Esiste un confine otre il quale
le cose spariscono e non conviene
più cercarle
Vale lo stesso per le persone, senza alcun rancore..ciao!
Esiste un confine otre il quale
le cose spariscono e non conviene
più cercarle
Vale lo stesso per le persone, senza alcun rancore..ciao!
Sorrido...:-)
"Le parole sono buone. Le parole sono cattive. Le parole offendono. Le parole chiedono scusa. Le parole bruciano. Le parole accarezzano. Le parole sono date, scambiate, offerte, vendute e inventate. Le parole sono assenti. Alcune parole ci succhiano, non ci mollano; sono come zecche: si annidano nei libri, nei giornali, nelle carte e nei cartelloni. Le parole consigliano, suggeriscono, insinuano, ordinano, impongono, segregano, eliminano. Sono melliflue o aspre. Il mondo gira sulle parole lubrificate con l’olio della pazienza. I cervelli sono pieni di parole che vivono in santa pace con le loro contrarie e nemiche. Per questo le persone fanno il contrario di quel che pensano, credendo di pensare quel che fanno."
José Saramago, Di questo mondo e degli altri, Caminho, Lisbona 1971, trad. di G. Lanciani, Deste Mundo e do Outro, Einaudi, 2006.