Resta aggrappato con le unghie ai rottami della non esistenza. Vivendo di strategie, seguendo i passi lungo sentieri già battuti da altri, convinto che la vita sia fatta di pianificazioni, risultante di trattati già scritti. Ma se tu provassi, per un istante, a chiudere gli occhi ed ascoltare il tuo vibrare nel silenzio, allora forse, in quel momento, smetteresti di sopravvivere
Profilo BACHECA 6
Politicamente corretta o autenticamente scomoda?
Non necessariamente chi ha visibilità mediatica è degno della nostra attenzione
Il problema del virtuale è che si avvicina molto alla dimensione onirica. Può essere molto bello cullarsi nel sogno ma poi, prima o dopo, qualcuno decide di svegliarsi. E se l'interazione non è stata trasportata anche su un piano concreto, a quel punto è destinata a scemare.
La delicatezza, la sensibilità verso l'altro, il sapersi dedicare ad amorevoli cure, inscritte anche solo in un pensiero, non sono certo indice di debolezza, piuttosto di una grande elevazione che va oltre la centralità del proprio Ego.
La virtualità espone a facili investimenti emotivi così come ad altrettanti repentini abbandoni. La consapevolezza di tale rischio ed il senso della realtà sono gli unici galleggianti sicuri in questo mare