Profilo BACHECA 3243
Qui si naviga poco. Si prendono treni.
Immagino digiland come una stazione con diversi binari e direzioni.
Si percorrono più binari. Qui. Numerati.
Quello svagato del tutti per tutto, con un minimo di contegno senza impegno . Ci sali e non sai dove vai.
Sembra velocissimo. Infatti si sale e si scende vorticosamente. Né ti importa degli altri passeggeri.
Un binario di apparente partecipazione, poca presenza , il minimo essenziale in pubblica e non su temi scottanti e tanta bramosia in privato. Ê un treno che può arrivare lontanissimo ma è un regionale, lento, affollato e senza aria condizionata. Porta spesso tanto ritardo.
Su un binario transitano pochi rapporti equi tra pubblico e privato, ovvero quello che si pensa in privato si sostiene anche in pubblica. É un treno orient express. Attraversa gli Stati.
C'è il binario morto. Va da casa di uno a casa dell'altro
C'è il binario fantastico. Il numero nascosto e invisibile. Si sale senza identità con una precisa volontà. Direzione creativa. L'essenza della persona é il macchinista del treno.
HOPLA💋
...................Caffettino?
A corredo. Papalina ...la questione dei vestiti della vecchia pazza del villaggio mi ha colpito, c'è da dire che quando vi vestite con gli abiti che fregate qui li indossate pure tanto male....
Avrei potuto sapere molto di più
senza intercessioni volontarie
premure di respiro
mazzolini di fiori
dal chiosco orario
consigli per un regalo
e due notizie confuse sui sentimenti
erano già presenza apparente
facili attenzioni
e salivazioni
tra righe di falsità permanente
Dico ciò che mi preme
brame e trame
diventano l'esca
golosa
persino un ninnolo fa gola
Qualcuno attento
con me lo ripete
non c'è bisogno di dettagli
per una nuvola di smog
Ti porta il nero
l'aria asfissiante
e ti piove pure addosso
Sarà novembre
FraMille
Chiamatemi pure capricciosa.
Passi pure a leggere la vergogna umana camuffata da ironia. Rispondere a tono a una "donna" che ci si può anche vedere sua madre in quella patetica descrizione della "vecchia matta del villaggio" senza dignità, una qualunque altra donna o sua sorella, o lei stessa, se già non lo è dietro un monitor con gli stracci, è l'attimo da cui ogni persona evoluta e specie una donna si tiene lontana per studio rispetto educazione e civiltà. Loro no. Le streghe : non provano vergogna delle parole
ma se questo è diventare streghe vantandosi di un simbolo arcaico e pieno di senso, meglio giullari che ricordare una orribile fase della storia fatta di migliaia di roghi per quelle matte, eccezionali, che possedendo sensibilità e conoscenze naturali erano in qualche modo anche i medici del tempo. La reprimenda più atroce verso il femminile.
E oggi nel 2020 anche 24 (sigh) dopo centinaia di anni arriva ancora una estelle papalina ( che pure la chiesa ha fatto il suo autodafé sull'incresciosa sterminazione), con i suoi hopla - tanto per fare il verso alle opere - ed enunciati s p i r i t o s i sulle vecchie matte del villaggio, e per farla più attuale e semplice su chiunque abbia fragilità ( il vicino, l'amico, il ragazzo, il giovane, il compagno, il parente, il malato, l'anziano, il povero, l'infante).
Non è una scoperta che le escano squallide parole di bocca contro Eva, boccali di birra per plaudire a uno "stupro meritato", o giocare corde con gli amichetti felici di una complice di storielle stereotipate, poco oltre il buongiornismo. Questa la realtà. Inficiare l'altro sgomitando barzellette indecorose sulla sanità. Dietro lo 'scudo triskel' pensano di giocare agli specchi incendiari di Archimede. Si riponde, avvisando, che non va. Non va.
La immagino mentre di mouse architetta la storiella della vecchia pazza del villaggio con il suo ghigno di estelligenza narrativa mostruosa. La vedete là, in bella vista la favoletta del giorno con tutti i ghirigori del caso, pomposa ringrazia i lettori che non le sputano in faccia quello che pensano fondamentalmente. Una cosa mi è stata detta : così fa, se non le si riponde 'fortunatamente' passa a un altro. Bel rappresentante di comunità.
La scoperta invece della sua nuova difensora che alimenta tosto lo stesso vecchiume mentale è abominevole. Un'anima bucata pronta a vendersi nemmeno a un triskel ma al primo mazzolino di fiori. Sorellanze a buon mercato Oggi si stringono domani si sciolgono .
Chiamateli pure capricci
non ho timore di ripicche
rappresaglie
e scie di fake
Io respiro
Dico ciò che mi preme
brame e trame
Ho un'idea
la sviluppo io
.......................copia elastica, per tristezza, e per cappona la solita figuraccia : le "vecchie pazze del villaggio" erano proprio le streghe ... 🤣🤣 lasciate perdere i triskel se non siete donne e spicciate pure casa a mariuccia.
......................
......................la mo ce penso io
Non credo che tu possa dettare le modalità dei post di nessuno
ma se ti piace tanto essere presente ad ogni mia pubblicazione qualunque orario
anche tu 6
come dire sei braccia rubate a cose migliori.
Pensi davvero che io possa modificare le mie cose per te. Scendi dal piedistallo.
Quando passi e leggi
Pensa per te e i tuoi accadimenti.
Senza le tue illusioni qui non hai altro da fare.
La tua casacca è fin troppo macchiata di sicumera
se credi di sapere come ragiono hai capito proprio male
torna da dove sei venuta
Fra Mille