Promettimi di non andartene
di non partire
non svanire
non diventare piccola
come le cose quando si allontanano
non farti cercare
negli spazi aperti del sogno
tra deserti
e rami spogli
non diventare diafana
non finire dove
le nostre mani non possono
raggiungersi e
toccarsi.
Il suono della tua voce
ha un’eco
gelida, lenta e distorta,
resta al di qua della porta
a distanza di voce
vicino al divano:
ti bacio ancora una volta
e poi usciamo (PMG liberamente rivisitata))