Profilo BACHECA 407
Abbi cura di quell'attimo che rende indimenticabile un momento.
Antonio Cuomo
Sono così belli quegli attimi che arrivano, così, quando neanche ci pensavi piu'!
Interrompono la noia di una giornata, esplodono in un caleidoscopio di colori e ti riportano la vita, l'essenza di quanto più sacro esista!
Prima o poi ci sentiamo tutti come dei libri dimenticati.
Guardiamo gli altri passare, osservarci senza desiderare di prenderci, di leggerci. Qualcuno si ferma, incuriosito e poi prosegue il suo cammino.
Qualcuno ci prende e ci porta via per poi dimenticarci altrove.
Qualcuno ci afferra, osserva la copertina, sfoglia veloce le pagine e ci ripone con cura dove ci ha trovati.
Ma lascia comunque un'impronta sulla polvere che col tempo si è accumulata su di noi e la nostra storia.
Un'impronta come un punto interrogativo posto nella nostra vita, su quello che sarebbe stato e che non sarà mai.
Mirela Stillitano
"Dicono che prima di entrare in mare Il fiume trema di paura.
A guardare indietro tutto il cammino che ha percorso, i vertici, le montagne, il lungo e tortuoso cammino che ha aperto attraverso giungle e villaggi.
E vede di fronte a sé un oceano così grande che a entrare in lui può solo sparire per sempre.
Ma non c’è altro modo.
Il fiume non può tornare indietro. Nessuno può tornare indietro.
Tornare indietro è impossibile nell’esistenza.
Il fiume deve accettare la sua natura e entrare nell’oceano.
Solo entrando nell’oceano la paura diminuirà, perché solo allora il fiume saprà che non si tratta di scomparire nell’oceano ma di diventare oceano".
Khalil Gibran
Non bisognerebbe mai tornare nel proprio passato, né cercare di ripetere oggi quel momento di gioia che già siamo stati fortunati d’avere avuto ieri.
(Tiziano Terzani)
Apri il Cuore.
Non importa cosa sia successo, cosa la tua mente ti dice di come doveva essere, di come dovrebbe essere.
Apri il Cuore.
Permettiti di vedere che errori e sbagli sono l'unico necessario modo in cui scoprire che quelle idee su di te e sul mondo non portavano gioia, ma sofferenza.
Se non avessi sbagliato sarebbero rimaste li a prendere polvere.
E invece questa splendida umanità ti ha squarciato il cuore, creando dolore, per un po'.
Erano quelle gabbie che tenevano chiuso il cuore che davano dolore, ti impedivano di vedere quell'Apertura che la mente chiama fragilità, vulnerabilità.
Apri il Cuore, senza se e senza ma.
Senza spiegazioni o giustificazioni.
La perfezione di ogni cosa si palesa, quando il giudizio si sospende e non resta nulla se non questo momento che non ti chiede nulla.
Neppure di amarlo.
E' Amore, sei Tu.
Sbaglia.
E poi sbaglia ancora.
Perché è dai tuoi errori che rompi l'illusione che tutto debba essere come pensavi.
La luce sgorga dalle ferite.
Shakti Caterina Maggi
È dannatamente difficile spegnere un pensiero, un chiodo fisso come un tintinnio martellante, incessante che ti sconvolge l'equilibrio a tal punto che non sai mai se devi curare la mente o il cuore. Ci sono pensieri che accarezzi, pensieri dai quali fuggi e poi ci sono pensieri con i quali devi convivere, ma nessuno ha mai imparato a smettere di pensare.
Giuseppe Donadei
Le persone educate le riconosci subito anche qui, nel mondo virtuale, perché lo sono anche nel mondo reale.
Non urlano, non offendono, non sono volgari.
Esprimono la loro opinione senza avere la pretesa di avere sempre ragione. Rispettano le idee degli altri, perché sono consapevoli che le idee diverse dalle loro sono “diverse”, non sbagliate.
Se leggono qualcosa che non gradiscono passano oltre senza fare polemiche, perché ogni bacheca è come la casa altrui e bisogna entrarvi in punta di piedi, con rispetto.
Le persone educate sanno che il web ”non è terra di nessuno”, e che dietro le fotografie e gli scritti ci sono persone reali che vanno rispettate.
Ricordiamoci sempre che i social network sono un utile strumento creato per essere usato e non per essere usati.
E che la vita vera è fuori dai social...
Agostino Degas