
Quando una persona che ami ti delude non provi rabbia,no. Provi qualcosa di molto peggio, provi una tristezza che difficilmente scompare.
La delusione è peggio della rabbia perché la rabbia passa,
la delusione in fondo al cuore resta.


Scrivo per non perdermi.
A mani nude.
Sull’anima.
Che trema.
Che resiste.
Che sente.
Non ci si pente mai delle cose fatte con sentimento.
Ci sono cose che non si dimenticano.
Perché le emozioni non si dissolvono.
Continuano a vivere nella pelle, nei gesti,in un battito che cambia respiro.
Così restano certi ricordi.
Non come pensieri.
Ma come impronte.
Ti abitano.
—————-


Quello che io ho dentro, non è esattamente quello che tu vedi da fuori, e forse nemmeno quello che immagini. Quello che ho dentro lo tengo in disparte, lo covo, a volte lo nascondo persino a me stessa oppure me lo giro tra le mani e mi chiedo cosa ne farò.
L’importante è capire che fermarsi, a volte, è importante tanto quanto andare avanti a tutti i costi!
Mi sono sempre chiesta che cosa tenesse unite le persone. E poi ho capito che non c'è una vera e propria ragione. Solo una cosa le tiene davvero insieme: Il volere.
Chi si vuole veramente resta;
chi non si vuole veramente si perde.
Non contano le cose in comune, le affinità e tutto il resto, ma solo il volere.
Impara l’arte del filtraggio:
fallo con le occasioni, con le parole, con i ricordi e con le persone; certo, poi in mano o accanto resteranno poche cose.
Ma saranno cose di raro e inestimabile valore.
Se devo chiederti attenzioni,ti lascio alle tue distrazioni.

Esiste un filo sottile che unisce due persone è quel pensarsi….. in silenzio!
Il bene non permette che la persona a cui tieni soffra in silenzio. Non ti lascia a pezzi emotivamente mentre l’altro resta freddo, indifferente o completamente distaccato.Se riesce a vederti soffrire senza sentire il bisogno di aiutarti, di consolarti, di provare almeno a rimettere insieme i pezzi quello non è bene.
Il bene richiede empatia, il desiderio sincero di capire e prendersi cura dell’altro in profondità. Se non sente l’urgenza di confortarti nei tuoi momenti più fragili, è un segnale chiaro: non è coinvolto quanto te. Se può ignorare il tuo dolore e andare avanti come se niente fosse, ti sta dicendo nel modo più crudele che le tue emozioni per lui non contano.
Un uomo che ti vuole bene davvero non ti lascia mai soffrire in silenzio.
Ti tende la mano, ti ascolta, prova a guarire le tue ferite, non le peggiora facendo finta che non esistano.
Un uomo che ti vuole bene non ti farà mai sentire invisibile mentre stai male.
Vorrà capire, vorrà esserci, e ti farà sentire meno sola proprio quando ne avrai più bisogno.
Il tuo dolore conta.
I tuoi sentimenti contano.
