Creato da Fiat126Blue il 05/09/2007

Blogger e' meglio...

...ma mi scoccia cambiare adesso, lo faro' prima o poi.

 

 

sono passata a Blogger

Post n°177 pubblicato il 12 Maggio 2009 da Fiat126Blue

Ci ho messo qualche cosa come 3 ore per pubblicare un post che mi e' saltato la bellezza di 4 volte, senza Backup ovviamente, l'ultima volta qualche minuto fa mentre cercavo di salvare in qualche modo una bozza visto che il post era abbastanza complicato e pieno di links.

Da oggi:

Se mi volete leggere trovate su Blogger.

http://nutriaco.blogspot.com/ 

E' stato bellissimo, e' durato tantissimo, ma adesso basta.

 

 
 
 

Lady Gaga, ovvero la nuova imitazione di Raffaella Carra'

Post n°176 pubblicato il 11 Maggio 2009 da Fiat126Blue
 

Repubblica online, pubblica un album di foto di "lady Gaga" incoronandola come "la nuova Madonna"

http://www.repubblica.it/2006/08/gallerie/gente/gaga-gaga/1.html

NO! NO! NOOOH! Lady Gaga in realta' e' Raffaella Carra'!

Ho le prove:

Le uniche differenze?? Raffaella Carra' era leggermente piu' carina e l'ha anticipata di circa... 30-40 anni.

Ma sono io che non capisco un cazzo: Lady Gaga e' una donna troppo avanti nel suo stile retro'.

 
 
 

madonne sul blog...

Post n°175 pubblicato il 08 Maggio 2009 da Fiat126Blue
 

uff questa e' la terza volta che provo a scrivere sto post.

Non ne posso piu': questo programma e' giusto UN PELO instabile.
Avrei dovuto passare a Google con bakups e copia-incolla automatici, in piu' inserimento diretto delle immagini dal tuo pc, senza bisogno di linkarle da altri siti o pubblicarle prima. Come avevo in mente tanto tempo fa, ma sono deficiente. Siccome ho scritto il mio primo Blog qua, quando ho preso in mano seriamente la cosa, ho lasciato la ID aperta con Google.
Che stronza perche' l'ho fatto? Tanto il problema di questo editor non e' mai cambiato in quasi un decennio!!! 
Ma va bene cosi', chi e' causa del suo mal pianga se stesso, la faccio breve:
stamane ero di nuovo a terra, ovviamente il problema e' sempre lo stesso, non sono in grado di mettermi a scrivere nuove domande di lavoro (con quelle di oggi sono a quota 240) anche perche' e' inutile applicare per lavori che non so fare e per i quali non ho esperienza, visto che tanto qui non vieni preso senza istruzione o esperienza, e allora devo cercare per le mie categorie di istruzione ed esperienza che rispettivamente coincidono con: arte, informatica, pulizie. Arte, non ci sono vacancies ed anche se ci fossero non mi prenderebbero settore proibito per stranieri, pulizie le sto gia' facendo, qualsiasi altra azienda disposta ad assumermi nel campo, sarebbe concorrente per quella per la quale lavoro di gia', non e' bellissimo... informatica settore proibito per stranieri. 
Quindi anche se applico, so gia' che non mi prendono, mi domando chi me lo fa fare di sbattermi a scrivere ste domande!

Per tirarmi su di morale il Furetto ha deciso di mandarmi il nuovo episodio di Fanthomas:
http://www.vgtv.no/?id=22347


che questa settimana si fa la parodia a questo cantante ovvero il vincitore di Eurovision (sezione Norway), la versione internazionale del Festival di Sanremo, dove diverse nazioni presentano vari pezzi di musica pop. Al contrario del Festival di San Remo, Eurovision-MelodyGP, se lo vinci nella tua nazione, ma fai cagare, non avrai mai la possibilita' di vincere le finali. Forse e' per questo che in Italia non va molto di moda, stessa ragione per la quale la Norvegia non vince da una vita, ma tutti si ricordano le vittorie dell'85 e del 95. O il fatto che il Rosemborg ha vinto contro il Milan nel 96 (e' pure un verso nell'inno della squadra).

A proposito di stronzate cazzute come queste, tra le piu' piccole e disturbanti che si possono trovare c'e' questa pubblicita' della HM:

SOPRA DEL Bikini a 15€ e rotte.

E IL SOTTO? Ma che fai compri solo il sopra e non compri il sotto?? Ma dove???

 Cos'e' vai in giro in Bottomless, la rivoluzione dell'estate 2009??? Chiappe de fuori, cosi' non si vede la riga del costume ma hai le tette bianche???
Per non parlare della questione "pubblicita' ingannevole", la foto mostra un due pezzi, ma il prezzo pubblicato e' solo di uno!


Probabile che tra un po' metteranno in giro delle pubblicita' del genere allora!
specchietto retrovisore a 60€

Oppure una del genere
bottoni della giacca 6€

La prossima volta che qualcuno mi spara la stronzata "ma i norvegesi sono meglio di noi!" lo divoro.

E ho detto tutto.

 
 
 

Fantascienza 2

Post n°174 pubblicato il 06 Maggio 2009 da Fiat126Blue
 

Nel primo post intitolato Fantascienza, durante una questione assurda aperta per il velo alle poliziotte mussulmane, questione che neanche il Pakistan si pone, parlavo di questa utopia dal nome di "Likestilling" che non permetterebbe a partiti come "la Lega" di essere al governo. Questo non significa che i leghisti non esistano o i "fuori gli innvandrere" non vengano sparati.

E noi "innvandrere" (che vuol dire straniero, ma come significato prende quello di extracomunitario in Italia) non siamo mica 2 gatti: se il mondo conta quasi 7 miliardi di persone direi che gli "innvandrere" i non-norvegesi definiti tali sono la bellezza di 6 miliardi e 900 milioni di persone. La maggioranza nel mondo, la minoranza etnica di questo paese. 
MICA E' COLPA LORO! E' colpa nostra che siamo immigrati  DI NOSTRA SPONTANEA VOLONTA' nel paese, emigrando dalle nostre terre d'origine per le motivazioni piu' svariate: ma insomma l'abbiamo voluto noi!!!

Alla fine se non ci piace, possiamo sempre tornare a casa nostra con le epidemie, la guerra civile, gli USA che ci attaccano, l'AIDS in aereosol, il colera, la lebbra, la peste bubbonica, le mine antiuomo (made in Italy), le favelas, la fame che ci mangia le dita dei piedi, pene di morte sulla nostra testa per aver votato x al posto di y, le 150€ al mese, i callcentre, le dittature militari, dittature mediocratiche etc etc...

Ma questo non scoraggia i nostri amici biondi che hanno paura dell'uomo nero, tant'e' che finalmente, il Centro di Discriminazione raziale ha trovato un cittadino norvegese di 18 anni, Mahad di origine somala, che ha provato a cercare lavoro in un discount di Oslo: ha spedito ben 3 applications (mica 300, neanche 230, solo 3 -ma lui ha la cittadinanza-, se lo puo' permettere) e non e' stato mai chiamato, neanche gli hanno risposto. Niente**.

                                                            POI

Ne ha spedita 1 sola. Con il nome fasullo di Mats Pettersen. Chiamato a lavorare seduta stante ZAC! (articoli di VG e DAGBLADET).

Il Centro di Discriminazione raziale e il ragazzo e hanno fatto due conti:
ma se come Mahad, lo lasciano a casa e come Mats lo prenderebbero, che fine fa quella FAMIGERATA LEGGE CHIAMATA LIKESTILLING CON LA QUALE ci rompete le balle in continuazione??

Allora la Ministra dell'infanzia e delle pari opportunita' un'altra bionda nel regno dei biondi, ha deciso di avviare due nuove idee pratiche:

1 vedere se questa cosa e' vera no!!!! Ma no ministra Anniken, non e' vero, un cittadino di origine straniera puo' andare MOOOLTO oltre 3 domande e i 3 rifiuti, con un po' di impegno e allenamento si puo' arrivare benissimo alle 300 domande e i 180 rifiuti in risposta, le restanti 120 neanche si sprecano con una risposta mail "Copia-incolla" nella quale ti scrivono "Ci dispiace, ma lei non risulta attuale per questa posizione"***.
 A questo scopo il ministero spedira' delle domande di lavoro con nomi falsi e vedra' le risposte che vengono date.

2 nel caso fosse vera, attuare un sistema di selezione delle domande anonimo
la nostra amica, la biondissima ministra Anniken scopra che sia vero, le aziende non prendano gli stranieri e i norvegesi di origine straniera, neanche a fare i commessi del discount, il governo dovrebbe controllare che a tutte le vacancies nel mercato del lavoro, vengano selezionate domande in modo del tutto anonimo.

Come fa un CV ad essere anonimo??? Appena ci scrivi un minimo di istruzione ed esperienza si vede subito chi sei, dove hai vissuto, che hai fatto nella vita. Persone laureate in Norvegia, troverebbero comunque lavoro prima di persone laureate in Italia... LA DISCRIMINAZIONE CI SAREBBE COMUNQUE!!

Altro problemino.

In Norvegia, le "corporations" tipo IKEA, ICA-RIMI, REITAN, ISS, COOP e parecchie altre di cui non mi ricordo il nome, ma alle quali sono iscritta, utilizzano un facilissimo e veloce metodo per inviare le domande presso la compagnia: un server virtuale chiamato Easycruit, lo dice la parola stessa!
Easy come Easy e Cruit come Recruit, quindi vuol dire che e' facile... Per il recruiter che seleziona le domande, mica per l'applicante!!!
Infatti l'applicante deve passare piu' e piu' volte i parecchi gironi infernali dell'ID della PASSWORD delle ESPERIENZE PRECEDENTI e di QUELLE ATTUALI... Inserirle con l'anno d'inizio e quello di fine e non contemporaneamente. Come? Una persona non puo' aver lavorato in due posti contemporaneamente?? Per Easycruit NO... ERRORE NELLA COMPILAZIONE, REINSERIRE LA ENTRY.
Perche' questi moduli forniti dall' unico server virtuale che li salva nel sistema e ti costringe a registare e ri-registrare per tutte le compagnie i tuoi dati e inviarli al database della corporation selezionata, ti fanno si' inserire un file con il tuo CV personale, MA POI TI CHIEDONO DI REINSERIRE TUTTI I DATI DEL TUO CV SUI LORO MODULI! E di caricare i documenti di attestazione e fotografie come file immagine. (Immaginate ripetere la procedura per ben 15 volte in un pomeriggio... Che gioia.)

Adesso, non e' che per entrare all'IKEA a pesare la stoffa, o entrare all'ISS per pulire dei cessi, io mi sprechi poi cosi' tanto da mandarti la copia autenticata della laurea di secondo livello, dirti che so parlare 4 lingue e leggerne altre 10* o la foto per farti vedere che bella faccia bianca ho, anzi, coglione tu che me la chiedi.
Ok, metti caso che il governo debba chiedere a Easycruit di mandare alle corporations solo i CV inseriti nel modulo, non manderebbe quelli allegati, visto che sono provvisti di nome, ne i documenti, ne le foto. Manderebbe solo quei dati insomma che la gente carica per ogni azienda in apposite caselle infernali, le varie date e categorie di lavoro svolto (che poi chissa' perche' la tua non c'e' mai), che sono dati abbastanza incompleti di suo, raggiungerebbero il fulcro dell'incompletezza con il fatto che persone come me, ad esempio, non si sono sforzate a completarli del tutto, perche' comunque caricavano anche il CV in allegato.
Quindi per la corporation X potrebbe risultare che io in tutta la mia vita ho lavorato tipo 2 anni e mi presento senza neanche una lettera, perche' di solito firmo e nomino le mie lettere di presentazione, come tutte le persone normali.

In conclusione, come anonima, dai dati forniti dall'Easycruit privi dei miei documenti in allegato non mi assumerei.

La ministra Anniken deve ancora verificare se la questione denunciata dal Centro di Discriminazione e' vera, sicuramente lo fara'. Intanto, sta gia' pensando di attuare in futuro questo nuovo sistema di selezione delle domande anonimo. In futuro.

Questo significa che la gente sottoscritta ad una ventina di corporations deve reiscriversi nuovamente. Significa anche che tutte le domande non sono piu' valide e che quindi, bisogna reinoltrarle tutte quante. Terzo: ora i datori di lavoro sono sotto controllo, spulceranno sicuramente tutti i nomi mussulmani presenti nelle liste dei candidati, gia' annunciato che primi tra tutti saranno i Muhammad e gli Hassam, per offrire loro lavoro, cosi' dimostrando al governo che rispettano la parita' di diritti e la legge sull'integrazione. MA IO CHE SONO EUROPEA CHE FINE FACCIO?
Io non ho ne un nome norvegese ne mussulmano.
Chi mi tutela?

Nessuno.

Neanche qui.

**Il classico nulla cosmico che vedo anche io da 237 domande di lavoro a questa parte, anzi 235, due mi hanno chiamato al colloquio di massa e poi mi hanno sbattuto fuori in seconda ripresa.

***La traduzione in Italiano corretta e' "Ci dispiace, lei non risulta adeguato per questa posizione".

*le elenco per gli scettici: Italiano, Inglese, Norvegese, Spagnolo, Danese, Svedese, Portoghese, Francese, Olandese, Tedesco. Non sono un genio: appartengono tutte a due ceppi linguistici, e come ho scritto LE SO LEGGERE, parlare e formulare frasi di senso compiuto e' un'altra cosa.
Purtroppo durante la scrittura di questo post mi sono dimenticata come si scriveva "lettera di presentazione" in italiano e tutti gli errori assurdi che continuo ininterrottamente a fare.

 
 
 

Bisnonni d'Italia...

Post n°173 pubblicato il 05 Maggio 2009 da Fiat126Blue
 

Anche se di fatto le cose non stanno cosi'...

Berlusconi ha l'eta' di mia nonna.
Se avessi seguito le orme di mia mamma e di mia nonna, che hanno partorito a 20 e i 23 anni, adesso avrei un figlio o una figlia tra i 5 e gli 8 anni, quindi mia nonna sarebbe bisnonna da almeno 5 anni. E' anche vero, e tanti sono i casi, di ragazze che partoriscono in eta' molto piu' giovane (basti pensare alla mia compagna di corso che ha una figlia di 12 e una di 9 anni).

Se avessimo tutte e tre partorito all'eta' di 19 anni, avrei un figlio di 15 anni.

Allo stesso modo, Berlusconi potrebbe essere benissimo bisnonno di un bambino di 8-12 anni e ad 8 anni, i bambini cominciano un po' a capire che cosa succede nel mondo che li circonda, a 15 sono gia' belli cresciuti!!!

Adesso mi domando, se fossi davvero la nipote di Berlusconi: dopo aver accettato che mio nonno frequenti un certo giro che io stessa ho lasciato qualche anno fa perche' mi sentivo "troppo vecchia", come avrei fatto a spiegare a mio figlio che suo bisnonno si intrattiene con serate un po' dubbie in ville del napoletano con ragazze di poco piu' grandi di lui/lei??

 
 
 

l'amore su Google

Post n°172 pubblicato il 05 Maggio 2009 da Fiat126Blue
 

Google negli ultimi anni ha cambiato la vita e le abitudini di molte persone. Me inclusa.

Purtroppo la mia vita non e' stata cambiata tantissimo, visto l'ignoranza del popolo di internet sull'argomento "Storia dell'Arte". Nel catalogo immagini di Google, alla voce "Pulcinella affamato" viene fuori praticamente di tutto tranne l'opera del realista napoletano che la dipinse tra il 1760 e il 1820 e di cui non mi ricordo il nome. Tutti i miei libri sono in Italia (non sono mai riuscita a trasportarli in aereo) e solo una volta che tornero', riusciro' a rileggere di quell'opera -cosi' pare-. Come molti sanno, la maschera di pulcinella era il simbolo dei ribelli del Regno, si vestivano cosi' perche' costava poco, e con le maschere tutte uguali non si potevano riconoscere ne arrestare. Anche perche' quando li arrestavano poi li condannavano a morte... l'opera abbastanza lugubre, era dipinta sotto il concetto dei ribelli, esclusi dalla societa', ma che ogni tanto avevano da una buona anima un piatto di spaghetti e lo potevano mangiare di nascosto, nell'ombra, dietro casa di fretta che nessuno li vedesse, che ritornassero al piu' presto da dove erano venuti.
Come dicevo, su Internet viene fuori di tutto e di piu' TRANNE quell'opera d'arte.

Altro caso, per una volta, qualche giorno fa, ho voluto sfidare la mia memoria contro la memoria virtuale dei server della rete, ricordando l'etimologia della parola "cristiano" e le sue derivazioni linguistiche di questo periodo.
NON LO AVESSI MAI FATTO. Tutti su Wikipedia a vedere se ci avevo preso!!! 
NON LO SO se ci ho preso, ma tanti anni fa sono stata attenta in classe a scuola, e mi ricordo cosi'. E' la mia memoria, i miei ricordi e non la voce virtuale di qualcuno che ha avuto l'accortezza di scriverlo in maniera sommaria o meno su Wikisomething.
Vorrei avere un cervello ancora mio, senza per questo dover ricorrere al primo computer ogni volta che apro bocca e dico qualche cosa.

Comunque Internet aiuta gli ignoranti. Ad esempio il Furetto non sa un cazzo di meccanica. Quando gli si guasta la furrmobile, va su Google, youtube o IRC, scrive il guasto e vede le risposte date, cerca quella con le percentuali piu' alte ed esegue il tutto sulla sua macchina (la furrmobile) e torna a casa contento "Non ho speso niente e vedi, vedi  come va bene la macchina" dice sempre.
Anche io, che non so un cazzo di computer faccio lo stesso per annientare superviruses o per dire togliere la pubblicita' di MSN o altre sciocchezze da IT specialist. Addirittura una volta abbiamo cercato pure come si pianta l'aglio, per vedere se avevamo fatto bene.

Ma non credevo che le generazioni successive alla nostra fossero arrivate a tanto, cercando su Google un'info relativa al cursore di Photoshop, mi sono imbattuta in questo:

90 milioni di persone al mondo, cercano su Google come mostrare agli altri il loro amore. (Ok le decorazioni sono ridicole, ma ho comprato una penna da poco, volevo usarla).

Aiuto, ma come? Come si mostra l'amore? E come si mostra su Google? E' un pensiero totalmente astratto...
Cos'e' l'amore? Lo puoi davvero cercare su Internet insieme al "Come aggiustare l'auto", "Come annientare il virus", "Come piantare l'aglio"??

Come si mostra l'amore? Ci sono tanti modi. Ad esempio il Furetto lo mostra nei modi piu' stronzi, e' un uomo, non e' capace a mostrarlo in modo normale con un semplice mazzo di fiori. Bisogna interpretare. Il suo modo di mostrarmi il suo amore e' installarmi sul computer Puzzle Bubble o comprare due comandi Nitendo retro al posto di uno, in modo da poterci giocare assieme e fare le sfide online. Piu' romantico il fatto di voler organizzare il matrimonio la stessa data dell'anniversario di quando ci siam messi assieme, per evitare di sbagliare le date dell'anniversario. 
Il mio modo di mostrare l'amore e' mettere su una lavatrice con le mutande radioattive del Furetto, andare a caccia dei suoi calzini putridi nonche' rigidi per tutta casa o permettergli di portare il suo maglione preferito sforzandomi di commentare il meno possibile il fatto che e' al suo 13 anno di vita e che ha almeno 2 patacche irremovibili all'altezza della pancia.

Ogniuno ha i suoi modi.
Il fatto che 90 milioni di persone lo cerchino su Google mi terrorizza.

 
 
 

La lingua del futuro...

Post n°171 pubblicato il 05 Maggio 2009 da Fiat126Blue

Ogni tanto penso quale sara' la lingua del futuro...

Insomma, pensandoci bene, l'italiano "campagnolo" nato piu' di 1000 anni fa, non e' certo quello didattico usato 50 anni fa non e' lo stesso di 20 e non e' minimamente simile a quello di oggi.
Lo stesso vale per tante altre lingue: lo stesso inglese shakespeariano, l'arabo antico (seppur rimasto molto piu' simile a quello moderno delle lingue occidentali), nelle lingue scandinave degli ultimi 50-60 anni e' pure stata inventata una lettera in piu', la å, che e' andata a sostituire la aa ancora usata per dire, dagli emigranti americani, in fiammingo o nei vecchi cognomi.
Tanti inglesismi sono venuti fuori in tutte le lingue e potrebbero fare dell'inglese la lingua del futuro, un po' come era il latino durante l'impero romano. O forse l'arabo? In fondo l'arabo e' una lingua molto stabile... Il cinese potrebbe essere la lingua del futuro, in quanto parlata da piu' di una persona su 8 in tutto il mondo. In piu', le nuove generazioni di cinesi non simpatizzano tanto per l'inglese (in italia, parlano italiano -"OCASEONE!"-). Certo che tutte queste popolazioni parlano inglese ed hanno inglesismi nelle loro lingue. Potrebbe essere che per comunicare con noi occidentali debbano imparare per forza un po' d'inglese...

Magari ci ritroveremo a parlare tutti in inglese, prima o poi, con errori, terminologie o accenti diversi per ogni regione, ma magari la lingua scritta sara' la stessa per tutti i paesi...
E mi domando, ma sara' proprio inglese la lingua che parleremo? O cominceremo prima o poi a parlare tutti Engrish, l'inglese di lolcats?

una delle foto piu' famose di Lolcats e il mio motto (ultimamente)

 
 
 

...

Post n°170 pubblicato il 04 Maggio 2009 da Fiat126Blue

 

 
 
 

Tavola Periodica degli Assorbenti...

Post n°169 pubblicato il 04 Maggio 2009 da Fiat126Blue
 

uno dei nuovissimi modelli, il, Secure Guard, + freshelle, una salviettina umidificata per darsi una pulita sommaria, visto che per me di solito ce ne vogliono 8.

 

 Per tutte le donne che ancora non lo sapessero, e' uscito un nuovo tipo di assorbente chiamato "Secure Guard" con "nuovo design" questa nuova tecnologia, si va ad aggiungere alle centinaia di migliaia gia' presenti con dei nomi che solo agli uomini potevano venire in mente. Il nuovo modello "Secure Guard" ha incluso almeno altre 5 delle tecnologie precedenti quali il "Clean feel" (infatti in quei giorni siamo PULITISSIME ed e' veramente facile sentirsi ANCORA piu' pulite) la "Duo Protection" ovvero le doppie ali (non ce ne bastavano due, mettiamocene altre due!) il "Super Absorbent Absorbent" centrale (??) il "Cotton like feeling" (non ha bisogno di spiegazione) il "Dermatologicamente Testato" (si con le le irritazioni che si sprecano), ma quello lo sapevamo gia'.
A richiesta, mettono anche una (SOLO 1) salviettina umidificata "Freshelle" per assorbente e con quella devi fare, se come me te ne servono 50 alla volta, meglio affidarsi alle salviettine baby e mollare le Freshelle o per chi e' piu' fortunata di me, il salutare, sempreverde e comodo bidet. Per chi e' sfigata come me, 2 docce al giorno.

Adesso, con questa ennesima nuova tecnologia in commercio noi donne mestruate ci ritroviamo piu' o meno in questa condizione:

La Always (anche conosciuta come Lines) che ci propone tutti questi modelli:

  1. Always Normal Ultra Senza ali Senza Freshelle Senza Fresh
  2. Always Normal Ultra Plus Con le ali Senza Freshelle Senza Fresh
  3. Always Normal Ultra Senza ali + Freshelle
  4. Always Normal Ultra Con le ali + Freshelle
  5. Always Normal Ultra Senza ali + Freshelle Con Fresh
  6. Always Normal Ultra Con le ali + Freshelle Con Fresh
  7. Always Maxi Normal Senza Ali Con Design "Super Absorbent Absorbent"
  8. Always Maxi Normal Plus Con le ali Senza Design
  9. Always Long Senza Ali e Senza design
  10. Always Long Plus Con le Ali Doppie e Senza Design Senza Freshelle Senza Fresh
  11. Always Long Plus Con le Ali Doppie e Senza Design +Freshelle
  12. Always Long Plus Con le Ali Doppie e Senza Design +Freshelle +Fresh
  13. Always Long Plus Maxi Con le Ali e Senza Design
  14. Always Night Con le Ali Doppie Senza Design Senza Freshelle Senza Fresh
  15. Always Night Senza Ali Con Design Senza Freshelle Senza Fresh

Mentre la concorrenza, la Libresse (anche conosciuta come Nuvenia o BodyForm) propone tutti questi:

  1. Libresse Invisible Ultra Thin Normal String Con le Ali
  2. Libresse Invisible Ultra Thin Normal Secure Fit Superclip Senza Ali
  3. Libresse Invisible Ultra Thin Normal Secure Fit Superclip Con le Ali
  4. Libresse Maxi Normal Secure Fit Senza Ali
  5. Libresse Maxi Normal Secure Fit Con le Ali
  6. Libresse Invisible Ultra Thin Super Secure Fit Superclip Senza Ali
  7. Libresse Invisible Ultra Thin Super Secure Fit Superclip Con le Ali
  8. Libresse Maxi Super Secure Fit Senza ali
  9. Libresse Maxi Super Secure Fit Con le Ali
  10. Libresse Invisible Ultra Thin Goodnight Secure Fit con le Ali
  11. Libresse Maxi Goodnight con le ali

Adesso:
Per nostra fortuna non sono molti i negozi che tengono la bellezza di 26 modelli (piu' i modelli del discount, o gli assorbenti interni) in bella vista, ma comunque non e' mica facile scegliere!! Insomma che differenza c'e' tra un Freshelle con Fresh e un Freshelle Senza fresh? E un Libresse con Ali o un Always con le doppie ali?? Ci troviamo a dover scegliere tra una miriade di prodotti che hanno tutti un unico scopo! (Fight club!!!).
Non vi incazzate se i vostri uomini si rifiutano di comprarvi gli assorbenti, al loro posto mi rifiuterei anch'io!
Poi di solito succede cosi': in famiglia o vivendo in comitiva, c'e' qualcuno che va a fare la spesa e chiede agli altri "Vado a fare la spesa, vi serve qualcosa??" dici "SI! Portami un pacco di assorbenti!". E quello e' il momento cruciale, non sai mai con cosa ritornera' e SE ritornera'.
Oltretutto "le grandi marche" in Italia appioppano per gli assorbenti dei prezzi improponibili (sui 5€, mentre il prezzo medio e' di circa 3€) che per un prodotto di uso comune sono una mazzata inutile, infatti anche io se potevo mi affidavo al discount. Purtroppo non era sempre possibile. Se ci fate caso ai supermercati, il reparto "assorbenti normali del discount" a 2.50€ e' sempre vuoto.

 

 
 
 

Approfondimenti sul post precedente: LA LISTA

Post n°168 pubblicato il 28 Aprile 2009 da Fiat126Blue
 


***L'audizione "a la x factor" e' stata concepita per evitare ai datori di lavoro di pubblicare la "lista candidati".

Ovvio nella lista candidati, una persona si auto-valuta rispetto alle altre e capisce da sola se ha la possibilita' o meno di ambire alla posizione. Al contrario di questa cosa, del tutto legale ed onesta, la maggioranza delle compagnie, anche comunali, non la fa e vieta la richiesta nel caso qualcuno la volesse leggere. 

Esempio pratico, io, conservatrice, faccio una domanda al museo comunale. Non arrivano risposte di nessun genere, ma un giorno, tanti mesi dopo, arriva una mail "copia incolla" con i nominativi delle due donne norvegesi prese. CHE STRAAANO. Capisco che le due candidate abbiano magari piu' esperienza di me nel settore, ma da conservatrice in un posto da conservatore, almeno un colloquio potevano farmelo! Incontrarmi faccia a faccia e dirmi "no non sei attuale per questa posizione" (tradotto alla lettera). Sentirlo 230 volte o 231 non mi cambia la vita.
Allora comincio ad informarmi se questo e' un caso di discriminazione raziale e se posso appellarmi a qualcuno per avere informazioni precise.
Il Centro di Discriminazione Raziale (ce n'e' uno qui, sono iscritta alla mailing list), mi consiglia di chiarire direttamente la questione con la responsabile per quella vacancy, e vuole una serie di documenti (che non ho) da mettere in registro e cominciare le pratiche legali. Ovvero prendi un avvocato, pagalo fior di soldi, e alla fine, magari, THO avevano anche ragione loro!!!!
Io i documenti li ho chiesti comunque, visto che con me avevo solo il CV. Per giunta il giorno che ho fatto la domanda, mi ha dovuto aiutare il Furetto a scrivere perche' ero in lacrime (di nuovo per un ennesimo caso di razzismo) e non riuscivo a riprendermi. Quindi domanda smarrita per meta'. Contatto la responsabile delle vacancies e mi fa: "Ah MA noi non siamo tenuti a distribuire la lista candidati"... AH NO? ...AH NO??


Poi ho avuto un'allucinazione.
Ho visto Perry Mason e/o Mater (di Cars) che mi presentavano una fattura da 350.000$ in spese legali e ho dimenticato tutto.

 

 

Anche in quei casi in cui la lista e' chiaramente visibile, i metodi di giudizio sono altrettanto interpretativi e destano una miriade di domande. Ad esempio, sono comparsa su di una lista candidati per un posto di assistente in "eredita' culturale", pensavo di avere qualche possibilita' visto che comunque avevo esperienza e la meta' dei candidati aveva il mio stesso livello di istruzione. Purtroppo, la commissione ha giudicato un tipo, con la mia stessa laurea, ma acquisita presso la stessa universita' che bandiva la posizione (ovviamente il tipo norvegese) subito sotto di me nella lista "Uno storico di talento" e io sono stata giudicata "non qualificata alla professione in quanto sprovvista di dottorato".

E qui infiliamo il dito nella piaga del dottorato: in quasi un anno, e' uscita una sola domanda per un dottorato di ricerca in lettere e filosofia presso l'universita' locale. Ovvio, io ho applicato!
Mi e' stato risposto una domenica pomeriggio, non piu' di 36 ore dopo dalla spedizione per posta alla mia domanda (visto la mia esperienza con la cultura norvegese 36 ore di domenica pomeriggio, non credo siano sufficienti per leggere nemmeno l'intestazione ad una domanda di 5 pagine inclusive di un ipotetico piano gestionale (lo stesso che qualche riga dopo mi diranno di non aver nemmeno immaginato), curriculum vitae e 2 capitoli della tesi di laurea) che "non sembravo abbastanza motivata a fare parte del progetto" che "la prossima volta devo mostrare piu' intenti e motivazioni" che "anche per questo non possono prendere in considerazione il fatto di includermi nel progetto" (finanziato dalla Comunita' Europea).
Adesso dico: ok, non sono motivata. Ma se dopo questa domanda e questi due-tre posti in luglio 2008, in un anno non e' uscito NULLA, come faccio io ad avere un PHD?? Me lo invento?? Lo prendo in Italia che ci sono i raccomandati come qua??? LO COMPRO A NAPOLI?? DITEMI VOI!!!

 
 
 

Lavori Del Cazzo...

Post n°167 pubblicato il 27 Aprile 2009 da Fiat126Blue

Intitolo questo post "lavori del cazzo" per l'assurdita' e il posto sommario con cui e' stata tenuta l'interview presso la sede-baracca della compagnia. Non certo per il lavoro in se, visto che considero lavori come quello di fare pulizie, una professione molto piu' gratificante e professionalmente piu' onesta e salutare (in fondo si caminna e ci si muove tutto il giorno) di carriere tipo "call centre" , "telesales" per le quali, anche se vesti piu' elegante, sei costretto a ingannare la gente per arrivare alla fine del mese e a leccare culi nella speranza di un career development che mai avverra'.

Oggi, per la seconda volta da quando sono arrivata, sono stata ad un'interview.

Multipla.

Sembrava come una puntata di X-Factor. La differenza era che invece di cantare, dovevamo parlare.

Ci hanno fatto vedere un film. Orrendo. Nel quale si vede un manager, norvegese, servito dal personale con tutti i servizi della compagnia (di sta compagnia c'e' una sede anche vicino casa mia in Itl). Chissa' perche' sto manager lavorava SOLO 1 GIORNO e poi andava in vacanza. Nel filmato, delle decine di servitori di questo fortunatissimo manager, si vede solo 1 ragazza di colore, quando e' risaputo che nel settore pulizie, servizi sanitari di basso rango (assistenza OTA-OSS), magazzino, manovalanza-edilizia, che almeno 2 lavoratori su 3 sono stranieri che vivono in Norvegia da almeno un anno (visto che non c'e' altro per stranieri!), ma quella era solo una metafora.* 
Poi ci hanno fatto fare un training sul lavoro che dovremmo svolgere:
Le pulizie. Quali strumenti usare e dove. Lo strofinaccio azzurro li' e quello rosa la'...

Poi ci hanno fatto alzare uno ad uno e ci hanno intervistato di fronte a tutti gli altri. A me di sapere che una delle applicanti per quel lavoro era 10 anni piu' giovane di me e le piacevano i cavalli non e' che interessasse moltissimo! E non so agli altri applicanti, quanto importasse sapere che io non posso piu' studiare a scuola per mancanza di fondi o se ho o meno il permesso di lavoro o di soggiorno, visto che in teoria questo tipo di informazioni dovrebbe rimanere tra il datore di lavoro e applicante. In ogni modo, io ho risposto che come europea, in Norvegia sono registrata fissa come "in cerca di lavoro" e che con tale permesso di soggiorno automatico, e' il datore di lavoro a compilare il permesso di lavoro dopo la mia assunzione e non prima. Prendi e porta a casa. Loro al solito, ignoranti fino all'ultimo, si sono dimenticati di questa "deroga per noi della comunita' europea".
Ovviamente le tre ragazze norvegesi, una si e' presentata senza neanche aver fatto la domanda (MA FA LO STEEEEESSSO), sono andate benissimo.

Noi stranieri come al solito "un po' meno" visto che la commissione era tutta norvegese e ci faceva su pure gli scherzi "su quanto eravamo pittoreschi". Per fortuna non troppo e non con me, ero talmente tesa che se ci avessero anche solo provato sarei scappata mi sarei messa a piangere. Ecco non sono arrivati al "bingo bongo", ma solo quello ci mancava!! Si vedeva lontano chilometri lo squarcio "noi e loro".

Io non so come sono andata, ma se sono andata bene e mi prendono devo andare UANSETT-ANYWAY-DE TODAS FORMAS-COMUNQUE- anche perche' delle 230 application che ho mandato, questa e' solo la seconda a cui mi chiamano e riesco a strappare un colloquio. In quasi un anno.

E vado a pulire...

*Le cose cambiano appena si cresce di categoria e livello lavorativo: camerieri, commessi, servizi di medio livello, posizioni che richiedono una laurea, ma che non occupano ruoli manageriali (infermieri, lettori, assistenti di laboratorio...) diventano circa 1 straniero su 5 con permanenza in Norvegia superiore ai 3 anni; mentre uffici, servizi telefonici e tecnologia, assistenza tecnica ed ingegneristica, competenze universitarie che comportano piu' responsabilita', solo 1 straniero su 15-20 che pero' sia in Norvegia da almeno 10 anni ed abbia un compagno o una compagna nel settore che lo introduca. Posizioni superiori: professori universitari, amministratori, managers... gli stranieri e' inutile che applichino perche' anche se hanno le competenze non vengono presi, di solito gli esistenti sono stati presi direttamente all'estero per selezione. (Quasi tutti misteriosamente biondi).

E PER FORTUNA CHE NON C'E' un partito come la Lega in parlamento se no era la fine.

 
 
 

Esteri...

Post n°166 pubblicato il 26 Aprile 2009 da Fiat126Blue
 

Il giornale di oggi pubblica "Berlusconi-Babes" un articolo sulle 4 candidate europarlamentari "sorteggiate con un'audizione" dallo Psiconano tutte facenti parte del suo "Harem" e sono: un'attrice TV, una tipa del Grande Fratello, una modella di intimo e una candidata a Miss Italia che adesso fa la valletta per uno show calcistico. Nessuna delle 4 ha esperienza in politica, ma il boss cerca "facce nuove".

 
 
 

Nati sotto il segno della Vergine

Post n°165 pubblicato il 23 Aprile 2009 da Fiat126Blue
 

Non voglio fare nomi ne lasciare commenti, ma ho provato a leggere un po' di posts in giro come ai vecchi tempi. Purtroppo quello che mi stupisce ancora una volta (come sempre) e' come stiano proliferando i "Blog di genere" e sono tutti di un genere: erotico o presunto tale. La maggioranza dei bloggers di questo tipo sono uomini, ma ci sono anche molte donne, allegano foto generiche a tema, che proliferano proporzionalmente all'ammontare dei posts "ose'". I bloggers alla fine della sega e del post, si sentono soddisfatti e decidono quindi si spacciarsi per "artisti". Roba che gia' faceva vomitare tanti anni fa e che trita e ritrita non passa mai di moda.
AAAAh rimpiango i vecchi tempi di quando le Arabe facevano loro il "taglia e cuci".
 Ma visto che questi posts non sono mai cessati ne cesseranno mai di esistere vuol dire che c'e' qualcuno sessualmente frustrato che se li inventa e qualcun altro, altrettanto sessualmente frustrato che li legge.
Alla fine capisco i siti porno. O gli scrittori erotici a scopo di lucro, SONO PAGATI PER FARLO. Perche' i siti porno sono costruiti per lo scopo di dare piacere, le chat porno o erotiche allo stesso modo, dietro c'e' una chattatrice o un chattatore consapevole che corrisponde con te in un certo modo, a pagamento o volontario, sanno quello che fanno. Cosi' la letteratura erotica o presunta tale, dispensata a chiunque nei blogs, forse dovrebbe invece essere risparmiata in qualche modo almeno agli occhi di chi non la volesse leggerla (IO ad esempio) o di chi e' ancora troppo piccolo per leggerla!

Altra parentesi. Queste fantastiche opere letterarie (BOCCACCIO?! NOOO!! Mooolto meglio i blogs Max75 o Gaze59 -seeeee-) di solito sono anche ricche di dettagli inutili "per entrare nel climax" del tipo:
I due si incontrano (presente storico) alle 21.00, lui e' vestito con una giacca di velluto slavato grigio fumo di Londra River Island Uomo, porta una camicia di cotone non-stir Levis tartan grigi e rossi su sfondo chiaro, collo alto, pantaloni grigio topo e cintura nero avorio Armani... Lei e' vestita con un abito rosso amaranto di seta Trussardi e giacca slim Versace, da cui si intravede un intimo semplice, ma efficace D&G, scarpe stiletto di Prada rosso fuoco...
E gia' qui impazza l'abbiocco. Una tempesta di dettagli inutili che non servono a niente, tantomeno a livello narrativo, visto che non contraddistinguono i protagonisti in NESSUN MODO lasciando trapelare solo quello che conta di piu' al narratore: quello che i protagonisti portano (e gia' capiamo lo spessore artistico-letterario).
I due si siedono al ristorante, lei profuma Kalvin Klain, lui Hugo Boss. Lui ordina un Prosecchino del 2003 adornato da kiwi ed ananas, lei un Rose'del 2005 con una velure di fragole e frutto della passione, il tutto innaffiato con acqua ghiacciata...
Il narratore continuerebbe con particolari particolarmente inutili, ma particolare dell'acqua ghiacciata lo dovevo scrivere cosi' com'era perche' era proprio FUORI.

Fino a questo punto della storia non s'e' capito una beata fava: anche perche' tutto e' stato detto tranne, chi sono questi due, che cosa fanno nella vita, in quale ristorante hanno deciso di andare. E' fatica anche sapere se lui sia davvero un lui o lei davvero una lei, vista la descrizione accurata dei personaggi. Il riassunto pratico che mi viene da dare e': due poveracci, comunque schiavi della moda si incontrano una sera ed entrano in un qualsiasi ristorante, ordinano un menu composto di due bicchieri di vino, un piattino di frutta aside e una bottiglia d'acqua minerale.

Ma la storia continuerebbe. IO la skippo, mi fa gia' narrativamente cagare. Mi tengo l'ultima riga (solo 10 righe dopo), tanto per capire che razza di racconto era.
...Lei tocca nei pantaloni tirati proprio li' ed e' pronta per slacciarli, ma prima chiede se lo vuole o no...
Allora mi domando cosa sia successo nelle dieci righe che distanziano "l'acqua ghiacciata dal pantalone tirato"... Probabilmente nulla, sono tornati a casa e uno dei due si e' fermato dall'altra/o. Non mi va di perdere il mio tempo verificando, ma presumo che cosi' nelle poche parole che ho messo insieme io, ci avra' pensato anche il fantomatico blogger a tagliare corto perche' non c'era piu' niente da copiare in "Gioia", "Grazia", "FHM", "Max", "Men" o "D di Repubblica".

La prima cosa che ho pensato e' stata: questo narratore e' nato sotto il segno della Vergine.

Il Bastardo della Vergine
Vi siete mai domandate cosa succede nella testa di un serial killer? Mettetevi con un bastardo della Vergine e scoprirete cio' su cui l'Interpool sta lavorando da anni. Per diventare uno psicopatico di successo e' innanzi tutto necessario:
-provar piacere nel ripetere infinite volte uno stesso compito noioso allo stesso modo rincretinente;
-avere un'ossessione malata per i dettagli piu' minuscoli -per i quali la gente normale non nutre il benche' minimo interesse in quanto ha una vita di cui occuparsi;
-avere una pellaccia cosi' coriacea da non accorgersi nemmeno che la gente cambia marciapiede per non incrociarvi;
-compilare lunghe liste per essere sicuri di mettere in atto tutte le vostre minacce.
Se in questo momento siete innamorate di un Vergine e non volete credere alla triste verita'("sembra un ragazzo cosi' simpatico, tranquillo, modesto.."), prendete un libro giallo qualsiasi basato sulla figura di un pazzo assassino armato di punteruolo per il ghiaccio e chiedetevi se non vi ricorda qualcuno che conoscete, e se tante coincidenze allarmati possano essere puramente casuali.
Bisogna guardare in faccia alla realta': grossolane generalizzazioni e assolutistiche affermazioni di principio a parte, l'evidenza dei fatti e' schiacciante. Prendiamo ad esempio le strane piccole abitudini che il serial killeri-uomo della Vergine ha tratto fin dall'infanzia. Anche se la mania di collezionare ali di insetti e' stata sostituita da una collezione di francobolli, l'abitudine di bagnare il letto e' stata sostituita dalla passione per i trenini ela fascinazione per gli incendi dolosi da un altrettanto insano interesse per l'algebra, dovete ammettere che le similitudini sono impressionanti. [...] I suoi lineamenti precisi, il faccino accuratamente strofinato con acqua e sapone, i pantaloni con la piga ben tirata comportano l'inevitabile e giusta conseguenza che i suoi coetanei non vedano l'ora di riempirlo di botte. E il fatto che lui non capisca proprio perche' ce l'abbiano tanto con lui non fa che confermare che sono nel loro pieno diritto. Quindi come biasimare le raazze che non vogliono saperne di baciarlo dietro il separe' del gabinetto della scuola? Per farlo dovrebbero lasciarlo avvicinare abbastanza da permettergli di scrutarle ai raggi X. Il serial killer-uomo della Vergine e' talmente pignolo che a quella distanza ravvicinata non noterebbe solo i foruncoli sulle loro guance, ma anche ogni singolo punto nero, punto bianco, poro dilatato, e capillare rotto. E, se per caso dovesse fissarle profondamente negli occhi, e' sicuro come l'oro che sarebbe perche' si sente una incipiente vocazione da iridologo. Non desta quindi sorpresa che nemmeno la versione adulta abbia molta fortuna con le donne (il che, fra l'altro e' un'altra delle scuse trite e ritrite addotte dallo psicopatico medio per giustificare i suoi comportamenti antisociali ogni volta che un detective riesce ad incastrarlo).[...]
[...] Come affascinarlo Alludete senza parere al fatto che avete appena ricevuto un'eredita'. Al tempo stesso passate con gesto seducente un dito sulla superficie del bancone del bar dicendo che e' uno scandalo, guarda qui quanta polvere! Al primo appuntamento Quando alla fine si decidera' a invitarvi fuori, probabilmente vi portera' in uno di quei centri Hare Krisna dove per 500 lire si possono avere tutte le lenticchie che non si ha nessuna voglia di mangiare. (Un consiglio da amiche: risparmiatevi il gesto, bello ma poco sincero, di proporgli di dividere il conto a meni che non vogliate proprio liberarvi di tutti gli spiccioli che giacciono sul fondo della vostra borsetta.) Se, verso la fine della serata, dichiara di conoscere un fantastico angolino dove bere qualcosa prima di tornare a casa, e scoprite che il posto si trova in uno scantinato, in cima ad una scogliera, o in un vicoletto buio, state in guardia. Quando farlo Lasciate perdere. Il bastardo della Vergine sta al sesso come l'encelopatia spongiforme sta al tradizionale barbecue della domenica. [...]

Tratto dal libro "Come beccare un bastardo dal suo segno zodiacale". Adele Lang e Susi Rajah, arcana pop 2001.

Non so se il tipo sia davvero della Vergine o meno, ma sarei curiosa di controllare.

Altra cosa, ai letterati erotici della domenica in fase difensiva, garantisco che ho una vita sessuale tutto sommato felice e soddisfacente anche senza le novelle erotiche scritte da loro alla lettura di grandi e piccini.

 
 
 

Ufff. Non ho voglia di fare nulla. Notizie zero.

Post n°164 pubblicato il 23 Aprile 2009 da Fiat126Blue
 

Siccome le notizie piu' ecclatanti del momento in Norvegia sono la messa in vendita della Red Bull (che per giunta fa anche piuttosto schifo di sapore) ed il Baby Boom che ha messo in ginocchio gli asili di tutta Trondheim,
ho deciso di scrivere un elenco di motivi validi per non figliare:

  1. Un figlio costa e non ci sono i soldi per mandarlo a scuola;
  2. Se il figlio si decide di fare lo stesso, poi bisogna traslocare indebitandosi a vita o dormire in 3 in una camera da letto e non e' sempre una gioia;
  3. Poi il figlio piange e si sveglia in continuazione durante la notte, cosi' la mattina non si riesce neanche ad andare al lavoro e non si guadagna;
  4. Gli aiuti dello stato per la crescita di un figlio sono limitati nel tempo e non sempre sufficienti;
  5. A questo mondo siamo gia' troppi: non c'e' spazio, cibo e aria per tutti;
  6. Considerato che e' dura per i giovani d'oggi trovare uno straccio di lavoro, figuriamoci per i vostri figli;
  7. Procreare e' un atto egoistico: si mette al mondo il prodotto genitale di noi stessi e di un partner scelto sempre da noi, senza considerare quanti bambini gia' esistenti hanno bisogno di cure a questo mondo...
  8. ...o il fatto che questa persona volesse o meno essere messa al mondo;
  9. Allattando, la donna ha una carenza di calcio che generalmente le provoca la perdita di uno o piu' denti a figlio;
  10. A meno che la donna in questione non sia una modella, una letterina o un'attrice famosa e' raro (ma non impossibile) che riesca a scampare smagliature e chili di troppo;
  11. Il figlio, potrebbe nascere comunque con un handicap o una malformazione, che lo porterebbe ad essere deriso da almeno la meta' dei suoi compagni;
  12. Il figlio, potrebbe abituarsi a uno stile di vita, ereditariamente od avere disfunzioni ghiandolari che lo portino ad essere obeso o semplicemente in sovrappeso, in entrambe i casi questo lo porterebbe ad essere deriso da almeno tre quarti dei suoi compagni, dagli insegnanti e da tutte le figure familiari o meno che lo accostino, nonche' usato sempre come esempio negativo dalla societa';
  13. Il nascituro potrebbe perdere comunque la vita prima, durante o dopo il parto, provocando depressioni e malattie psicosomatiche nella madre o i familiari;
  14. Il figlio potrebbe nascere con problemi o malformazioni piu' comuni quali miopia, scoliosi, ginocchia infossate, piedi piatti, denti storti o tutte queste insieme, che vengono corrette dalla primissima infazia con i soliti strumenti di tortura infantile quali: fondi di bottiglia, busti correttivi piu' o meno visibili, gambaletti di ferro, scarpe medico-correttive (costosissime e brutte), apparecchi dentali piu' o meno visibili. La cosa che di solito provoca la derisione della maggior parte dei compagni del povero figlio e la difficolta' a praticare certi sport;
  15. Durante l'adolescenza il figlio sicuramente si droghera' o fara' uso di alchool;
  16. Durante l'adolescenza il figlio sicuramente fara' tardi la notte e non si dormira' ancora;
  17. Probabilmente fara' piu' di un incidente in macchina, in motorino o in biciletta;
  18. Se si nega ai figli di uscire, quelli lo fanno di nascosto, quindi e' peggio;
  19. il figlio Potrebbe cominciare a fumare (sigarette) e spendere fino a 3000 euro o piu' l'anno in sigarette (prezzi misti);
  20. il figlio Potrebbe cominciare a fumare (qualche canna) e spendere anche piu' di 2000 euro l'anno in fumo, che se fuma solo le canne sono meno delle sigarette, ma se fuma sigarette e canne fanno 5000 euro;
  21. Un figlio mandera' sempre affanculo il padre o la madre o entrambi, si sa, e' conflitto;
  22. Nel caso il figlio decidesse di fare l'Universita', (da qualsiasi parte del mondo si trovi) dovrebbe comunque aprire un prestito fondo studente e mantenersi lavorando, (nel caso voi non riuscite a permettervi i suoi 350€ di affitto, piu' 50€ bollette 100€ telefono e internet, 150€ cibo mensili escludendo automobili e trasporto, aggiungere ovviamente dai 700€ italiani (minimi) ai 3700£Uk to infinity and beyond dei 41000nok delle tasse universitarie annuali), che lo porterebbe comunque a completare il suo Bachelor non nei tre anni previsti, ma in almeno 5. Si sa.
  23. Uno dei genitori potrebbe venire a mancare con morte o fuga alle Bahamas con l'amante e lasciarvi tutte le responsabilita' a carico;
  24. Durante la separazione o il divorzio, uno dei genitori potrebbe lasciarvi tutte le responsabilita' a carico;
  25. Durante la separazione o il divorzio, uno dei genitori potrebbe prendersi tutte le responsabilita', figlio annesso, ed aprire un "tira tira" magari solo per ripicca;
  26. Durante e dopo la separazione o il divorzio i genitori ripercuotono sui figli i rancori, stress e rabbia provocati dall'ex-partner provocando nei figli sentimenti contraddittori;
  27. Dopo la separazione o il divorzio, se i genitori sono premurosi o anche se non lo sono, ci saranno sempre le litigate finali "dove va il figlio a pranzo a Natale?";
  28. Coi tempi che corrono, il figlio nel caso trovasse lavoro, non andrebbe mai in pensione;
  29. Prima o poi il figlio, potrebbe decidere di sposarsi e fare figli anche lui, facendovi sentire inutile e vecchio;
  30. Prima o poi il figlio con la sua nuova famiglia, potrebbe tornare a chiedervi i soldi della pensione, se mai ne avrete una, visto che un figlio costa e non ci sono i soldi per mandarlo a scuola.
 
 
 

tie' tie' tie' tie'

Post n°163 pubblicato il 21 Aprile 2009 da Fiat126Blue
 

Dice che ha 47 anni mica 57!!

E mette pure le collane di Primark!!

Tie' a tutte le sclerate di questo mondo. Ingoiate. Grazie.

http://www.youtube.com/watch?v=9lp0IWv8QZY

(Purtroppo ne e' stata vietata la pubblicazione su altri siti, ma questo e' il link.)

 
 
 

non mi sembra proprio... normale

Post n°162 pubblicato il 20 Aprile 2009 da Fiat126Blue

Non so a voi, ma quando vivevo in Italia era routine che la gente si fermasse davanti casa per qualsiasi motivo ed avesse anche bisogno di aiuto. La maggioranza erano branchi di indecisi che non sapeva da che parte andare e chiedeva informazioni, tanti con la macchina o il motorino guasti o a secco, che chiedevano di fare una telefonata al meccanico, le pagine gialle o di fare benzina. Qualche africano che voleva vendere i calzini, non proprio avvezzo alla cultura occidentale, dove aprire un cancello per bussare alla porta senza essere autorizzati puo' essere considerata violazione di domicilio. D'estate di fermavano quelli che stavano male: di notte vomitavano sulla staccionata, buttano via l'immondizia (di tutti i tipi); di giorno le depresse o le anoressiche, che dalla citta' partivano sole con le loro macchine bollenti per andare al mare e arrivate proprio nei pressi di casa mia si fermavano coi cali di pressione, disidratate, agonizzanti bisognose di prendere i loro sali di litio prima che la situazione peggiorasse (totale percorso 30 minuti ed almeno 3 bar grandi per la stessa via, ma non importa).
Tante volte mi sono chiesta perche' si fermano tutti proprio qui? E soprattutto, con il folto vicinato che abbiamo (almeno 6 famiglie, tutte di anziani e una mia quasi-coetanea), perche' nessun altro? Solo noi? In fondo viviamo proprio di fronte a una borgata, con una strada fuori dal traffico, il fermarsi dall'altra parte e' anche meglio per un guidatore medio. Ma la verita' e' un'altra: nessuno rispondeva. Questi ci andavano anche dall'altra parte della strada a chiedere (non spesso), ma la gente non apriva la porta, vedeva chi era, sapevano gia' che non erano i figli e faceva finta di niente.

E che fai? Se vedi che stanno male e sai che non se ne approfittano, almeno il telefono e le pagine gialle le passi, gli dai una bottiglia d'acqua, gli fai mangiare qualcosa, magari se hanno bisogno di sedersi li fai sedere e chiami qualcuno. Una volta una signora e' anche tornata per farci un regalo per la gentilezza.
Casi rari, visto che di solito quando sono io ad avere bisogno di qualcuno tutti abbassano gli occhi e fanno finta di niente: sono stata fortunata a non aver mai avuto problemi seri, solo una volta sono stata presa di mira da una famiglia di zingari alla stazione di Firenze e un'addetta delle ferrovie mi ha chiesto se avessi bisogno di una mano con il self-service, ho detto di si e quelli sono spariti come un'allucinazione (non so se conta visto che lei era pagata per fare il suo lavoro).

Si fa. I favori si fanno anche se la gente e' cattiva. Anche se OK hanno suonato prima al citofono di quella puttana della vicina e lei non ha risposto perche' e' una stronza. Questo non significa che l'anoressica disidratata con le crisi che ora suona alla mia porta stia bene, sta male uguale e ha bisogno uguale.  Che fai non l' aiuti? A) Da bravo cristiano la dovresti aiutare comunque (come molti destroidi si professano) B) Da essere umano a essere umano anche!!

Prima si pensa ad aiutare la persona che ha bisogno di aiuto.

Poi i conti con quella troia, vecchiaccia, schifosa della vicina li facciamo dopo.

Non trovo intelligente continuare a chiudere la porta e dire a sta povera donna di andare da un'altra parte, anche perche' l'anoressica disidratata da un'altra parte magari non e' fisicamente in grado di andare. E mettersi a fare le scenate contro la vicina che e' una troia non e' neppure un comportamento troppo intelligente, visto che un comportamento del genere il problema non lo risolve.

 
 
 

Di male in peggio...

Post n°161 pubblicato il 14 Aprile 2009 da Fiat126Blue
 

Datemi della superficiale. Datemi della stronza. Datemi dell'idiota o dell'egoista.
(Basta con le ripetizioni che ci pensa gia' Saviano.)

Quando il Furetto mi ha chiamato a casa preoccupato, lunedi' mattina, ero sotto la doccia, sono uscita con tranquillita' e ho preso subito le distanze: "Tanto e' all'Aquila, e' lontano" -"Lontano quanto? Guarda che e' grosso, e' sulle prime pagine di tutti i giornali, dov'e'?" -"Mh... Roma, hai presente? Dall'altra parte, guarda che e' lontano" -"Chiama i tuoi! Non stare in pensiero...". Ci ho messo un po' a realizzare. Considerato che in Norvegia non succede mai niente e che non e' una zona sismica, magari e' crollata una casa e questi sono subito andati in panico.
Quando ho riattaccato ho cominciato un po' a pensare ai miei amici e alle persone che conosco e vivono li' vicino, ce ne sono tante, magari nei casini. Ho cominciato a contattare un po' tutti e a sentire come andava. Spaventati a morte, molti in lutto, tutti addolorati e preoccupati dalla tragedia. Li' ho cominciato a capire che la situazione non era poi cosi' banale come mi sembrava all'inizio: una cosa seria che ha sconvolto tutti. Tanti morti, caos, tendopoli, polvere. Freddo.
Fa veramente freddo da quelle parti, tutti i mesi dell'anno. Quando c'ero stata io era giugno e ho girato per due giorni col pigiama sotto ai jeans, sotto una tenda marrone, non riuscivo ad addormentarmi alla notte dal freddo e la mattina con la guazza che colava in faccia. Faceva ancora piu' freddo e avevo tanta paura che piovesse e mi si ammuffisse il sacco a pelo medioevale, che non era neanche mio e lo dovevo riportare indietro.
E io ero in vacanza.

Poi ho cominciato ad informarmi su come stavano le cose e quanto grave era la situazione: su tutti gli articoli e le testimonianze e' stato sottolineato che dalle 3 alle 6 non ci sono stati soccorsi ufficiali, ma solo vicini di casa che cercavano di aiutarsi tra loro (quindi basta lamentarsi con Santoro, la cosa e' venuta fuori da subito), che alle 6 in un modo o nell'altro tutti si sono mobilitati e sono arrivati gli aiuti e tutti hanno cominciato comunque a darsi da fare. Altra cosa che e' trapelata da subito e' che comunque anche in questo ennesimo caso, seppure in zona sismica, non ci sono stati adeguati controlli agli edifici sia privati sia pubblici.
Anzi stamattina ho pure letto che il famigerato ospedale "made in Calcestruzzi-Mafia" non era neppure registrato al catasto. Bella roba.

Adesso sparo una cazzata: qui la bestia nera non e' il terremoto, ma gli incendi. Quando prendono e' la fine perche' tutte le case, specialmente quelle vecchie, ma anche molte delle nuove, sono di legno e facendo freddo almeno 10 mesi all'anno e' facile che la gente abbia una stufa o un impianto un po' squassato in casa, bello caldo, bello acceso, che prenda fuoco bene soprattutto quando te ne vai alla mattina o ti addormenti la sera. Soprattutto durante le feste. 

Bene. Nei sei mesi di corso che ho fatto da luglio a febbraio sono stata partecipe di un' esercitazione ed un'evaquazione vera poi. Non che fossi nuova all'esperienza, anche in Scozia la compagnia ne organizzava circa 1 all'anno e una volta prese fuoco un server, quindi uscimmo per davvero. Qui le cose non si prendono "per scherzo" non e' "l'allarme che e' saltato, facciamo finta di niente, stiamo tutti dentro" si va fuori tutti, con calma, con la pioggia, con la neve E NON SI RIENTRA finche' non lo dicono i pompieri che hanno accertato che cosa c'era che non andava, che non faccia piu' fumo niente. Ci sono state polemiche per le abitazioni private, tipo case popolari provviste di estintori, piani di evaquazione e scale anti-incendio, ma che non hanno mai fatto una vera e propria esercitazione "domestica" e chiedono maggiore organizzazione. Tuttavia TUTTE le case sono provviste di almeno uno o piu' estintori (la mia e' a due piani, ne ha 2 tutti e due sul piano terra pero') ben visibili, qualunque edificio provvisto di stufa e canna fumaria e' controllato regolarmente per evitare anche emissioni di gas nocivi e la gente viene costantemente informata su "come fare in caso di..." tramite i media o il volantinaggio.

Ultimamente anche sui terremoti, visto che la gente e' andata in panico per quello che e' successo in Italia.

In 18 anni di scuola + 2 di asilo, non abbiamo MAI fatto una minima esercitazione in caso di niente, ne terremoti ne incendi. Mi ricordo che durante il famoso terremoto del 97, durante un episodio di assestamento, ci dissero di rimanere tutti in classe (con i pezzi di intonaco che cadevano all'ultimo piano, che per fortuna i sottotetti erano di vecchia cannuccia), mentre la professoressa "andava a vedere". Alcuni di noi si misero sotto i tavoli perche' l'avevano visto fare in TV, altri non sapevano che fare e stavano fermi a leggere il loro libro di storia perche' tanto non e' che glie ne importava molto di morire (io ad esempio).
Successivamente, nel tripudio architettonico di CARCARLO DE CARLO (non si chiama cosi' ma non mi ricordo il suo nome vero, forse Giancarlo o Carlo) con TUTTE le uscite di sicurezza chiuse a chiave di notte dai vigilantes (MA ALLORA CHE CAZZO LE COSTRUISCI A FARE LE USCITE DI SICUREZZA SE NON CI PUOI USCIRE???) per ben due volte mi e' capitato di essere la protagonista di un quasi procurato incendio (piromane stroncata sul nascere): la prima volta ho procurato un corto circuito con le casse dello stereo e la seconda volta ho bruciato una caffettiera. Seppur nel primo caso e' scattato il salvavita, nel secondo non ha suonato neppure un allarme bip-bip a pile, quelli che metti solo per fare casino, visto che allarmi anti incendio non ce n'erano: ogni pianerottolo aveva comunque un estintore, che valeva per 8 stanze e altrettante persone ed ogni stanza aveva un bigliettino scorticato e pieno di scarabocchi che ho letto per caso una volta in 5 anni con su scritto che fare in caso di incendio. Un'altra volta ero alla casa dello studente come ospite provvisoria nell'attesa della finta DERATTIZZAZIONE del tripudio architettonico sopradescritto (garantisco la finta): il terremoto non era forte, ma si e' sentito bene perche' eravamo al secondo piano e i letti avevano le ruote. Molte delle ragazze sono uscite in corridoio, non ricordo di scale anti-incendio o uscite di emergenza al di fuori di quella principale, ma l'edificio era a tre-quattro piani.

La situazione era ed e' sempre stata questa in Italia. C'e' gente che ha fortuna, e se la cava perche' il tetto e' di cannella leggero o perche' quella volta si poteva veramente uscire dall'uscita di sicurezza. Altri che muoiono, nel letto, in pigiama, colpiti nella sicurezza delle loro case.  

 
 
 

due argomenti nuovissimi II

Post n°160 pubblicato il 30 Marzo 2009 da Fiat126Blue
 
Tag: intimo, moda

Le tette. Anzi specifico, reggiseni impossibili...

Ne ho sentite e viste di tutti i colori SENZA l'intenzione, tanto perche' argomenti del genere li propinano da tutte le parti. Sara' che piacciono alle donne con il loro sogno di avere sia un fisico asciutto che due pianeti al posto delle tette (andando contro alla legge naturale per la quale essendo non completamente sviluppata oppure magra o malnutrita sei piatta, e' comprovato) o agli uomini che sognano di palparle (dimensioni non contano). Ultimamente non si parla d'altro. Ragazzine disperate... Tavole da surf che il giorno dopo si gonfiano come palloni con le cicatrici...
Per me tutta fantascienza.
Io invidio le tavole da surf. Penso a tutti i vestiti che si possono mettere senza reggiseno, tutti i top, tutte le corse che si fanno senza bagaglio a mano... E poi se una tavola da surf una sera vuole apparire dotata, ci sono milioni di reggiseni imbottiti e push-ups pronti a mostrare il nulla cosmico bello compresso che sembra anche qualche taglia in piu'. Non esistono reggiseni che diminuiscano una 6' a una 4': garantisco. Chi vi dice che esistono dice una balla: una 6'  e' una 6'. Che poi bisogna aggiungere un altro dettaglio non da poco: in Italia (PATRIA DELLA MODA) non esiste che due donne con la stessa circonferenza di torace abbiano due coppe diverse: ovvero, esiste, ma di coppe fornite sono solo la B e la C, a volte le commesse arrivano con una D dalla Disperazione, ma in realta' e' solo una taglia in piu' del reggiseno che ti stavano propinando prima. Il tutto pagato fior di quattrini. Quindi in Italia alla fine mi trovavo a comprare quelle taglie in piu' e poi cucire dietro con dei riporti o come dice mia nonna dei RITREPPI orribili.
Nell'eta' compresa tra i 5 e i 10 anni cercavo di capire quale fosse l'anello mancante tra una superflat e una superdotata e mi chiedevo da quale parte sarei mai andata a finire. La risposta e' arrivata anche troppo presto: dai 14 in poi non ho piu' potuto comprare reggiseni colorati, perche' in Italia, dopo la 3'-4' una donna e' TAGLIATA FUORI ed era difficile anche trovarli i reggiseni: c'era solo un negozio che ne vendeva di decenti (come scrissi tanto tempo fa, negli svariati colori del bianco e del nero) e dovevo andare la' e pregare che fossero arrivati.
Per fortuna, proprio quando quella collezione era esaurita, ho avuto la fortuna (e la sfiga) di trasferirmi nella patria delle coppe H (e dalla C alla H c'e' la D la DD, la E, la F, la FF la G e la H): il Regno Unito.
Ed e' sempre andato tutto benissimo... anche se ero una o due taglie di meno di adesso!! Quindi problema, dove li trovo reggiseni decenti che mi possano stare??
La Norvegia e' come l'Italia: non c'e' fantasia oltre la 4' misura, non c'e' fantasia e basta direi. Tutti i reggiseni sono bianchi, o color pelle, niente pizzo, niente ricami e li lavi a 60 gradi non so. Vivo in un mondo bianco fatto di reggiseni bianchi. Che tristezza.

Alla fine durante un viaggio in Scozia, qualche giorno fa dopo mesi e mesi di ricerche, ho dovuto fare nuovamente incetta di reggiseni per i prossimi anni.

Sperando che la moda cambi.

Magari con tutte ste rifatte in cerca di una taglia in piu'... Che la gente non si dia una svegliata sia la' che qua.

 
 
 

due argomenti nuovissimi

Post n°159 pubblicato il 30 Marzo 2009 da Fiat126Blue
 

logo di facebook dalla rete

Parlo di Facebook. Ovvero di "cani e porci" su Facebook. Quando chiedo a qualcuno se si e' iscritto, salgono le madonne e gli insulti dicendo CHE SCHIFO io in quella roba li' il mio nome e cognome non ce lo vado a mettere, che poi  la gente mi ruba l'identita'...

Allora quando mi sono iscritta io, su Facebook non c'era nessuno. A me sembrava una di quelle bufale americane che aveva si' profuso in America, ma che in Italia "non andava di moda" e mi sono un po' sbattuta a cercare pure le scuole, tutti i compagni di classe (che odiavo) nomi e cognomi di gente con cui non parlavo da decenni... MA ERA IL NULLA. Non aveva attecchito bene neppure in Scozia, fatto sta che lo usavamo per rintracciare gli ex-colleghi di lavoro.  Infatti le uniche persone con cui potevo mettermi in contatto erano il Furetto, Il Bradipo, una delle mie ex flat-mates e la mia collega di desk. Adesso, per contattare tutte queste persone che vedevo e sentivo quotidianamente, non c'era bisogno di facebook. Poi i tedeschi del corso di lingue ci han provato, e siccome l'ID ce l'avevo gia', mi sono ritrovata almeno 30 crucchi, una portoghese e un'ungara nella lista. Ok va bene cosi' gente che non conosco e non contatto. Nomi.

Poi ho ricevuto 70 domande, tutte tra il 15 e il 29 settembre di italiani che hanno trovato il mio nome col motore di ricerca e giu' romanzi e revivial. Mi sono dovuta sbattere un'altra volta a cercare di nuovo tutte le scuole, che non ho neanche trovato divise in classi ed anni, quindi il macello.  Adesso non e' che io mancassi veramente a sta gente, anche perche' avevano gia' 5000 dei miei contatti internet, la mia e-mail, sono sempre su MSN ed hanno pure il mio numero di telefono, mi chiami, ci vediamo... Mi vieni a trovare, non so, dopotutto ogni 3 mesi sono in Italia... NO USIAMO FACEBOOK : "OOOH FIAT!! DA QUANTO TEMPO!!! MI SEI MANCATA!!! CHE FAI ADESSO?? DOVE SEI ADESSO??".
(Oddio quando mi censuro cosi' mi sento troppo una felpa di Lapo, mi ritorna su il musli)
Li' e' cominciato a farsi tutto un po' pesante.
Gli Italiani abituati a commentare da tempi storici e crescuti a TRONISTI e AMICI, hanno trovato in Facebook una nuova risorsa. Ora non capisco piu' chi mi stia scrivendo, perche' non e' che sta gente scrive dei messaggi privati, COMMENTA e scrive dei romanzi pubblici, cosi' che qualcun altro li possa leggere e ri-commentare con una sorta di "I LIKE THIS" o un messaggio personale.
Per fortuna c'e' gente come il mio migliore amico dell'asilo nonche' vicino di casa (in ITL), che la pensa come me: ok, buono a tenersi nella lista contatti ma non c'e' niente da scrivere... E in fondo che c'e' da dire?? Ti ricordi di quando giovamo coi tuoi trattori di plastica e i miei minipony?? E io detestavo i tuoi trattori come tu i miei minipony e finivamo sembre a rovinarci i giocattoli?? 

Ne io posso sapere veramente chi puo' leggere o meno i miei messaggi o chi li possa commentare o meno, visto che IO i messaggi della Strega per esempio li leggo benissimo, ma io con sta Strega non e' che ci voglio avere a che fare ma compare sempre in mezzo a tutti sti commenti e ricommenti del cazzo. Comunque e se scrivo una madonna contro di lei, lei poi se la lega al dito e quella vecchia di 3 anni fa piu' la nuova di adesso, non mi riprendo piu' dai malocchi e dagli infamoni!! (La Strega ha sempre adorato infamarmi a priori).

Altro Esempio: ieri ho fatto un test scritto e tradotto da Mago Oronzo, in un italiano terribile e ho scritto un commento un po' acido, mi ri-commenta dopo 30 secondi una certa Irena Kovakova (fa un po' strano ma e' un cognome vero,  non quello della tipa) e sotto "Likes this". Adesso io, come donna che si pone domande, non sapro' mai se questa ha schiacciato un tasto a caso, mi voleva insultare perche' era lei l'autrice del quiz o le piaceva veramente quello che avevo scritto.

Accetto suggerimenti.
Anzi no commentateli su Facebook. 

 
 
 

ci sarebbero tante cose da scrivere ma...

Post n°158 pubblicato il 11 Marzo 2009 da Fiat126Blue
 

"Voglia di sbattermi zero".

allora non scrivo niente.
Scrivo che mi sono messa a dieta per l'ennesima volta, visto che da quando mi sono trasferita sono letteralmente raddoppiata: infatti ho rimesso su tutti i chili persi naturalmente con ginnastica ed alimentazione equilibrata nell'arco di 1 anno (tanti anni fa) e da allora mai ripresi del tutto. Bene questa volta ce l'ho fatta si vede. Che brava cogliona.

Devo dire che per quanto riguarda l'ingrasso, la Norvegia ci sa fare: il fatto e' che i nordici naturalmente hanno un altro metabolismo. Non ingrassano facilmente e quindi li vedi che azzannano 2 etti di cioccolata al latte a pranzo, dolci, caramelle, patatine e schifezze varie senza avere grosse conseguenze. Quelle eventuali conseguenze che I divoratori medi potrebbero avere vengono smaltite da una costante attivita' sportiva: palestra, nuoto, corsa, bici o sci impazzano un po' dappertutto. Le persone non sono tutte uguali comunque: circa la meta' e' comunque in sovrappeso, grave sovrappeso, spesso gli ultratrentenni, nonostante questo se ne frega e vive la sua vita.

Dove sono io in tutto questo? Come al solito non c'entro niente con tutte le categorie. Con l'arrivo dell'inverno e durante tutto il periodo dello studio ho condotto una vita molto sedentaria e ho smesso di andare in bici con l'arrivo del ghiaccio perenne. Nonche' non rimango indifferente ai giganteschi reparti schifezze del supermercato, per non parlare dei piu' salutari, ma pur sempre dolci, e pizze fatti in casa. Il mix e' stato micidiale, se quei 15 kg potevo ancora dire di non averli ripresi... beh adesso non posso proprio piu'!! Il giorno prima di tornare dal mio viaggio in Italia mi sono pesata e ho scoperto di essere proprio li' li': c'e' bisogno di fare qualche cosa di drastico, ho pensato, e cosi' tre giorni fa ho cominciato la mia dieta ferrea.  La tortura piu' grossa sono gli odori di cibo: qua la gente mangia ovunque, non e' che si siede a un caffe' e si prende le sue cose e se le mangia?? NOOO!!! Va alla stazione di servizio, paga la benzina e si prende un hot dog... e lo mangia in macchina o alla stazione del bus!! Persino le edicole vendono panini e caramelle!

Per non parlare del Furetto!! Ieri mi ha chiesto di fargli le patatine al forno. Poi si chiedeva come mai non glie le servivo: le stavo sniffando.
Per dire il Furetto, uomo nordico, avra' preso non piu' di una o due taglie (non piu' di 5 o 6 kg altro che i miei 15!!) come risultato di tutte quell'untume invernale: e lui non va a piedi quasi da nessuna parte!!! Il suo segreto?? Mangia leggermente meno di me e molto peggio. Come? Fuma quasi un pacchetto di sigarette al giorno, diciamo che quando io facevo i soliti 2/3 spuntini fuori pasto (non di roba sana), lui si faceva una sigaretta. Bella roba!!

Cosi' ora sono "schedata" per i prossimi mesi. Una tortura. Purtroppo con me la parola "equilibrato" non funziona tanto bene, se mi metto a mangiare mangio, quindi da qualche parte mi devo appoggiare per partire. L'unica e' tenere duro contro tutti, e un mondo fatto di magri che magiano merda dalla mattina alla sera senza prendere un etto.

Di solito preferisco non parlarne, perche' da come la guardo la guardo, la gente finisce sempre per darmi la colpa del mio sovrappeso: "sei grassa, e' perche' mangi schifezze e non fai abbastanza esercizio!!" poi quando incomincio a descrivere la mia vita, mi trovo che non e' poi troppo diversa da quella degli altri. Un discorso medio comincia sempre cosi':
(Il non interpellato e magari neanche magro, assume l'occhio da dietologo, apre il discorso quando dico che i negozi non vendono vestiti che vadano oltre la 46)
-"Sicuramente mangi troppe schifezze, sentiamo un po' quanta frutta e verdura mangi al giorno?"
-
Dalle 3 alle 5 porzioni, dipende dai giorni e dall'appetito, ma non faccio mai mancare un contorno a pasto
(A questo punto, il non interpellato, che di solito non mangia cosi' tanta verdura si trova spiazzato e deve trovare un altro punto di critica)
-"Allora sono i carboidrati: mangi molta pasta e pane!!"
-
Veramente no, non mangio la pasta tutti i giorni e durante un pasto completo e' raro che riesca a mangiare piu' di una fetta di pane (a meno che non ci siano piatti tipo bruschetta o dove bisogna mangiare per forza col pane) e non sono neanche una gran fanatica della scarpetta.
(Appiglio trovato! Il non interpellato, incomincia ad appesantire la dose)
-"Ecco vedi? Tutto quel pane e quella pasta non ti fa mica bene! Ne devi mangiare di meno!! Non ne devi mangiare affatto! Vedi me? Anche io una volta ero abbondante, non come te, ma ora ho perso tanti chili! E non mangio piu' pane." (E se per caso vi capita a pranzo, lo vedeve evaporare quelle 10 fette di pane)
-Beh veramente io non credo sia il pane, forse mangio troppo fuori pasto oppure troppi dolciumi... Magari non faccio abbastanza sport.
(Via liscio come un lassativo, il non interpellato ha trovato pane per i suoi denti)
-Non ti muovi! Mangi i Dolci! Che vuoi pretendere?? Per forza sei grassa!! Eh ma non devi mangiare dolci!! MAI!! NIENTE!! PER SEMPRE!!!
-
Veramente vado a piedi tutti i giorni, almeno 15 minuti al giorno. So che non sono sufficienti, ma sicuramente meglio di te larva col colesterolo alto/ pressione immisurabile/ culo ottagonale/ diabete a 1000/ polmone d'acciaio/ anoressia o blulimia/ psicosi da sclero-zitellaggine che stai li' a commentare i miei rotoli senza che neppure io te lo chiedessi...

Mamma visto che sei l'unica che leggi il mio blog e continuiamo a trattare l'argomento anche insieme, ti garantisco che non stavo parlando di te (lo leggi dalle risposte che ho scritto), ma di un paio di tipe o tipi che conosco che la mattina mangiano lo yogurt e la sera si sbafano i fritti, (alcune anche taglia 50 o piu') che mi vengono a fare la morale per sentirsi meglio.

Disgraziato che anche tu a volte leggevi il mio blog l'anno scorso per distribuirne il link ai tuoi conoscenti, stavo parlando anche di te e delle tue morali intrinseche. Non ti conosco, non posso mica sapere se sei magro o grasso, ma la morale tu a me l'hai fatta comunque (da quel che ne so). Dalle mie vaghe conoscenze sul genere maschile, direi che almeno la trippa ce l'hai e anche tu meno di una 52 non sei (per quanto per un uomo di una certa eta' e' anche normale raggiungere un certo peso). Un consiglio senza che per questo sia stato richiesto mi sento di doverlo dare: visto che proprio non c'hai un cazzo da fa', che sei al computer anche piu' di me che sono disoccupata (ed e' grave!), con quelle ditine di quelle manine, invece di scrivere stronzate, perche' non ti ci gr... .. le ..... (finisce con ine)??

 
 
 
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...nel mio desiderio piu' recondito (di diventare una Rockstar)...

...e in quello ancora piu' recondito (di diventare una popstar)...

Per gli ultimi due video si ringrazia la ricerca sfrenata del Furetto sul materiale Nickelback.

 

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