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Mi descrivo

in paxato pensavo ke vivere la vita in ogni suo attimo bastasse x star bene, ma poi mi sono accorto ke sono altre le cose ke ti fanno star bene...ql tipo di filosofia mi ha portato a fare scelte di cui, poi, me ne sono pentito.nn basta vivere ogni attimo della vita x trovare la felicità, bisogna vivere ogni situazione e ogni persona ke ella ti pone,altrimenti si riskia di diventare niente xkè niente ti tocca.

Su di me

Situazione sentimentale

single

Lingue conosciute

Inglese

I miei pregi

so farmi voler bene

I miei difetti

sono un po testardo

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. nessuna
  2. nessuna
  3. nessuna

Tre cose che odio

  1. nessuna
  2. nessuna
  3. nessuna

I miei interessi

Vacanze Ok!

  • Spiagge incontaminate

Vacanze Ko!

  • Città d'arte
  • Passioni

    • Lettura
    • Musica
    • Cucina

    Musica

    • Soul
    • Pop

    Cucina

    • Piatti italiani

    Libri

    • Storici

    Sport

    • Running
    • Calcio e calcetto

    Film

    • Commedia
    • Animazione

    Libro preferito

    il nome della rosa

    Meta dei sogni

    Australia e Nuova Zelanda, Caraibi

    Film preferito

    il codice DaVinci

    Sarai sempre cn me

    Apro la finestra del mio cuore e volo lontano,dove le stelle riflettono la purezza dell'anima negli spazi infiniti, legando il tempo ai ricordi,vagando insieme,nei tuo spazi lasciati vuoti,nella scia dei profumi di vita ke mi hai donato.

    Mi fermo ad ogni soffio di vento ad ascoltar l'eco della tua voce,a coglire come fiori il tuo sorriso, mai stanco di urlare al vento il tuo nome, di afferrare un tuo ricordo e stringerlo all'infinito a me.

    La notte mi avvolge nei tuo okki fino a stritolarmi il cuore,nella profondità dei momenti, piango nell'immensità del nulla e ancora piango, piango te per il tuo volo infinito senza un xkè,lasciando nella nuda terra le lacrime a riflettere il tuo volto,il tuo sorriso mentre ritorna alla vita la luce dell'alba.

    Io nell'universo vago...ancora e ancora, fino a quando il tempo darà un senso ia sorrisi e all'amore ora riflessi nell'immenso azzurro del cielo, consapevolezza eterna di vivere la vita nel ricordo di te ke sei in me.

    Mi hai lasciato il tuo sorriso, il tuo amore, il ricordo del tuo viso x sempre...xkè ttt ha un senso, xkè nulla è x caso, xkè nel mio cuore tu ci sei

    ADDIO PAPA'

    TRIBUTO ALLE FORZE ARMATE ITALIANE

    IL VIDEO è PERFETTAMENTE VISIBILE

    il SANTO GRAAL

    Nel corso degli anni, numerose leggende nate intorno alla figura del Santo Graal hanno affascinato i popoli della terra in ogni tempo, stimolando la fantasia di numerosi scrittori.
    In alcune leggende il Santo Graal viene descritto come il calice usato da Cristo nell'Ultima Cena, mentre per altre esso rappresenta la coppa in cui Giuseppe d'Arimatea, avrebbe raccolto il sangue di Cristo crocifisso.
    In una leggenda sorta in Spagna e in Francia intorno al 1100, il Graal è un oggetto sacro e misterioso che viene custodito in un tempio o castello in Bretagna, e solo i puri possono toccarlo conquistando la felicità terrena e celeste.
    Altre versioni risalenti al IV secolo: raccontano che la Maddalena fuggita dalla terra santa portò il Santo Graal con sé a Marsiglia dove sono tuttora venerate le sue presunte reliquie.
    Dopo quasi duemila anni,versioni differenti e interpretazioni fantasiose si sono accostate alla parola probabilmente più conosciuta e temuta del pianeta ma soprattutto del mondo religioso,Sacra Coppa,Sangue Reale,Sacre Reliquie,tra queste c'è quella accomodante,quella mistica e quella Proibita,quella che potrebbe cambiare il modo di vedere la religione...il mistero continua. 

    X NON DIMENTICARE I SOLDATI CADUTI IN IRAQ

    MARIA MADDALENA e il SANTO GRAAL

    Nella trasmissione Top Secret del 28 settembre 2004 hanno parlato del valore simbolico della figura della Maddalena nella tradizione esoterica e massonica occidentale, prendendo spunto dal romanzo "Il Codice Da Vinci" di Dan Brown, dal modo in cui San Giovanni sia stato ritratto nell'affresco "L'ultima cena" - con il volto dai tratti femminili - e dal fatto che in tale dipinto non è visibile il calice.
    Poi si è parlato della possibilità che Da Vinci avesse ritratto non San Giovanni ma la Maddalena (a cui - secondo alcune credenze - Gesù sarebbe stato sposato e da tale unione sarebbe nata la stirpe dei Merovingi). La figura della Maddalena, infatti, si incrocia frequentemente con gli eventi, la simbologia e le imprese che ineriscono alla ricerca del Santo Graal (il calice in cui venne raccolto il sangue di Cristo).
    Nel romanzo è formulata l'ipotesi che il Santo Graal sia la stessa Maddalena che conserva in sé il sangue di Gesù perché crea la stirpe dei merovingi.
    Alla fine della trasmissione si è affermato che probabilmente il Graal non è altro che l'ideale utopico della composizione degli opposti rappresentata dai tratti androgini del San Giovanni dipinto ne "L'ultima cena".Il romanzo xò,all'uscita,creò problemi e imbarazzo alla Curia...e se ci fosse qualcosa di reale nel romanzo?Si sa che l'autore si è basato,durante la scrittura del libro,di una buona dose di fantasia ma anche di altri libri che parlavano di documenti realmente ritrovati,uno di questi libri è "IL MISTERO DEI TEMPLARI", scritto da tre autori inglesi e basato su documenti realmenti riportati alla luce durante degli scavi lungo il Nilo...e se davvero quella Donna che ebbe tanta cura nell'asciugare il sangue e il sudore del Cristo fosse stata davvero la sua Compagnia e davvero tenesse in grembo quel Santo Graal che tutti cercano?

    Dateci la verità!
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