fuori portata.

attraverso le tende che schermano le finestre.

attraverso le ciglia che proteggono gli occhi.

attraverso l'oceano che sommerge i coralli.

dietro all'urlo che nasconde i sospiri.

al di là del muro attorno ad un castello.

al di là della gabbia che contiene il cuore.

all'interno della bocca, ove partono i verbi.

attraverso la nebbia che nasconde la montagna.

attraverso la sabbia che ricopre la spiaggia.

dall'altra parte del mare, verso paesi lontani,

vedo la tua mano,

fuori portata.

[RAMMSTEIN - Ohne dich]

piacere eterno.

un tenero vibrare di ali di farfalla

mi sveglia.

il fresco profumo di fiori

si mescola al mio fiato

e viaggia verso la mia anima.

troppe destinazioni sconosciute.

come una nuova goccia d'acqua

pura,

nuda,

divina.

tu al mio fianco.

terrestre bellezza.

così sacra

che le mie dita non hanno il corraggio di sfiorare.

nel flusso dell'amore

millioni di stelle.

due corpi,

un'anima,

che perdono la loro identità.

[SADE - Cherish the day]

[RAMMSTEIN - Ich tu dir weh]

[VOLBEAT - For evigt]

[XANDRIA - Nightfall]

un mondo sottosopra.

tappeti sul soffitto.

il soffitto sul pavimento.

il mondo è sottosopra.

quando cambierà?

il domani sarà così?

ieri era come oggi?

i ricordi sono i nostri sogni?

sapremo ciò che avremo dimenticato?

l'ambizione è il nostro nuovo passato?

il nostro futuro ha cambiato tanto?

le nostre azioni cambieranno il futuro

o rimodelleranno il nostro passato?

la morte è un nuovo inizio?

la nascita viene prima o dopo?

serve una macchina per camminare?

il silenzio è rumoroso?

il sussurro un grido?

dare ai poveri significa prendere dai ricchi?

questa è la fine o solo l'inizio?

perdere significa che vinciamo?

aquile che nuotano nel mare.

orsi che volano nel cielo.

si chiama padre natura?

cosa è giusto o sbagliato?

questo, un mondo sottosopra.

una lotta senza fine.

[GENESIS - Land of confusion]

[THE DOORS - People are strange]

addio al vento.

sola in questo spazio,

rimango silente e spalanco i sensi.

mi riempio di essere e riprendo fiato.

ritorno completa.

sento che il tempo è passato,

ma non freno.

corro.

respiro.

e piano divento parte di me stessa.

ma così come il giorno rotola nel buio,

avvolgendosi di stelle e affrontando il percorso

per un'altra aurora,

io pur non pronta ora,

giro il dorso e cammino verso l'alba

ascoltando il fruscicare alle spalle

di un addio sussurrato al vento.

[POISON - Ride the wind]

[VIVALDI - l'autunno]