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lansteff più di un mese fa

 

Chi crede solo a cio' che vuole credere,

chi ha l'ardire dell'essere assolutamente in ragione,

chi non apre la mente e rimane ancorata alle sue convinzioni,

chi crede solo in se e non comprende gli altri ,

chi crede di non giudicare e poi emana sentenze,

Chi non crede in me, non è degna di conoscermi.

non fa per me!!!

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lansteff più di un mese fa

ALLA PERSONA CHE NON HA COMPRESO  NULLAAAA!!!!!!

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lansteff più di un mese fa

Ciao Stef…

Ho capito che alla fine, l'unica lezione che la vita ci insegna, è di imparare a cavartela da solo, in ogni situazione, perché, alla fine, per quanto possa impegnarmi, non troverò mai qualcuno disposto ad aiutarmi davvero.

Scappano appena parlo con il cuore, senza veli e senza fronzoli, figurati se dovessi mostrare delle cicatrici e dei demoni.

Il dolore della consapevolezza di non essere creduto, di passare come magari è il comportamento della massa, mi deprime e offende.

È una cosa piu forte di me.

Ma quando le persone capiranno che certe  parole fanno male, vedrai che il mondo potrà davvero essere migliore.

Ma in ogni caso, devo chiederti scusa.

Naturalmente per cio’ che ti ho detto e sinceramente ho fatto anche delle considerazioni.

Ho pensato che quando conosci una persona certi aspetti del suo carattere e della sua personalità ti sono ancora oscuri.

Non c’è niente di male in questo.

Quando questi aspetti si scoprono, potresti non accettarli,  ma potresti anche amare questi lati del suo carattere, ma purtroppo tutti vorremmo che non esistessero difetti.

Ci sarà sempre un lato negativo, che provocherà incomprensioni e chissà quali danni nel rapporto.

Ma….quando pensi…. “possiamo superarlo! l’amore, o il bene è più forte!”

Superarlo non significa assolutamente che cambierà qualcosa.

Significa che siamo in grado di accettare anche i difetti.

Ma se non riusciamo ad accettarlo, non dobbiamo cercare di cambiarlo.

perciò io dico di aver capito una cosa:

non serve sperare che un giorno una persona possa cambiare, che con delle scuse si possano risolvere i problemi, perché anche se quelle scuse vengono date col cuore, una persona avrà sempre il suo carattere e la sua personalità.

Con questo pertanto, ti ribadisco le mie scuse per la parola offensiva che ti ho lanciato, e credimi, sono fatte davvero di cuore.

E quindi…..ancora scusa e sai perché? é che ho visto uno spicchio del mio futuro e ….ci stavi così bene.

Scusami ….stef

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lansteff più di un mese fa

 

 

Per la guerra un Palestina

 

A cosa sono servite tutte le lezioni di storia sull'importanza del non dimenticare, i genocidi, le guerre, le persecuzioni, affinché queste non si ripettessero mai più, quando oggi, ora, succede tutto questo e nessuno fa niente, nessuno dice niente?

La pace si fa fra eguali, non è un diktat come vorrebbero gli israeliani. Io non sono sul foglio paga di nessuno, rappresento me stesso e mi batto contro qualsiasi forma di oppressione, è il mio piccolo magistero.

Sono con tutti quelli che patiscono soprusi, sopraffazioni e persecuzioni e questo me l’ha insegnato proprio la storia degli ebrei

Non serve essere palestinesi o musulmani per difendere, per parlare, per far cambiare le cose, basta essere umani.

Sono deluso,

Sono mesi che si parla dei diritti che ogni singolo essere umano dovrebbe avere, e per la quale dobbiamo batterci.

Mi chiedo allora se la vita dei palestinesi valga meno degli altri.

Ho visto tutti lottare per la dlzan, per il Black lives matter, come giusto che sia, ma pochi spendere  una parola per tutto quello che sta succedendo in Palestina, per i bambini privati della loro infanzia, per tutti quelli uccisi e picchiati ogni giorno solo perché palestinesi e musulmani, per chi non ha più una cosa, una padre, una madre, un fratello.

L' indifferenza mi spaventa, mi terrorizza sapere che non tocca la sensibilità di molti, che non interessa perché tanto non riguarda in prima persona.

 

Tu che stai leggendo, se hai deciso di stare in silenzio di fronte a tutto questo che non può che essere definito come genocidio, sei parte del problema!  perché stai decidendo che ci sono morti di serie A, quelli per cui vale spendere una parola, quelli per cui vale farsi sentire, e quelli di serie B per cui probabilmente non ti prendi nemmeno il disturbo di andarti ad informare.

Quanta umanità c'è in tutto questo?

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lansteff più di un mese fa

L'omofobia

F*nocchio, Ricch****, F*ocio.

Avanti! quante volte nella nostra vita abbiamo sentito pronunciare queste parole, quante volte abbiamo visto le persone ridere con superficialità come se fossero la battuta più divertente mai pronunciata. Pochi giorni fa parlando con una persona questa mi ha detto con quello stupido sorriso ignorante sul volto che, beh! “ lui è un…”.

No!, non finirò neanche la frase, non ne vale la pena.

Una volta a sentire una cosa del genere avrei sofferto molto, ma sarei stato zitto, avrei scrollato le spalle con aria indignata, mi sarei comportato da codardo.

Mi sono reso conto che non sono più il ragazzino che si nasconde in un angolo a piangere per le crudeltà pronunciate ad alta voce, così per scherzo, per strappare una risata.

Ho risposto!!!  ho spiegato quanto era offensivo, senza urlare ho semplicemente parlato e lui, non ha detto più nulla.

Io mi chiedo cosa ci sia di divertente nel trasformare una cosa tanto banale come la sessualità in un insulto, come se fosse necessario usare termini offensivi per indicare un omosessuale, un transessuale, un bisessuale ecc.

Ma la cosa che fa, forse, più male, è l’omertà di chi sente e non fa nulla.

Perché certo, gli insulti vengo urlati a tutto volume ma non con lo stesso tono, e allora perchè non si riesce con la stessa forza, invece, a strillare l’amore.?

Questa è la più grande vergogna del genere umano.

A volte quello che ferisce non è la parola in se per se, ma lo sguardo di chi l’ha pronunciata, lo sguardo pieno di ignoranza, convinto di dire qualcosa di esilarante, magari esagererò ma sono stufo di sentire tutto questo.

A me non ha fatto ridere quella frase, ha fatto solo male e mi ha fatto rabbia.

Perché chi parla, non ha idea che sfottò del genere, perseguitano milioni di persone; non ha idea di quanti per uno scherzo si siano uccisi, non sanno, e se lo sanno non ci pensano, al male che provocano con una semplice parola, e specialmente quando le si dicono a chi già le digerisce ogni giorno, a chi alla fine smette anche di contraddire perché vede che non è ascoltato, a chi viene picchiato, isolato e nei casi peggiori ucciso.

Volete condannare il suicidio?

Io sono d’accordo perché per quanto mi riguarda è un omicidio in piena regola.

Chi si toglie la vita per un motivo o per un altro è stato ucciso due volte:

prima da queste parole e poi da una caduta da quaranta metri.

Giornate come quella della Memoria servono per non dimenticare a cosa porta l’ignoranza, perché milioni di Ebrei in primo luogo, di Zingari, di prigionieri politici, omosessuali, uomini, donne e bambini, sono morti per le credenze di alcuni e, ancora oggi, tante persone considerate diverse, vengono uccise in molte parti del mondo.

Parole che pronunciamo con leggerezza potrebbero ferire molto più di quanto non  immaginiamo…

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lansteff più di un mese fa

Per un'amica....meravigliosamente ritrovata....

e per tutti quelli che pensano che :  " potrebbe riaccadere...."

questa sera ho conversato con Lei....e per domani è come se avessimo un appuntamento alle 22.

Già la considero una persona speciale, una persona che è arrivata subito dopo la brutta caduta che ho fatto. È arrivata per causa mia. Perché io l'ho cercata.

Ho intuito da subito che è una donna incredibile. Non so sinceramente si sia bella, ma certamente di bellezza dentro ne ha.

E' intelligente, astuta, forte, tenace, solare e spontanea e il suo sorriso già me lo immagino, sembra come se illuminasse la giornata indipendentemente dalle circostanze.

 

Sono stato io a contattarla per primo e a farla arrivare a me con semplice e banali parole, forse a farla entrare un po nella mia vita, a fare il primo passo.

Quindi fatelo tutti, fatelo anche voi, rischiate.

Rischiate più spesso possibile perché non sapete cosa vi aspetta dietro una scelta presa d'istinto.

Rischiate, perché ciò che potreste ottenere è una parola o un dialogo interessante, un'amicizia, magari un bacio virtuale, ma poi un cuore, e ancora dopo un'anima da stringere e amare.

Rischiate e sentiamoci vivi, sentitevi vivi, usciamo tutti dalla vostra comfort zone perché per quanto bella e confortevole sia, in essa non crescono fiori, non germoglia null'altro che sterpaglie.

Rischiate.

s.

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lansteff più di un mese fa

È solo che certe volte ho bisogno di credere che il mondo, il mondo che osservo, quello che ho intorno, quello che ho dentro… Ecco, ho bisogno di credere che non stia andando davvero a puttane come sembra. Ho bisogno di pensare che certi momenti non esistono unicamente per riempire i vuoti, per farci sentire meno soli, o meno annoiati, o più speciali. Ho bisogno di dare un senso alle cose, e di credere che posso ancora fidarmi del mio istinto, del mio cuore e delle mie sensazioni.😌

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lansteff più di un mese fa

Amare per davvero.

Trovare l’amore.

Quello autentico, quello che ti fa sorridere mentre leggi queste parole.

lo so che lo stai immaginando. 

Un abbraccio mentre sei in cucina, un bacio di sfuggita quando scendi dalla macchina,  un fiore regalato, un anniversario con il tuo vestito più bello, le foto al mare, fare l’amore in macchina, scriverlo sui social, ma queste sono le cose più banali non credi?

 

Io parlo di immaginarsi, durante una litigata, con il cuore in subbuglio, le mani che tremano, le urla che piano piano svaniscono, uno sguardo per capirsi, per leggersi, per sorprendersi, di quanto sia facile poi fare pace e chiedere scusa.

 

Parlo dell’orgoglio messo da parte quando chiami dopo una litigata fingendo che vada tutto bene per risolvere le cose.

Del messaggio che scrivi e cancelli 100 volte per paura di essere troppo duro.

Parlo delle risate mentre scherza con le persone che conosci, la guardi e capisci che è parte della vita, della tua.

Non parlo di guardarla dormire, è facile, troppo, parlo di guardarla mentre raccontra dei suoi progetti, parlo di ascoltarla quando racconta la sua vita, con la voce un pò chiusa, perchè sta aprendo porte che le fanno male, che pesano, ma in due, a volte sono più leggere e una volta aperte lasciano il passaggio per andare finalmente avanti.

 

Non parlo di baci, passione ed emozioni, parlo di rabbia, paura e ansia, quelle che ormai non ci abbandonano più, se non quando ascoltiamo una canzone e viaggiamo con la testa sperando che tutto vada bene.

Parlo di ritornare a credere che quell’amore in primis lo abbiamo dentro.

Parlo di quel tipo di amore, che ti fa amare te stesso e poi anche gli altri.

Parlo di quell’amore che vuoi dare, che non vedi l’ora di dare a qualcuno, perchè è così che siamo fatti noi, NOI che ci crediamo ancora che dare è più bello che riceve, dare per far star bene l’altro.

 

Dare amore per ricevere amore, e non importa se a volte non sarà ricambiato, apprezzato o addirittura usato, noi vogliamo dare, perchè solo con un cuore grande si potrà finalmente ricevere tutto quello di cui abbiamo bisogno.

Parlo di trovare l’amore dentro di noi, che non esiste un meglio, una persona giusta, una metà della mela da cercare....

Parlo di credere di meritarsi un amore vivo, un amore che non ti fa dormire  perchè vuoi continuare a parlare, a baciarti, a fare l’amore e probabilmente vergognarti di quei momenti così intimi.

SBAGLIOOOOO ?     Potrei.

 

ma è solo cosi che davvero possiamo metterci in testa che l’amore è ovunque,

Tutti ci immaginiamo baci sotto la pioggia, nei videoclip, su un aereo, in giro per il mondo, su instagram, nelle storie, nel film, bar, cinema.

Ma ci immaginiamo tutto in modo sbagliato, l’amore è ovunque, non nei piccoli gesti, ma nei gesti fatti con amore.

Un dolce comprato perchè piace a lei.

20 minuti di anticipo perchè non vedi l’ora di vederla

Una foto di qualcosa, qualsiasi, ma che ti ha fatto pensare a lei.

Mettere la musica per vederla canticchiare.

Non cercate chissà dove, l’amore è esattamente vicino a NOI...Voi,!! non va cercato, non va trovato nè scoperto.

L’amore esiste e te lo meriti anche tu.

L’amore è difficile mettetevelo in testa. bisogna impegnarsi, soffrire, scendere a compromessi insieme, a volta non parlarsi, abbattere muri e scavalcarne altri.

Non ti servirà nemmeno chiedertelo se è lui.

Perchè l’amore non si vede, si vive.

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lansteff più di un mese fa

carpediem !!

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