Gli animali umani, che incarcerano, mangiano e sfruttano gli animali non umani, fingono che questi non sentono dolore. E' necessaria infatti una netta distinzione tra noi e loro, se vogliamo farne ciò che vogliamo, se li indossiamo e li mangiamo senza avvertire rimorsi o sensi di colpa. Gli umani, che spesso si comportano con crudeltà verso gli animali, vogliono credere che essi non possono soffrire. In realtà il comportamento degli animali dimostra il contrario: essi sono troppo simili a noi. Immaginate che domani degli esseri provenienti da un altro pianeta atterrino sulla Terra, esseri che si reputino superiori a voi come voi vi ritenete superiori agli altri animali. Avrebbero il diritto di trattarvi come trattate gli animali che allevate e uccidete per trasformarli in cibo? Quando chi non è vegetariano afferma che ''i problemi degli umani sono più importanti'', non posso fare a meno di chiedermi che cosa egli faccia a favore degli umani che lo costringa a sostenere l'inutile sfruttamento degli animali negli allevamenti.

(''O Dio, aiutaci ad amare tutte le cose viventi, i nostri piccoli fratelli a cui Tu hai dato questa terra come casa insieme a noi...'')-San Basilio-

L'uomo ritiene, con la presunzione di non essere smentito, di poter disporre a suo uso, abuso e consumo della natura e dei suoi abitanti pennuti, pinnati, quadrupedi e quadrumani. Laboratori, circhi, zoo, allevamenti sono la frontiera (dis)umana al progresso della scienza, al divertimento, alla produzione sfrenata.

Ecco io vi do ogni erba che fa seme su tutta la superficie della Terra, e ogni albero fruttifero che fa seme; questo vi servirà di nutrimento. Genesi 1,29

Uno sguardo confortevole Padre Tomas sacerdote vegetariano che si prodiga per la difesa e il rispetto di ogni creatura animali inclusi.

La mente è meravigliosa... 

Immenso è l'amore dell'umano donare.

Oltre l'apparenza, l'amicizia...

E' bello vivere anche solo per un ciao

o per guardarsi negli occhi anche senza dire niente.

E' bello vivere anche solo per l'attesa di una carezza

che forse non verrà mai.

Pensieri...

come aironi di carta,

tornare per proseguire,

verso migrazioni nuove,

inseguendo l'orizzonte.

Ci sono vuoti che le parole colmano, altri che le parole scavano. Ci sono silenzi che sono un dono, altri che feriscono e che non hanno senso. Ci sono parole giuste e parole sbagliate, parole dette o taciute. E pur abbiamo fame di tenerezza, in un mondo ove tutto abbonda poveri di sentimento ch'è come una carezza per l'anima, come un gesto disinteressato e generoso.

Chiaroscuri concettuali,

ondose colline

di saliscendi esistenziali

ed erte pause nel paesaggio,

travagli di sinapsi,

l'uscio socchiuso

dopodiché...

C'è un credo

inesausto e limpidissimo,

di ogni ombra una luce

fa comunque in dono,

di ogni pena scava

e ingemma il cuore,

ridisegna l'anima

e cambia la visuale

...

...

Ciò che i nazisti hanno fatto agli Ebrei gli umani lo stanno facendo agli animali.

(Isaac Singer) 

Tutto insieme, tutte le voci, tutte le mete, tutti i desideri, tutti i dolori, tutta la gioia, tutto il bene e il male, tutto insieme era il mondo. Tutto insieme era il fiume del divenire, era la musica della vita.

-Hermann Hesse-

Occhi di cielo

e vette ardite

tra le colline.

Fatti di tempo,

trottole al vento

e semi del campo.

All'origine dei sensi

come linee di viaggio nel cosmo.

Ali scalze,

passa il cuore sulla terra.

Oh dolce canto,

guardando da fuori,

i paesaggi cambiano:

giardini di cemento, navigli spogli,

ponti istoriati, cani randagi,

stazioni a volte familiari...

sicchè nel ricordo, la distanza

diventa unione, così ti scorgo anche da qui,

tra i pali di fichi d'india fusi a staccionate dimenticate,

e il cuore di pietra, le mani affilate,

la lingua muta, gli occhi distratti.

Ma come poter trattenere l'anima  in un angolo sperduto,

silenzioso rifugio che la tua non sfiori e seguita a vibrare

come due corde tese che un solo suono rende

quale strumento siamo di un invisibile musicista

così i pensieri diventano traiettorie

e come note nel vento sussurran al cuore.

D'amor pensieri sopiti,

sussurri di carezze, di abbracci donati

nel giorno senza fine,

evocar dagli avari abissi,

al confine celeste, domandar,

dal mar torneranno dopo l'eclisse?

Qual sogno beato apparve

come un raggio cortese

placar l'animo scontroso.

Rugiada di sguardi e affamata speranza,

anima mia, se tu te ne vai.

Come le viole a cui le rose sospirando amore

questo cuore misto di malinconia,

nuova luce del giorno ad aspettare.

In ogni paesaggio c'è l'anima del mondo