L'OMBRA DEI PINI
Ti
guardo
scorre nelle
vene
il
desiderio, si mescola al sangue
mentre l’intensa
passione
diventa quasi un avido
tormento.
Non
sogniamo più
spiagge
tempestose
o
violenti flutti
ma
l’ombra dei pini marini
ristoro per la mente e il
cuore.
Sensuale il tuo
corpo
che
desidero fino a quando
gli
infuocati tramonti
colorano il tuo
viso
in
riva al mare.
Intanto la
pelle
si
ricopre di salsedine
che
s’insinua sulla pelle e tra i capelli
mentre l’azzurro del
cielo
sembra invadere i tuoi
occhi.
Cala il
silenzio
Mentre si
svuota
l’affollata
spiaggia.
Ci
siamo solo noi
ad
ascoltare i flutti.
Intanto le nostre
labbra
continuano a
cercarsi.
I
nostri corpi sono sempre assetati
d’intense
sensazioni.
AL Sommo Padre (Beatificazione Giovanni Paolo
II 1 maggio 2011 -
Premiata)
-
Al suon delle campane e sacri
canti,
Con tutta l’effusione di ogni
cuore,
Noi fedeli salutiamo
festanti,
Il nuovo venuto nel nome del
Signore.
Da lustri infondi con intenso
ardore,
Nell’anima triste di chi
soffre e pena,
La fiamma viva di quel sacro
amore,
Che a Dio unisce e al ciel ci
mena.
Di cuore t’amiamo mite buon
pastore
Nel santo ovile sempre noi
staremo,
Uniti nella gioia e nel
dolore.
O Dio proteggi Chi il ciel
disserra,
Cogli le voci di chi tanto
implora,
Dai luce a noi poveri mortali
sulla terra.
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IL
VIAGGIO
Parto.
Viaggio verso una
destinazione.
Incontrerò delle
persone,
perché nessuna
passa per caso.
Alcune mi diranno
qualcosa,
altre resteranno
in silenzio.
Ma tutte
lasceranno un segno,
una traccia,
un’impressione.
Grazie a loro il
viaggio
sarà un momento
di trasformazione,
metamorfosi,
cambiamento.
Alla meta mi
accorgerò di esser diventato
ciò che ero forse
destinato ad essere.
Me
stesso.