L’ispirazione

(C. S. – 1989 )

La stanza grigia

Sembra morta,

Silenzio, profondo.

Io, nell’angolo

Vicino alla finestra

Guardo una tela bianca

Inzuppata dai miei pensieri

Ancora incastrati nel crine

Del mio lungo pennello.

Provo a tuffarmi

In una pozza d’ombra

Scendo lentamente

Conscio, inconscio

Sogno o realtà

Non so più cosa siano,

Questo buio liquame

Che denso m’avvolge

Mi soffoca … la mente .

Lotto, caparbio,

combatto duramente

fra le tenebre

uno spiraglio s’intravede

risalgo veloce, mi manca l’aria,

oh Dio, sto soffocando, non resisto …

Aria! Finalmente sono uscito

Dalla pozza dei miei pensieri e

La grigia stanza

Sembra morta.

Silenzio, profondo.

Io, nell’angolo

Vicino alla finestra

Guardo la tela finita

Inzuppata dai miei pensieri .

Buio

(C. S. – 1992)

Buio,

notte,

silenzio.

Buio,

profondo,

Ferito da mille stelle.

Notte,

come un’anima nera,

nata dalla morte del sole.

Silenzio,

stagno della riflessione,

del sogno,

del volo.