“La carezza dell’anima”
C’è un grido nel mio cuore,
che non ha voce ma brucia,
un fiore nato tra le spine
che non teme il vento
Le mani che mi sfiorano
portano il peso di amori lontani,
dove l’anima si consuma
nel fuoco della passione.
Io sono una nave alla deriva,
spinta dal mare e dalla tempesta,
ma il porto che cerco
è solo il rifugio di una carezza.
L’amore è ferita,
è luce che taglia l’oscurità,
è il silenzio che urla
nelle notti senza luna.
Eppure, in questo dolore,
trovo la mia bellezza.
Perché solo chi ha amato
può dire di aver vissuto.
(Alda Merini)