E gli infiniti ritorni. Che non si sa se fanno bene o cosa. O cosa...Ci riprenderemo il tempo che la distanza ci ha portato via. Mangeremo gli attimi che ci ha tolto e ci ubriacheremo coi minuti spesi al telefono per dirci quanto ci amavamo.
Forse un giorno io e te saremo due persone che si rincontreranno di nuovo per la prima volta.Vedersi e non guardarsi .,..
E maledire quell'immaginario filo sottile che unisce due menti sulla stessa onda.
[peggio ancora se viene reciso]
A posteriori
…nella mente io conservo tantissime cose, e a volte quando guardo il soffitto, ci metto ordine e sorrido.
Chè certe cose, anni fa, non le avrei mai immaginate, sognate, volute. E forse questa sono io: un continuo viaggio per cercarmi dove non pensavo di esserci.Chè certi giorni si sanno raccontare solo con la musica.Se tu potessi guardarmi capiresti quanto ( ti )si può amare.Sono così.
E si dovrebbe dire, e non solo pensare, prendere o lasciare.Niente, sto solo pensandoTi...ancora.
Eppure non trovo niente di imperfetto.In Noi.
Dovremmo ricordare...
E’ quello che nascondi a rivelare davvero chi sei.Certe volte vorrei qualcuno che mi smentisse.Meglio in un letto vuoto che nelle braccia sbagliate.È quando cominci a capire troppo che avresti preferito non capire mai.Ho appena pensato una cosa che non scriverò mai.E la fame, la stanchezza, la nostalgia, la voglia, il sonno, l'allegria, il freddo, la magia, i brividi, la rabbia, la gioia, l'emozione, la delicatezza, l'impazienza, il silenzio.
Sento tutto.
Ciao soffitto, anche tu pensi la stessa cosa?
Non è che mi allontano, me ne vado proprio.
Le coincidenze non esistono, ma ogni tanto le evidenze vanno guardate.
Hai vinto.
Forse.
Quante notti sprecate, ci pensi mai?