BEAUTY BAU...E MIAO

Post N° 5

SHIBA

 Vi ricordate la sigla del cartone animato "Belle e Sebastien"? Beh se non lo ricordate guardate il video, perchè mai canzone fu più adatta a descrivere il carattere di Shiba, Bovaro del Bernese a cui sono particolarmente affezionata...

Shiba è una bella cagnolona di quasi 4 anni, che ho visto crescere da quando era cucciolina. E' di proprietà di un mio caro amico, che in seguito all'apertura del negozio, è diventato anche mio cliente.
Shiba è un cane con un cuore grande grande, è pacifica e gioiosa, incapace di fare del male a qualcuno. Brava con tutti, grandi e piccini, altri cani e persino gatti...insomma il cane ideale.
Quando viene per fare il bagnetto, le apro lo sportellone della vasca e sale da sola da brava signorinella. Anche in questo caso, come per Fly, la toelettatura non è molto impegnativa, un bel bagno una volta al mese e qualche rifinitura alle zampe per togliere il pelo in eccesso ed è fatta. E' pur sempre un cane impegnativo solo per la mole e il pelo folto, l'unica vera attenzione quando si lavano questi cani, deve essere dedicata a togliere MOLTO bene lo shampoo, sciacquare benissimo il cane è di vitale importanza per evitare fastidiosi pruriti e dermatiti. Ovviamente questo vale per tutti i cani, ma va detto in questo caso perchè la mole del cane e il pelo folto potrebbero trarre in inganno.

Ed eccola la splendida Shiba, occhioni dolci e rassicuranti..."Bello cagnolone delicato ma a gente spesso non lo sa...e Daniele un giorno l'ha incontrato più nessuno li dividerà!!!"

Post N° 4

AKIRA

Questo splendido esemplare di barbone nero, si chiama Akira e proviene dal rinomato allevamento della signora Donatella Liurni, Definitive Cherishe. Frequenta una volta alla settimana il negozio per il lavaggio e la tenuta del pelo anche se non va in esposizione. Vi domanderete a questo punto, se faccia male al cane essere lavato così spesso...in realtà se vengono utilizzati shampoo con giusto ph, balsami e prodotti che nutrono pelle e pelo, non c'è nessuna controindicazione.
Insomma il pelo di Akira è perfettamente curato e sistemato, anche grazie alla costanza dei proprietari. Il pelo del barbone infatti, è quello che necessita di più manutenzione, va lavato ed asciugato in maniera adeguata, mirando ad ottenere un effetto volume molto accentuato; particolare attenzione va all'operazione di lisciatura, ottenuta mediante sapiente uso di phon e forbici. Bisogna anche pettinare il pelo con attenzione per evitare la formazione di antiestetici feltri e nodi. Le foto che seguono sono state scattate durante una manifestazione cinofila amatoriale a cui la piccola Akira ha partecipato, per l'occasione quindi, sfoggia una toelettatura molto particolare ed elaborata: una continental a zampe gonfie. Questa toelettatura è per chi ama avere un cane con l'aspetto curato e particolare ma a cui non piace la classica continental con i manicotti sulle zampe e il treno posteriore tosato a pelle. Credo sia una toelettatura molto bella anche se non di facilissima esecuzione...
Ho usato una tosatrice con testina media su tutto il treno posteriore, il resto è stato lavorato completamente a forbice e devo dire che mi sono divertita un sacco!!!
Sintetizzando: ho tosato come al solito musetto, piedini, stacco della coda e genitali, treno posteriore fin sui fianchi nella zona della grassella, il resto l'ho ottenuto dando la rotondità nella zona anteriore con le forbici fino a creare un cerchio che parte da metà torace e comprende petto, zampe anteriori e parte del collo. Le zampe sono state rifinite in modo da esaltare le angolazioni naturali del cane, in particolare quelle posteriori sono state lavorate in modo da ottenere quelle curve tipiche del barbone. Il ciuffo sulla testa è stato raccolto in un semplice top-knot fermato con un elastico a forma di fiore per abbelire il tutto e dare un tocco di luce.
Complimenti quindi ai proprietari di questo esemplare stupendo e buonissimo e soprattutto grazie per avermi dato la possibilità e la fiducia di sperimentare questa toelettatura così particolare...GRAZIE CLAUDIA!!!

Post N° 3

FLY, IL CANE CHE VUOLE VOLARE

Fly è un cagnolino che non ha bisogno di chissà quale toelettatura...ma la sua storia è talmente bella che non si può non raccontare.
Fly è stato trovato insieme ai suoi fratellini in una busta di plastica e in un bidone dell'immondizia, una fine orrenda per dei cuccioli indifesi...o l'asfissia o la morte nel trita-rifiuti. Ora, sorvolando su tutto quello che vorrei dire a chi ha commesso un crimine così odioso e vigliacco, racconterò invece una storia a lieto fine, perchè tutti i fratellini in questione si sono salvati e sono stati adottati da persone di cuore. Ma il più fortunato di tutti è stato proprio il nostro Fly, o meglio, nonostante il suo grave problema di displasia alle anche, ha trovato una persona che lo ama e che lo cura. Ho conosciuto questo simpaticone l'anno scorso, quando aveva circa 7 mesi, quindi prima dell'intervento che gli ha messo a posto una delle due zampine. Era un cagnolino davvero particolare, per la sua aria dolce e malandata, con le zampine posteriori praticamente unite e deboli, che gli donavano una tipica andatura saltellante da leprotto, ma nonostante questo di un'allegria ed una vitalità contagiosa e prodigiosa...sembrava volesse dire al mondo: "ora non ci credete ma un giorno volerò!!!". Grazie alle amorevoli cure di una piccola grande donna, Fly oggi può veramente volare...correre e giocare come tutti i cani, venire a fare il bagnetto e durante lo stesso, fare sempre le sceneggiate di disperazione cercando di far credere che lo stiamo torturando...eheheh . Alla luce di tutta la storia, vorrei davvero dedicare tutta la mia stima a P., amica a due zampe di Fly, che nonostante la giovane età, ha dimostrato una grande maturità e spirito di sacrificio...perchè vorrei far notare quanto costano le prestazioni veterinarie di questo genere ed i farmaci...

Post N° 2

FILU'

La piccola Filù, detta anche Fifì, è una barboncina toy bianca, delicata e timida come un fiorellino primaverile. Quando ha iniziato a frequentare il mio negozio, mi sono ritrovata davanti una coppia di padroni sfiduciati dall'incompetenza di alcuni colleghi, restii a lasciar mettere le mani sul pelo della piccola, sia pure per un ritocco...
Filù si presentava con una "non toelettatura" assolutamente inadeguata alla razza, insomma mi dovevo guadagnare la fiducia dei suoi amici umani.
La prima volta che ho tosato Filù, ho proposto una toelettatura semplice, con corpo uniforme e pon-pon con stacco:

Ovviamente ci sono alcuni accorgimenti che con questo tipo di cane vanno sempre rispettati, come ad esempio strappare il pelo in eccesso all'interno delle orecchie. Grazie a queste piccole attenzioni, pian piano i proprietari di Filù mi hanno dato fiducia, così siamo potuti arrivare a toelettature un tantino più complesse come questa:

Corpo più corto e zampine più gonfie.
Queste sono però tutte toelettature commerciali, cioè si applicano su cani che non vanno in esposizione, quindi ci si può sbizzarrire tenendo conto si delle linee di razza, ma senza rispettarle in maniera assoluta. Le toelettature ufficialmente ammesse in esposizione, infatti, per quanto riguarda il barbone sono solo 2:
La toelettatura così detta MODERNA
e la famosa CONTINENTAL

Post N° 1

SPENKY

Spenky è uno Schnauzer nano sale e pepe. La toelettatura dei questa razza, prevede lo stripping, che è una tecnica che ha lo scopo di mantenere la tessitura dura di questo tipo di pelo. Purtroppo a Spenky non è più possibile praticare lo stripping, perchè ripetute tosature fatte dal precedente toelettatore, hanno irrimediabilmente rovinato il pelo rendendolo morbido. Ciò non toglie che il nostro Spenky resta uno stupendo esemplare maschio di 7 anni circa, dal carattere dolce ed ubbidiente (cosa rara in uno Schanuzer), è solo restio a farsi pettinare le lunghe e stupende frange...però si sa, nessuno è perfetto!!! La sua toelettatura quindi, consiste nel fare un bel bagno specifico per manti semi-lunghi e un buon balsamo per nutrire il pelo. Visto il colore, si può optare per uno shampoo sbiancante, e si possono aggiungere dei pigmenti naturali nel balsamo, con lo scopo di aumentare il potere sbiancante dello shampoo, il tutto usando prodotti di ottima qualità che non rovinano il pelo. Dopo che il pelo sarà completamente asciutto, si pettina il manto con l'ausilio di un condizionatore (personalmente utilizzo quelli a base di olii naturali di silicone) per districare i nodi che eventualmente si formano tra un bagno e l'altro. Si tosano infine a macchinetta, le zone che di solito si strippano, dorso, testa, orecchie, fianchi; il resto si regola a forbice dritta, curva e dentata, fino ad ottenere la linea tipica di questa razza. La testa è davvero particolare: molto tipiche dello Schnauzer sono la barbetta lasciata quasi integra, il ciuffone che deve coprire gli occhi frontalmente e la frangia che si lascia a partire dallo sterno.