L'amavo allora e la amo adesso...
Profilo BACHECA 54
La vita è fatta per ricominciare.
Poi è solo una questione di obiettivi, di volontà, di buone occasioni e di un pizzico di fortuna.
Ci sono persone che non stanno vivendo il miglior momento nella loro esistenza, e magari credevano che vi sarebbe stata una svolta, positiva...rivoluzionaria persino.
Se sono fortunati possono ricomciare da alcuni punti fermi nella propria vita.
Se non lo sono, devono poter fare affidamento soltanto su loro stessi. Magari trascorrono le giornate a farsi quelle domande le cui risposte per altri sono già pronte e disponibili. Domande sul perchè...o sul cosa diavolo debbono fare per far cambiare davvero le cose.
Da qualche parte ho letto che le risposte arrivano da sole...
Siamo un misto di autodeterminazione e fatalismo, immaginiamo una realtà diversa dalla nostra ma non riusciamo a vivere in due mondi, tendiamo a volerli fare coincidere ma questo non accade e spesso le immagini sono sdoppiate, come lenti di un binocolo che non collimano. E chi deve (ri)partire da zero si sente smarrito, confuso.
La vita è fatta per ricominciare, si...
Mi piace quell'assenza di spazio che si crea quando due persone aderiscono più che possono l'una all'altro...
Ciascuno di noi "porta acqua al proprio mulino" come può.
In fondo anche questo è un gioco: lasciare che gli altri si facciano una idea di noi, non importa se conforme alla realtà, purchè sia quella che noi vogliamo si materializzi nel loro immaginario.
Poi magari quando e se ci andrà, scopriremo le carte.
Le cose che ci si augura a cavallo dell'ultimo dell'anno hanno il sapore di dolci promesse e vivide speranze. Un inizio che non cancella il passato, ma che ci indica una nuova possibilità verso cui tendere, senza risparmiarci.
Ciò che siamo non lo possiamo immaginare.
Lo scopriamo ogni istante vivendolo sulla nostra pelle.
Ma se siamo distratti, troppo superficiali o barricati dietro una “leggerezza” di comodo… …finiremo per cedere alla tentazione di immaginarci come avremmo potuto essere, e non siamo mai stati.
Desiderare qualcosa che non possiamo avere genera un senso di frustrazione che rende tutto il resto, per quanto speciale...assolutamente insignificante.
Desiderare qualcosa che abbiamo già, vuol dire avere la capacità di reinventare l'idea che abbiamo di quel qualcosa ogni volta, riuscendo a vedere in essa particolari sempre nuovi, che prima non c'erano e che adesso sono in perfetta armonia con tutto il resto.
Il desiderio fine a se stesso è destinato ad estinguersi una volta raggiunto lo scopo.
La complicità moltiplica quel desiderio ogni volta, ovunque...in ogni situazione si riesca anche solo ad immaginare.