LEI:«Non possiamo continuare così. Non sono più sicura che sia giusto.» |
LUI: (si volta lentamente, la voce è bassa, controllata) «Il giusto non esiste più. Solo ciò che funziona.» |
LEI: (fissandolo) |
«Funziona... per te.» |
LUI:(si avvicina, le prende il mento tra due dita, non con violenza, ma con la forza del possesso) |
«Funziona per tutti. Anche se non lo capiscono. Anche se ti ribelli.» |
LEI: (con un tremito, ma non si ritrae) |
«E se smettessi di obbedire?» |
LUI:(una pausa lunga, il tono si fa quasi dolce, pericolosamente dolce) |
«Allora ti proteggerei da te stessa. Come ho sempre fatto.» |