Tutto accogli e scruti

e respingi da te, come il mare.

Nel cuore hai silenzio, hai parole inghiottite.

Sei buio.

(C.P.)

Li cerco da lungo tempo ormai. 

Nello specchio.

Nei riflessi dei vetri.

Dentro me.

I miei occhi non si lasciano più trovare.

A me.

A te.

"... possa ogni cosa che inneggia alla vita portare alla persona a me cara, oltre l'incessante scorrere del tempo, i miei sentimenti senza fine... "

A tutti che coloro che viaggiano in una qualsiasi strada ma soprattutto nelle autostrade e si permettono di gettare spazzatura da finestrini come se le strade appartenessero soltanto loro...

Personalmente vi darei l'ergastolo e butterei via la chiave.

Ma il problema non è solo questo: a malincuore in questo paese ciò che cresce è la maleducazione, l'arroganza, l'ignoranza, la falsa potenza che porta a sentirsi migliore degli altri e quindi al di sopra di qualunque cosa.

Un giorno moriremo tutti e se c'è qualcosa che, forse, ci possiamo portare dietro sarà unicamente ciò che quantomeno abbiamo provato a fare di buono.

Falsi potenti  non illudetevi.

Siete  e resterete nulla

La pandemia doveva unirci.

A me sembra che abbia fatto venire su a galla una merda di dimensioni colossali, e soprattutto un egoismo senza precedenti. 

No, non andrà tutto bene.

... posso ogni cosa che inneggia  alla vita portare alla persona a me cara, oltre l'incessante scorrere del tempo, i miei sentimenti senza fine...

Profumo di erba appena falciata

Io credo che la Vita sia come un puzzle i cui pezzi, a volte, è come se andassero a posto da soli, nel bene e nel male, si incastrano in  una maniera  talmente perfetta che difficilmente l'umano riesce a cogliere; e  d'improvviso tutto è più chiaro, si delinea un disegno, quello della tua vita, ma non ne sei padrone. Ma tutto è perfetto, il resto non conta. 

E poi a volte non comprendo: i pezzi si incastrano a fatica e mostrano oscurità e ferocia. Dolore. Irrisolutezza. Inconclusione. Sono sempre pezzi della nostra vita che ci appartengono delineando la nostra parte di Vita oscura come profondità di abissi, oppure ci siamo appropriati di pezzi di mondi, e vite che non ci appartengono e cerchiamo di incastrarli comunque, anche se non mostrano luce. Non mostrano concretezza. Non mostrano futuro.

Eppure non vogliamo rinunciarci.

Sono i pezzi a cui ci attacchiamo ancora più strenuamente. 

Nel dubbio, io non rinuncio. 

" È tutto così semplice,

sì, era così semplice,

è tale l'evidenza

che quasi non ci credo.

A questo serve il corpo:

mi tocchi o non mi tocchi,

mi abbracci o mi allontani.

Il resto è per i pazzi. "

P.C.