In Italia, stando ai dati forniti dal Ministero dell’Interno, nel 2020 i reati di abuso sessuale in danno di minori sono stati 1.931, in parte commessi da chierici.
La gerarchia della chiesa continua a non vigilare e non sanziona le condotte criminose di cui viene a conoscenza.
In Italia a sdoganare la pedofilia è la chiesacattolica e i suoi credenti, che davanti alle denunce di preti pedofili fanno spallucce, sostenendo che 'anche i preti sono uomini e possono sbagliare'.
I cattolici non vedono la pedofilia come reato, ma come un peccato perdonabile.
"Sono soltanto uomini".
Questa è la bias cognitiva con cui chi ha una immotivata fiducia nell'istituzione cattolica continua indefesso a fare finta che il problema pedofilia all'interno della chiesa sia solo un peccato, perdonabile da 'dio' e dalla comunità dei fedeli.
I sacerdoti hanno una pretesa di superiorità nei confronti dei terzi che non li potrà mai classificare come 'soli uomini'; essi stessi non si definiscono come 'soli uomini' ma ministri di 'dio'.
Troppo comodo giustificare gli abusi sessuali, mostrandosi umili quando non lo si è.
Abominevole 'normalizzare' la questione, facendosi leva su altre realtà in cui si verifica.