Le mie stagioni
Quando ero piccola, la mamma Elena sorridendo mi diceva che ero una bambina quattro stagioni, per ognuna di esse il mio corpo si adattava alle circostanze climatiche, questo faceva si, che il mio guardaroba era composto di abiti con una taglia diversa in base alla stagione corrente.
Oggi questa cosa è rimasta inalterata, gli ormoni estrogeni prodotti dal mio corpo danzano leggeri mostrandosi in curve, morbidezza, capaci di abbellire l'anima mia che traspare in esso.
Delle volte leggo delle espressioni che mi fan pensare, che chi me le porge, non legge nei miei contenuti il giusto rapporto che ho nell'essere una ragazza transessuale, quel rapporto che nasce ogni giorno quando la mia immagine si riflette nello specchio, mostrando chi realmente sono, chi realmente volevo essere, chi realmente voleva che fossi chi mi ha creata.
Cari I miei lettori, vorrei invitare ognuno di voi ad osservare la natura, in essa è nascosta la risposta in molti interrogativi che ci aiutano a comprendere chi essa l'ha creata, con quanta maternità è stata pensata, con quanta premura è stata messa a nostra disposizione, per renderci conto, che il buio, è la mancanza della luce, che il male è l'assenza del bene, per questo vi chiedo di lasciare che in ognuno di voi, possa risplendere di quella bellezza per cui siete stati pensati , e creati.
La vostra Chiara B.J
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