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Mi descrivo

the beauty lies in the eyes of those watching you ....

Su di me

Situazione sentimentale

-

Lingue conosciute

Inglese, Francese

I miei pregi

si bilanciano con i difetti

I miei difetti

ne ho diversi

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. sincerity
  2. sweetness
  3. respect

Tre cose che odio

  1. hate
  2. is
  3. love

I miei interessi

Vacanze Ok!

  • Prendo l'auto e parto

Vacanze Ko!

  • Tour organizzato
  • Passioni

    • Sport
    • Motori
    • Ballo

    Musica

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    • Piatti italiani

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    • Azione
    • Horror

    Libro preferito

    ne ho diversi

    Meta dei sogni

    Australia e Nuova Zelanda, Africa equatoriale

    Film preferito

    non ne ho uno in particolare

    DOLCE NOTTE....

    Dolce notte
    Bianco e nero, questa città
    tra storie e striscioni
    grandi illusioni anche oggi non ha:
    come una bambina,
    dorme su una panchina.
    Bianco e nero, rende l'idea
    la folla cammina,
    è una figurina incollata alla via;
    io, soltanto un punto
    mi confondo nel fondo
    tra il bianco e il nero.

    Città che sa di gente,
    di giorni neri pieni di liquore;
    nessuno crede a niente,
    ma in qualche posto ancora c'è l'amore,
    l'amore solito,
    quello che capita.
    Città da bestemmiare,
    da fare a pezzi come fosse un muro;
    sei triste da buttare,
    eppure sai che in fondo non sei solo:
    c'è lei vicino a te
    che dice sì.

    Bianco e nero, notte che va
    chiude i portoni
    e tira fuori gli scherzi che sa:
    su chi ancora gira
    prende bene la mira
    ma non è cattiva.

    Città che dorme male,
    in bianco e nero, come in un film muto,
    vorresti ragionare,
    uscirne fuori e invece sei perduto
    e non hai niente più
    da perdere, da spendere.
    Città da maledire,
    città che uccide senza far fatica, sei un uomo da bruciare,
    ma l'hai capito che cos'è la vita
    e lei è sempre là
    facile con te.

    (Riccardo Fogli)

    ALLA FINE HA DECISO DI BERE.....

    Mamma, sono uscita con amici.

    Sono andata ad una festa e mi sono ricordata quello che mi avevi detto: di non bere alcolici.

    Mi hai chiesto di non bere visto che dovevo guidare,cosi ho bevuto una Sprite. Ho fatto una scelta sana e il tuo consiglio e' stato giusto.

    Quando la festa e' finita, ho preso la mia macchina con la certezza che ero sobria. Non potevo immaginare, mamma, cio' che mi aspettava...

    Ora sono qui sdraiata sull'asfalto e sento un poliziotto che dice:"Il ragazzo che ha provocato l'incidente era ubriaco".

    Il mio sangue e' sparso dappertutto e sto cercando,con tutte le mie forze,di non piangere.

    Posso sentire i medici che dicono:"Questa ragazza non c'e' l'ha fara'". Sono certa che il ragazzo alla guida dell'altra macchina non se lo immaginava neanche, mentre andava a tutta velocita'.

    Alla fine ha deciso di bere ed io adesso devo morire...

    Perche' le persone fanno questo mamma?...Sapendo che distruggeranno delle vite?...Il dolore...... e' come se mi pugnalasse con un centinaio di coltelli contemporaneamente

    Di a mia sorella di nn spaventarsi,mamma,di a papa' di essere forte...

    Qualcuno doveva dire a quel ragazzo che nn si deve bere e ne guidare...

    Forse,se i suoi glielo avessero detto,io adesso sarei viva...

    La mia respirazione si fa sempre piu' debole e incomincio ad avere veramente paura...Questi sono i miei momenti,e mi sento cosi disperata...

    Mi piacerebbe abbracciarti mamma,mentre sono sdraiata,qui,morente...Mi piacerebbe dirti ti voglio bene per questo...

    Ti voglio bene e...addio...

    QUESTE PAROLE SONO STATE SCRITTE DA UN GIORNALISTA....CHE ERA PRESENTE ALL'INCIDENTE E MENTRE LA RAGAZZA MORIVA LUI PRENDEVA APPUNTI.....

    LAVANDO IL PARABREZZA DELL'AUTO

    Bambine che si vendono sui marciapiedi. Bambini con la mano tesa al semaforo. Cani abbandonati. Uomini con le tette che si esibiscono sotto i lampioni.

    Uomini senza palle che vendono droga

    all'angolo. Image du Blog confinianima.centerblog.net
    Bambini nei cassonetti e immondizie per la strada. Scippi, rapine e risse. Ragazzini che fumano e sputano sui muri. Vestiti tutti uguali e pensieri tutti uguali. Ubriaconi alla guida che vanno a tutta birra. Pensavo che lavando il parabrezza della mia auto tutto questo sarebbe sparito
    .

    (A. Rimbaud)

    VORREI PARLARE....MA NON POSSO

    Image du Blog confinianima.centerblog.net

    Vorrei parlare della gente che si uccide, corpi di ragazzi sotto un telo bianco,

    madri vestite di nero che piangono i propri figli, sogni di ragazzi mai realizzati.

    Vorrei parlare di quelli che per lavorare trovano la morte nei cantieri

    Vorrei parlare dei troppi eroi che per ideali di giustizia vivono sotto scorta

    di quelli morti perché troppo scomodi,

    Vorrei parlare di questo mondo che va a rotoli che tutela i disonesti,

    e non gli onesti.... di quest’Italia codarda che guarda da lontano il problema mafia,

    pensando che sia “cosa” del sud addormentato

    vorrei parlare, ma ci hanno tappato la bocca .


    LA VOGLIA DI ESSERE LIBERI

    Quando ero piccolissima volevo essere libera.

    Dagli ordini. Dai gridolini della nonna.

    Dal pasticcio di carne della Domenica.

    Io ho sempre voluto essere libera.

    La libertà è una cosa che non c'è sempre. Ma quando sta con te ti fa respirare bene. Ti fa stare forte.

    La libertà non la puoi mica toccare.

    O spiegare. Neppure regalarla. La puoi soltanto aspettare. E riconoscere. E stare contento quando c'è.

    Io, oggi che il tempo è passato e la nonnna è andata via, ogni tanto prendo la moto, e vado in giro. E mi sento libera.

    Vado piano. Guardo in giro. Annuso i profumi e il diesel dei camion.

    Cambio le marce e cambio strada. 

    La motocicletta è la mia libertà.


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