E poi c'è la mia canzone preferita…
E poi c'è la mia canzone preferita…
La gomma chiese alla matita: – Come stai, amico mio?
La matita rispose arrabbiata: – Non sono tuo amico, ti odio.
La gomma, sorpresa e triste, replicò: – Perché?
La matita rispose: – Perché cancelli quello che scrivo.
E lei rispose: – Io cancello solo gli errori.
– E perché lo fai? – domandò la matita.
– Sono una gomma, e questo è il mio lavoro.
– Questo non è un lavoro – ribatté la matita.
La gomma rispose: – Il mio lavoro è utile tanto quanto il tuo.
La matita, con tono duro, disse: – Ti sbagli e sei arrogante, perché chi scrive è migliore di chi cancella.
La gomma replicò: – Rimuovere ciò che è sbagliato equivale a scrivere ciò che è giusto.
La matita rimase in silenzio per un po', poi, con un velo di tristezza, disse: – Ma ti vedo ogni giorno più piccola.
La gomma rispose: – Perché sacrifico un po' di me ogni volta che cancello un errore.
La matita, con voce rauca, disse: – Anche io mi sento più corta di prima.
La gomma lo consolò dicendo: – Non possiamo fare del bene agli altri, se non siamo pronti a sacrificare qualcosa di noi stessi.
Poi guardò la matita con affetto e chiese: – Mi odi ancora?
La matita sorrise e rispose: – Come potrei odiarti, quando ti sacrifichi così tanto?
Ogni giorno ti risvegli, e ti rimane un giorno in meno.
Se non puoi essere una matita per scrivere la felicità degli altri, sii una buona gomma che cancella i loro dolori e semina speranza e ottimismo nelle loro anime, ricordando loro che il futuro è più bello.
Sii sempre grato.
NON SI DISCUTE CON GLI ASINI L'asino disse alla tigre: - "L'erba è blu." La tigre rispose: - "No, l'erba è verde." La discussione si accese e i due decisero di sottoporla ad arbitrato, e per questo si accordarono davanti al leone, il re della giungla. Ancor prima di raggiungere la radura nella foresta, dove il leone era seduto sul suo trono, l'asino cominciò a gridare: - "Vostra Altezza di lui, è vero che l'erba è blu?" Il leone ha risposto: - "Giusto, l'erba è blu." L'asino si affrettò e continuò: - "La tigre non è d'accordo con me e mi contraddice e mi infastidisce, per favore punitela." Il re allora dichiarò: - "La tigre sarà punita con 5 anni di silenzio." L'asino saltò felice e continuò il suo cammino, felice e ripetendo: - "L'erba è blu" ... La tigre accettò la sua punizione, ma prima chiese al leone: - "Sua Maestà di lui, perché mi ha punito? Dopo tutto, l'erba è verde." Il leone ha risposto: - "In realtà, l'erba è verde." La tigre chiese: - "Allora perché mi stai punendo?" Il leone ha risposto: - "Questo non ha nulla a che fare con la questione se l'erba è blu o verde. La punizione è dovuta al fatto che non è possibile per una creatura coraggiosa e intelligente come te perdere tempo a discutere con un asino, e poi venire per infastidirmi con quella domanda." La peggiore perdita di tempo è litigare con lo sciocco e il fanatico che non si preoccupa della verità o della realtà, ma solo della vittoria delle sue convinzioni e illusioni. Non perdere mai tempo in discussioni che non hanno senso... Ci sono persone che, non importa quante prove e prove presentiamo, non sono in grado di capire, e altre sono accecate dall'ego, dall'odio e dal risentimento, e l'unica cosa che vogliono è avere ragione anche se non lo sono. Quando l'ignoranza urla, l'intelligenza tace. La tua pace e tranquillità valgono di più.
Autore Sconosciuto