Profilo BACHECA 234
Albatro; sulla fluida scia della luna
C’è legna che fa fuoco, e brace -del cerro la migliore / lo sa bene la massaia-
e paglia -quella che anche fa gonfio lo spauracchio del grano- , che solo fumo fa, né fiamma;
che toglie il respiro.
LO SPAURACCHIO
Trilussa (Carlo Alberto Salustri), 16 maggio 1915
Un povero villano,
pe' spaventà l'ucelli
che magnaveno er grano,
fece un pupazzo e lo piantò ner prato
ch'aveva seminato.
Lo spauracchio, brutto quanto mai,
ciaveva in mano una bandiera rossa,
cór braccio steso, dritto, ne la mossa
d'uno che dice: — A chi s'accosta, guai! —
Un Tordo, impensierito de la cosa,
sur primo s'imbruttì; ma ner vedello
che rimaneva sempre in una posa
capì che c'era sotto un macchiavello.
— Questo è un pupazzo... — disse. E una matina
je fece quel'affare sur cappello.
Mascherina sotto il mento ? : scemi [ str., mer., cogl, imb. stu., ign., bes., inc. ] due volte !!
Se non avessimo le orecchie, per agganciarci gli elastici, saremmo giustificati ("'_"')
Se ne vanno Occhi umidi.
Umidi per non aver mai potuto piangere. ( ma questa è retorica )