Molòn Labè
SONO UN PERDENTE
Sono un perdente perché sono stato sempre dalla parte dei deboli e degli sfortunati.
Sono un perdente perché ho accettato sempre le sfide più impossibili e perché ho combattuto la dea Fortuna, dispensatrice di ingiustizie e nemica dei veri uomini; l'ho anche sfidata facendo verdi le vele della mia barca (per i marinai il verde porta sfortuna) e continuerò a sfidarla perché, in fine, potrà togliermi solo la vita e, allora, sarò io ad aver vinto.
Così come Leonida e i suoi trecento che vennero massacrati alle Termopili dalle armate di Serse che gli intimò "Consegna le armi!" e Leonida gli urlò: Molòn Labè! (vieni a prenderle !)
Chi pensate che abbia vinto la battaglia delle Termopili, il "vincente" Serse o il "perdente" Leonida?
Questa vicenda la sento particolarmente vicina alle mie esperienze di vita; nel periodo in cui prestavo servizio in un reparto speciale della "Folgore", questo era destinato a fermare una ipotetica invasione da Est in un passo simile alle Termopili dove avremmo dovuto resistere "ad oltranza" (traduci: "fino al massacro") per permettere alle nostre retrovie di organizzare una risposta difensiva.
Come vedete, essere un "perdente" è nel mio destino; permettetemi, però, di esserne estremamente fiero.
Volete le mie armi ? Venite a prenderle ! Molòn Labè !!