Sono una donna, una persona che possiede sentimenti, emozioni, paure ecc ecc e non sono un oggetto! Non puoi pretendere che ti dia il mio rispetto quando tu mi neghi il tuo! Non puoi pensare che avendoti detto di si davanti all'altare, poi si possa passare tutta la vita insieme.

L'amore nasce, cresce, ma se non viene coltivato, alimentato può morire e le colpe potrebbero essere di entrambi. Se dici che mi ami e non mi vedi più felice con te, lasciami andare per la mia strada. Permettimi di rifarmi una vita lontana da te, se mi ami ancora. Non sono un oggetto e non sono tua..

  Non è ora di dire basta?

Da molti anni frequento la chat di Libero e nel bene o nel male mi piaceva entrare,parlare con alcune conoscenze che potevano diventare anche concrete amicizie. Adesso è arrivato il momento di dire basta a certi nick che ineggiano o amano la sottomissione femminile.

Cari lor signori chi vi parla non è una lesbica isterica come potete pensare,(sono madre e avuto un marito pure), ma una donna (essere umano e non oggetto) che è stanca del vostro modo di fare. A voi piace sottomettere, considerarci come dei vs giocattolini da usare a proprio piacimento e poi gettare in un angolino, ma non avete mai pensato che vi poteva capitare anche nella vs famiglia di vedere una madre o una figlia sottomessa? Sareste contenti di vedere una delle persone che voi amate trattata come oggetto? Va bene,  mi potete dire noi sottomettiamo perchè sono loro a chiedere e forse vi darei pure ragione.

Non venite pero' nei miei privati, come è gia' successo a chiedermi se io sottomessa o slave perchè da 49 anni mi reputo una persona e non un oggetto. Iniziate a pensare alle donne come esseri umani con i vostri stessi diritti e non come a delle cose da usare perchè se iniziamo a stancarci poi sarete voi a piangere e non noi. Infatti, noi senza di voi andiamo avanti e non viviamo in una casa lercia e non usciamo senza aver stirato prima, ma voi? Siete sicuri di farcela da soli e magari sottomettendovi tra voi per il vostro diletto. Meditate gente,meditate e al limite se le cercate, fate pure, ma cambiate chat.

Grazie

SOLITUDINE

Oggi sto pensando alla solitudine, che fin da ragazzina, è stata la mia unica e vera amica. Inizialmente non fu una mia scelta volontaria perchè anche a me piaceva stare con le mie compagne di giochi e di classe, ma poi sono dovuta crescere in fretta e non per mia libera scelta. Non potendo essere "gelosa" delle altre che passavano i pomeriggi insieme mi sono trovata delle amicizie nuove; i miei adorati libri. Mi piace, non mi piace la solitudine adesso che sono cresciuta e mi sono costruita la mia vita?

A volte mi sento priva di quella parte della mia anima, sempre ammesso di averne una, che si combacia perfettamente nel puzzle della vita. Mi sembra di aprire decine, centinaia di scatole con migliaia o milioni di pezzi tutti colorati con colori accesi, bellissimi che danno "piacere" a guardarli, ma quello che a me serve non vi è. A volte dico a mia figlia: se non desideri rimanere sola con i tuoi pensieri, ma hai il desiderio di stare con le tue amicizie chiamale, valle a trovare o invita loro a casa nostra perchè una sola amicizia vale più di 100 solitudini affolate. Infatti a volte ci si sente sole anche in mezzo alla gente. Sei circondata da esseri umani che forse manco ti vedono perchè immersi nei loro pensieri belli o brutti che siano e oramai indifferenti a ciò che succede intorno a loro. Non so combatterla questa solitudine appena accennata e di questa ne ho paura e tanta!

A me questa canzone piace molto e perciò la voglio condividere con chi ha la bontà di leggermi ancora un'altra volta.

GRAZIE

alla fine è arrivato il momento....

fatto clic e chiudo un mondo che mi ha dato momenti belli e momenti brutti.

arrivederci, forse.

A cosa sto pensando?

Sto pensando che la chat, qualsiasi chat, non è quasi mai la corrispondenza della vita reale. Va bene che adesso alcune/i di voi mi diranno che è stata  scoperta l'acqua calda, ma permettetemi di fare alcune osservazioni. Premetto che io in chat entro soltanto per dialogare( sia in pubblica che in privato), ma a volte mi fanno delle domande assurde tipo se uso lo strapon. Oppure mi salutano (cosa che mi fa piacere), ma senza andare un secondo almeno nel mio profilo. Mi domando, leggendo alcuni nick, se questi nella vita reale sono veramente master o mistress oppure sono delle persone sottomesse che anelano la ribellione. Mi fanno ridere quelli che usano la parola nessun limite o senza limite nei loro nick. Vorrei ricordare a queste persone che si ha sempre un limite nella vita!!!!! Il mio limite è la pazienza che a volte viene letteralmente distrutta e come mi piacerebbe rendere pan per focaccia, ma perchè mettersi al loro livello? Non ha nessun senso! Continuerò a chattare fino a quando ci saranno persone che meritano di essere conosciute perchè sono vere, ma nessun rimpianto da parte mia se un giorno facessi clic per uscire sapendo di non tornare più.