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elefantevincenzo1945

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Mi descrivo

Sono un viandante che cerca nella poesia di scoprire, giorno per giorno,la sua identità.

Su di me

Situazione sentimentale

sposato/a

Lingue conosciute

-

I miei pregi

-

I miei difetti

-

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. Sincerità
  2. Altruismo
  3. carità

Tre cose che odio

  1. Falsità,
  2. Egoismo
  3. Rancore

I miei interessi

Passioni

  • Musica

Cucina

  • Piatti italiani

Meta dei sogni

Sud-Est asiatico, Isole tropicali in generale

Da " IL VENTO E IL LEONE"

Tu sei come il vento e io come il leone.

Tu crei la tempesta, la sabbia punge i miei occhi e la terra è arsa.

Io ruggisco e ti sfido, ma tu non mi senti.

Però tra noi c'è una grande differenza:

io come leone devo rimanere nel mio posto,

tu come il vento non sai mai quale sia il tuo posto.

NET-PARADE

classifica

IL MIO SANGUE

Madre, la terra dove sono nato,

dove sono sepolti i nostri padri,

il paese del bufalo selvaggio,

oggi, è dell'uomo bianco.

L'uomo bianco ci irride.

Che se ne fanno, dice,

i morti della terra?

Ma a nessuno si nega un pò di terra,

figlio, nemmeno ai morti!..

Lo sa il falco, il cavallo che galoppa

con la criniera al vento

libero dal mattino fino a sera.

Ma tu ricorda, terra:

quando spezza il suo pane con i figli

e i figli dei suoi figli

che la sua bocca grondi del mio sangue!..

Ricorda all'uomo bianco

che sta mangiando ancora la mia carne.

IL GIUDIZIO SUPREMO

Quando  gli sarò di fronte

Dio non mi chiederà:

" Zusya, perchè non sei Mosè?"

Mi chiederà invece:

" Zusya, perchè non sei Zusya?"

Poichè sono stato creato

come Zusya,

devo essere me stesso

L'ULTIMA RAFFICA

Finita la battaglia, puntò al cielo,

verso Dio sparò l'ultima raffica.

Davanti a una pianura arsa dal sangue,

disse: " Io sono il soldato senza patria.

Il campo di battaglia

è la mia casa.

Le lacrime dei popoli sono le mie medaglie!..

Poi mi agitò sul viso il suo sporco denaro,

gridò: " Questo è il mio Dio!.."

Io, per tutta risposta,

presi la banconota e la bruciai,

dicendo: " Quale Dio?"

Per distruggerlo, basta

 un semplice fiammifero.

SETTIMO SIGiLLO

 Il Cavaliere interrogò la Morte,

e la Morte rispose al Cavaliere:

" Perchè chiede alle dune cos'è il vento

chi cavalca ogni giorno la tempesta,

e annaspa nelle sabbie del potere?"

E gli mostrò un galoppo

di cavalli furiosi nel deserto.

Aggiunse:" Ecco, i vostri cinque sensi!..

Chi respira la nuvola di polvere

di quest'arida terra,

da bere avrà soltanto acqua di fuoco!.."

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