Lei di sicuro non ce l’aveva: la prefazione. Quelle frasi che ti avvisano di un po’ di cose in anticipo, così scegli se andare avanti a leggere, o cambiare libro. L’avessi avuta, con Lei, una prefazione, avrei saputo prima a cosa sarei andato incontro. O è stato meglio senza?

             Se è importante non lo urli a tutti,

             lo sussurri solo a chi sa sentirlo.

           Hai mai affondato il naso in una 

           montagna di capelli sognando di

           addormentartici sopra?

                  Il mondo è governato più       

         dall’apparenza che dalla realtà ed è

        meglio far mostra di sapere qualcosa

                          che saperlo.

“Gli intervalli fra le sigarette erano il suo modo di suddividere le giornate in bocconi inghiottibili”.

“Ma cos'hanno queste donne in più di quelle che conosco? Proprio questo... sono delle sconosciute. “

       Io non sono che colui che veglia su di me.

Lui preferiva la pioggia. Lei, il sole. Io, la neve.

Lei guardava tutte le telenovelle. Lui, le partite di calcio. Io, niente.

Lei amava Dio sopra ogni cosa. Lui era ateo. Io, agnóstico.

A lui piaceva andare a ballare. A lei i concerti. A me, niente.

Lei sfoggiava una premeditata trascuratezza. Lui era sempre impeccabile. Io, non tanto.

Eravamo buoni amici, ma lei era innamorata di lui. Il problema era che lui amava me. Ed io, certo, amavo lei.

Fabián Vique 

C'è un viso sotto questa maschera ma non sono io.

                       Anche la luna pianse,

                ma il lupo non lo seppe mai.