Tendo ad essere accogliente, tollerante, educata... Ma qui è d'uopo qualche precisazione: feticisti incalliti, sesso dipendenti, bisognosi di psicoterapia a lungo termine, misogini, chi banalizza la presenza di una donna in una chat prevedendone un'unica finalità... Non siete i benvenuti. Grazie
Profilo BACHECA 9
La notte...trova qualcuno che ti racconti le favole, la notte...prima di addormentarti, alla luce soffusa della memoria dimentica delle fatiche del giorno, con voce lieve, come un canto rassicurante. Non cavalieri che promettono di uccidere draghi e difenderti dai pericoli del mondo, non eroici impavidi guerrieri impegnati a liberarti la strada dagli ostacoli. Ma lascia che qualcuno ti racconti di mirabolanti imprese, costellate da lieti fini e imprese grandiose. Lascia che il sogno, per un attimo, si fonda con la realtà. Trova qualcuno che ti sussurri la notte, come un balsamo ad alleviare le ferite del giorno...
La notte...trova qualcuno che ti racconti le favole, la notte...prima di addormentarti, alla luce soffusa della memoria dimentica delle fatiche del giorno, con voce lieve, come un canto rassicurante. Non cavalieri che promettono di uccidere draghi e difenderti dai pericoli del mondo, non eroici impavidi guerrieri impegnati a liberarti la strada dagli ostacoli. Ma lascia che qualcuno ti racconti di mirabolanti imprese, costellate da lieti fini e imprese grandiose. Lascia che il sogno, per un attimo, si fonda con la realtà. Trova qualcuno che ti sussurri la notte, come un balsamo ad alleviare le ferite del giorno...
Resta aggrappato con le unghie ai rottami della non esistenza. Vivendo di strategie, seguendo i passi lungo sentieri già battuti da altri, convinto che la vita sia fatta di pianificazioni, risultante di trattati già scritti. Ma se tu provassi, per un istante, a chiudere gli occhi ed ascoltare il tuo vibrare nel silenzio, allora forse, in quel momento, smetteresti di sopravvivere
Politicamente corretta o autenticamente scomoda?
Non necessariamente chi ha visibilità mediatica è degno della nostra attenzione
Il problema del virtuale è che si avvicina molto alla dimensione onirica. Può essere molto bello cullarsi nel sogno ma poi, prima o dopo, qualcuno decide di svegliarsi. E se l'interazione non è stata trasportata anche su un piano concreto, a quel punto è destinata a scemare.
La delicatezza, la sensibilità verso l'altro, il sapersi dedicare ad amorevoli cure, inscritte anche solo in un pensiero, non sono certo indice di debolezza, piuttosto di una grande elevazione che va oltre la centralità del proprio Ego.
La virtualità espone a facili investimenti emotivi così come ad altrettanti repentini abbandoni. La consapevolezza di tale rischio ed il senso della realtà sono gli unici galleggianti sicuri in questo mare