45 anni fa il presidente della Regione Sicilia, Piersanti Mattarella, venne assassinato, insieme al suo autista, dalla mafia. Ma non era un omicidio mafioso, bensì il frutto del connubio fra mafia, estrema destra e loggia P2. Quel connubio che produsse la strage di Natale il 23 dicembre 1984, gli attentati ai giudici Borsellino e Falcone nel 1992, le stragi mafiose del 1992-93. Piersanti Mattarella voleva moralizzare la Sicilia e al tempo stesso portare avanti il progetto politico di Aldo Moro. Tristemente famosa la foto di Letizia Battaglia in cui si vede il Presidente Sergio Mattarella abbracciare il corpo del fratello. Povero Sergio Mattarella costretto a stringere le mani di chi si è avvantaggiato da certi omicidi ed è stato premiato dagli elettori.

https://www.raiplay.it/video/2020/01/piersanti-mattarella-la-buona-battaglia-b2324f0e-e326-4bce-b081-cea724cebe9e.html

Notiziario Radio Bullets di oggi

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