Blog
Un blog creato da venditore_diaquiloni il 10/08/2007

Riflessi dell'anima

Tutto quanto concerne l'anima si svela spontaneamente ed ogni sforzo razionale non fa che allontanarla. Questo perché la sua natura non è fenomenica. Si coglie col cuore, come una poesia o un'opera d'arte. Si sente, si ama, ma nessun concetto, come ombra fugace, è ad essa adeguato.

 
 

 

In memoria

Post n°70 pubblicato il 12 Novembre 2010 da venditore_diaquiloni

 

 

Entro nella stanza e sei seduto sulla tua poltroncina, lo sguardo nel vuoto e la mente chissà dove. Ti chiamo: “papà”. E tu mi cerchi smarrito nella stanza con i tuoi occhi chiari, un po’ sorpresi, un po’ sorridenti. Ti accarezzo il viso e tu mi prendi la mano.

 “Come stai?”. Tu vorresti rispondermi, ma la tua bocca articola flebilmente solo sconnessi fonemi dolorosamente incomprensibili; allora mi guardi e nel tuo sguardo leggo impotenza e rassegnazione, affetto e rimpianto, un grido di aiuto, che entrambi sappiamo che non riuscirò a darti.

Ora comunichiamo così, il tuo sguardo triste e le mie inutili parole forse per te quasi incomprensibili, mentre restiamo seduti, l’uno a fianco all’altro, la tua mano fredda che stringe la mia, come se si aggrappasse ad una speranza, e sul tuo volto una smorfia, che io so essere un malinconico sorriso.

Ti aiuto ad alzarti per camminare un po’ per casa. Ti sostengo, perché le tue gambe non ti reggono più, i tuoi passi sono stentati. Fai tanta fatica e dopo pochi metri, devo aiutarti a sedere. Mi giunge in un filo di voce un “grazie”, tenero ed immotivato.

Talvolta, la rabbia si legge nei tuoi occhi. Oggi, in un attimo di lucidità verbale, mi hai detto “Non doveva succedermi questo!”. E hai ragione, papà, non doveva, non è giusto, non a te Ti prendo la mano, papà, sii tranquillo: per tutto il tuo cammino verso quella fine che tu, sempre più spesso, invochi come una preghiera e che, sola, può porre termine alla tua sofferenza immane, io sarò vicino a te.

 

vda

 

Giacomo Puccini - Gianni Schicchi: "O mio babbino caro", soprano Angela Gheorghiu

 
 
 

La poesia

Post n°69 pubblicato il 08 Giugno 2010 da venditore_diaquiloni

 

La poesia è il salvagente
cui mi aggrappo
quando tutto sembra svanire.

Quando il mio cuore gronda
per lo strazio delle parole che feriscono,
dei silenzi che trascinano verso il precipizio.

Quando divento così impenetrabile
che neanche l'aria
riesce a passare.

Khalil Gibran

Il brano è "Gnosienne n. 2" di Erik Satie

 
 
 

Senza titolo

Post n°68 pubblicato il 22 Aprile 2010 da venditore_diaquiloni



Farò della mia anima uno scrigno
per la tua anima,
del mio cuore una dimora
per la tua bellezza,
del mio petto un sepolcro
per le tue pene. 
Ti amerò come le praterie amano la primavera,
e vivrò in te la vita di un fiore
sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome come la valle
canta l'eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta
la storia delle onde.

Kahlil Gibran

 
 
 

Se tu mi dimentichi

Post n°67 pubblicato il 01 Aprile 2010 da venditore_diaquiloni

La poesia è di Pablo Neruda

La voce di Ferruccio Amendola

La musica di Luis Bacalov

Un vero tris d'assi

 
 
 

Ad Andrea Baldi

Post n°66 pubblicato il 28 Febbraio 2010 da venditore_diaquiloni
 

I cinque preludi che si ascoltano in questo video sono stati composti ed eseguiti da un bambino di 11 anni.

Lo stesso bambino, quando frequentava la quinta elementare, ha scritto questa poesia:

LE STELLE
Le stelle che si nascondono di giorno
tra le alpi e le montagne,
come piccole farfalle
che risplendono nelle campagne.
Le stelle sono gialle
come quella luce che si sveglia al mattino
sbocciando dietro la valle.
Si svegliano di notte
e incominciano a ballare a mezzanotte,
scompaiono di giorno
ma poi sono sempre di ritorno.

 

Quel bambino prodigioso, destinato, grazie al suo eccezionale talento, a allietare la nostra vita suonando la musica che amava, solo pochi anni dopo, è morto in un incidente stradale il 7 settembre 2008, all'età di 18 anni, lasciando un vuoto immenso nella sua famiglia e tra i suoi amici.

Lascio ogni commento proprio ai suoi amici, che hanno letteralmente inondato Youtube di video in suo ricordo.

Eccone alcuni:

http://www.youtube.com/watch?v=wQu0nQW8Ngk

http://www.youtube.com/watch?v=T_azFm0K_Tw

http://www.youtube.com/watch?v=u2AM_NVhx8k

http://www.youtube.com/watch?v=1CscRJwCckU

http://www.youtube.com/watch?v=DGVMeJlilY4

http://www.youtube.com/watch?v=aSmnzdFtW44

 

e tanti altri…

 

 

 
 
 

L'importanza della matita

Post n°65 pubblicato il 26 Febbraio 2010 da venditore_diaquiloni
Foto di venditore_diaquiloni

Il bambino guardava la nonna scrivere una lettera. A un certo punto, le domandò:
"Stai scrivendo una storia che è capitata a noi? E che magari parla di me."
La nonna interruppe la scrittura, sorrise e disse al nipote:
"È vero, sto scrivendo qualcosa di te. Tuttavia, più importante delle parole, è la matita con la quale scrivo. Vorrei che la usassi tu, quando sarai cresciuto."
Incuriosito, il bimbo guardò la matita, senza trovarvi alcunché di speciale.
"Ma è uguale a tutte le altre matite che ho visto nella mia vita!"
"Dipende tutto dal modo in cui guardi le cose. Questa matita possiede cinque qualità: se riuscirai a trasporle nell'esistenza, sarai sempre una persona in pace con il mondo.
"Prima qualità: puoi fare grandi cose, ma non devi mai dimenticare che esiste una Mano che guida i tuoi passi. 'Dio': ecco come chiamiamo questa mano! Egli deve condurti sempre verso la Sua volontà.
"Seconda qualità: di tanto in tanto, devo interrompere la scrittura ed usare il temperino. È un'operazione che provoca una certa sofferenza alla matita ma, alla fine, essa risulta più appuntita. Ecco perché devi imparare a sopportare alcuni dolori: ti faranno diventare un uomo migliore.
"Terza qualità: il tratto della matita ci permette di usare una gomma per cancellare ciò che è sbagliato. Correggere un'azione o un comportamento non è necessariamente qualcosa di negativo: anzi, è importante per riuscire a mantenere la retta via della giustizia.
"Quarta qualità: ciò che è realmente importante nella matita non è il legno o la sua forma esteriore, bensì la grafite della mina racchiusa in essa. Dunque presta sempre attenzione a quello che accade dentro di te.
"Quinta qualità: essa lascia sempre un segno. Allo stesso modo, tutto ciò che farai nella vita lascerà una traccia: di conseguenza, impegnati per avere piena coscienza di ogni tua azione."

Paulo Coelho, Sono come il fiume che scorre

 
 
 

Vivo di Libertà, Vivo di Tango

Post n°64 pubblicato il 04 Dicembre 2009 da venditore_diaquiloni

Questo straordinario video non è mio, naturalmente,
ma dell'amico
marechiaroo1
che non ha solo una grande abilità tecnica,
ma anche un'eccezionale sensibilità artistica.

E lo dimostra in pieno in questa sua "interpretazione"
di un celebre pezzo di Astor Piazzolla
"Libertango".



 
 
 

Giochi d'acqua

Post n°63 pubblicato il 21 Novembre 2009 da venditore_diaquiloni

Burj Dubai Fountain

Non credo che sia frequente

vedere uno spettacolo così straordinario

di giochi d'acqua.

Non potevo non condividerlo con voi

amici miei.

 
 
 

La musica che piace a me

Post n°62 pubblicato il 17 Novembre 2009 da venditore_diaquiloni

 

 

‘round Midnight

 

It begins to tell,
'round midnight, midnight.
I do pretty well, till after sundown,
Suppertime I'm feelin' sad;
But it really gets bad,
'round midnight.
Memories always start 'round midnight
Haven't got the heart to stand those memories,
When my heart is still with you,
And ol' midnight knows it, too.
When a quarrel we had needs mending,
Does it mean that our love is ending.
Darlin' I need you, lately I find
You're out of my heart,
And I'm out of my mind.
Let our hearts take wings'
'round midnight, midnight
Let the angels sing,
for your returning.
Till our love is safe and sound.
And old midnight comes around.
Feelin' sad,
really gets bad
Round.....Round.......Round....Mid.....night....


 

Verso Mezzanotte

 

Inizia a raccontare
verso mezzanotte.
Vado abbastanza bene,
fino a dopo il tramonto,
all'ora di cena, mi sento triste;
ma si mette davvero male
verso mezzanotte.
I ricordi iniziano sempre
verso mezzanotte
Non ho il coraggio di affrontare quei ricordi
quando il mio cuore è ancora con te,
e la vecchia mezzanotte lo sa bene.
Quando un litigio tra noi deve essere risolto,
significa che il nostro amore sta finendo.
Tesoro, ho bisogno di te, ho scoperto tardi
che sei fuori dal mio cuore,
e ho perso la testa.
Lascia che i nostri cuori mettano le ali
verso mezzanotte,
lascia che gli angeli cantino,
per il tuo ritorno.
Finché il nostro amore sarà sano e salvo.
E la vecchia mezzanotte si fa viva.
Mi sento triste
si mette davvero male
verso mezzanotte

 
 
 

Omaggio ad Alda Merini

Post n°61 pubblicato il 02 Novembre 2009 da venditore_diaquiloni

 

 

 

 

NON HO BISOGNO DI DENARO

Non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori, detti pensieri,
di rose, dette presenze,
di sogni, che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzar le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti...
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.

 
 
 
Successivi »
 
 

AREA PERSONALE

 
hit counters
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

VASCO - VIVERE

 

WATERMARKS

 

MUSICHE DELLA NATURA

 

BACH - CORALE BWV 839

 

E. MORRICONE - DA NUOVO CINEMA PARADISO


 
 
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963