" La bendò… perché ne potesse godere ogni suo senso.
Assaggiò la sua pelle che sapeva di ambra lasciando che nella sua bocca si sciogliesse l’essenza.
Accarezzò quella pelle preziosa come seta e come mai in quel momento sconosciuta alle sue mani, lui che tante volte invece l’aveva amata eccitato ne ascoltava i gemiti, canto di un amore mai svelato.
Fu allora che le si accostò ai fianchi e la tirò a sé fino a sentirla Sua, fino ad essere completamente suo.
Lui Signore e Padrone del suo corpo…
lei schiava delle sue interminabili voglie "
Baricco