Questo SPAKKA
Gran personaggio, li batte tutti, N1
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Io c'ero 😍
Dopo avere registrato il capolavoro i King Crimson diventano una delle realtà più brillanti della nuova musica inglese, partono in tour e iniziano i problemi, specie quando si tratta di esibirsi negli Stati Uniti. McDonald è stanco, scopre di non sopportare la vita on the road, prova nostalgia per la fidanzata, ha voglia di fare le valige e tornarsene a casa. Il tutto porta a diversi screzi con Fripp, la tensione sale, la macchina si rompe, McDonald torna in Inghilterra deciso a lasciare la band. Non sarà l’unico, anche Greg Lake farà lo stesso, così come Mike Giles che diventerà il partner di Ian per il disco citato.
L’album in coppia però non ha alcun riscontro e da questo punto la carriera del fiatista/tastierista sprofonda in un semi-anonimato, interrotto da qualche sporadica collaborazione. Il colpaccio arriva nel 1976 quando forma a New York i Foreigner, insieme al chitarrista Mick Jones (proveniente dagli Spooky Tooth) e ad altri musicisti americani. La band diventa una vera macchina sforna-hit in ambito AOR, ma alcuni screzi con Jones portano al suo allontanamento.
McDonald continuerà negli anni a suonare in svariate occasioni (da ricordare il suo coinvolgimento nella 21st Century Schizoid Band, con quasi tutti i membri crimsoniani della prima ora) senza mai che il suo nome lasci il segno.
I meccanismi dello show business non hanno mai fatto per lui. McDonald si è trovato nella situazione di far parte di due band di successo, ma qualcosa è sempre andato storto, un po’ per il suo carattere, un po’ per destino. Ora che se ne è andato, per capire che musicista di gran classe fosse bisogna tirare fuori per l’ennesima volta In the Court e il disco con Giles, ascoltare il suono del sax, del flauto, delle tastiere. All’epoca in fondo i King Crimson erano molto più Ian McDonald che Robert Fripp.
Oltre ogni limite e confine 😍
Parla
Il vecchio che vive sul fiume
Racconta
Di uomini e mondi lontani
Stringe
Un ramo già secco di olivo
Brucia
L'incenso che sale nel cielo
C'è luce
Sui suoi capelli
Lunghi
Fino alle spalle
Tu chi sei, tu chi sei,
Tu che vedi oltre gli occhi miei
Dentro le parole
La mia ingenuità
Io vorrei, io vorrei
Diventare quello che tu sei
Montagna solitaria
Abbracciata a Dio
❤️❤️❤️
Dune Buggy (scampagnata in moto)
I 2 super piedi quasi piatti
😂😂😂 Ste contesse galine
Concerto visto in anteprima alla tv 1994
Per poki o no Cross