Vivevano d'istanti, poi qualcuno rubò  l'appatrofo. (cit.)

Io ti bacerei per la strada,

tra passanti curiosi,

seduta al tavolino di un bar.

Ti bacerei lungo

giorni rubati ad altre vite,

su ponti, palazzi, maree.

Ti bacerei ancora e ancora,

al limitare della notte,

su sentieri impervi,

in ogni dove,

in ogni quando.

Ti bacerei fino a dimenticare

chi siamo, rimanendo sospesi

in quell’ istante di noi,

ed in quel bacio porterei l’infinito.

Carla Casolari

https://youtu.be/bo_efYhYU2A?si=0HIzLAbWcyFlLkyG

Tutto ho raccolto di te: briciole, frammenti, polvere, tracce, supposizioni, accenti restati in voci altrui, qualche grano di sabbia, una conchiglia, il tuo passato immaginato da me, il nostro supposto futuro, ciò che avrei voluto da te, ciò che mi avevi promesso, i miei sogni infantili, l’innamoramento che bambina sentii per mio padre, certe sciocche rime della mia giovinezza, un papavero sul ciglio di una strada polverosa. Anche quello ho messo in tasca, sai?

Antonio Tabucchi

Se vuoi ci allontaniamo e la chiamiamo distanza.
Se vuoi ci avviciniamo e lo chiamiamo destino.
Se vuoi ci manchiamo e lo chiamiamo ricordo.
Ma se vuoi rischiamo.
E noi lo chiamiamo amore!

Jodorowsky

Amo te.