilato il secondo foglio.
Lo guardo e gli chiedo spiegazioni,niente da fare ,
la multa va pagata.
Arrabbiata come non mai,mi do della demente perchè sono ignorante e i risultati sono questi.
Pago la multa non senza essere andata prima dal suo capo e avergli detto cosa pensavo della faccenda.
Risposta =_0 Ma Simona guarda il lato positivo,non ti tolgono
i punti dalla patente.
Ma vedi d'andartene a ...............
Passano due mesi ,suonano al campanello ..vigile diverso ma con un'altra multa in mano
Multa per non aver pagato le due multe precedenti...l'importo uno sproposito..
Mi viene un colpo,ma siamo fuori..prendo le ricevute dei pagamenti ,multe e mi precipito in comune ..
mi accoglie la segretaria che deve aver capito il mio stato d'agitazione.
Fa totocopie di tutta la documentazione e mi dice di non pensarci più che sistema tutto lei.
Così è stato ^__^ Non è venuto più nessun vigile a suonare al campanello
In un pomeriggio di sole è arrivata la finanza che
mi ha chiesto di presentarmi in centrale per redigere
un verbale con tutta la documentazione.
Ora la storia si è chiusa definitivamente ,vi dico solo che chi doveva pagare ha pagato
La morale di questa storia
Non buttate mai le ricevute anche a distanza di anni