Oggi, 5 giugno, viene celebrato il 209° Annuale di Fondazione dell'Arma dei Carabinieri.
Saranno consegnate, inoltre, delle ricompense individuali, tra cui la Medaglia d'Oro al Valore dell'Arma "alla memoria" alla famiglia del Maresciallo Capo Filippo Salvi, deceduto a Bagheria (PA) il 12 luglio 2007, dopo essere precipitato da una parete rocciosa mentre stava installando una telecamera nell'ambito delle ricerche del latitante Matteo Messina Denaro.
Successivamente verrà consegnato il "Premio Annuale" a sette Comandanti di Stazione che si sono particolarmente distinti nell'attività d'istituto.
Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Comandante Generale dell`Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Teo Luzi. "Sin dalla sua fondazione, quando l`Italia era ancora un`aspirazione, l`Arma è diventata un riferimento per la comunità, con l`affermazione della legalità, il contrasto a ogni forma di criminalità e per la straordinaria capacità di porsi in ascolto delle persone. Con grande professionalità e apertura alle continue innovazioni tecnologiche, l`Arma oggi affronta temi decisivi per la qualità della vita collettiva: dalla sicurezza sui luoghi di lavoro, alla custodia del nostro inestimabile patrimonio culturale, alla salvaguardia dell`ambiente, degli ecosistemi e della biodiversità, alla tutela della genuinità degli alimenti", prosegue il capo dello Stato.
"Desidero rinnovare il ricordo insuperabile di coloro che hanno perduto la vita in servizio. Ad essi vanno la riconoscenza e il rispetto della Repubblica. Ufficiali, Marescialli, Brigadieri, Appuntati e Carabinieri in servizio e in congedo, siate fieri di appartenere a un`Arma che costituisce sicuro riferimento dello Stato democratico e riscuote l`affetto e il rispetto dei cittadini. A tutti voi e alle vostre famiglie in questo giorno di festa giungano sentimenti di intensa gratitudine e il più fervido augurio. Viva l`Arma dei Carabinieri, viva la Repubblica!", conclude. "Da 209 anni l'Arma dei Carabinieri rappresenta un punto di riferimento insostituibile per il popolo italiano. Da oltre due secoli l'Arma è "quella sottile linea rossoblù" che unisce la Nazione e rende "più visibile una storia di grandi e piccoli eroismi".
Uomini e donne innamorati del servizio che svolgono e che sono un esempio di dedizione, professionalitáe umanitá". Il governo rivolge un pensiero commosso a tutti coloro che, indossandola gloriosa uniforme dell'Arma, sono caduti nel compimento del loro doveree hanno compiuto anche gesti eroici. "Ricordo in particolare il vice brigadiere Salvo D'Acquisto, che a 22 anni diede la sua vita per salvare decine di innocenti presi in ostaggio dalle SS e ormai sicuri di essere fucilati.
Il prossimo 23 settembre ricorreranno gli 80 anni del suo sacrificio, testimonianza senza tempo di cosa significhi essere un grande italiano e un grande carabiniere. Con affetto e riconoscenza la comunità nazionale si stringe oggi all'Arma dei Carabinieri, orgoglio dell'Italia. Viva l'Arma dei Carabinieri. Viva l'Italia", conclude.