Vorrei fermarmi
Non ho più fiato per correre
Vorrei respirare
E guardarmi
E se poi dovesse capitare di pensare?
Meglio correre
Troverò il fiato
Chiudo gli occhi, così nn vedo nulla più. Nemmeno me.
Vorrei fermarmi
Non ho più fiato per correre
Vorrei respirare
E guardarmi
E se poi dovesse capitare di pensare?
Meglio correre
Troverò il fiato
Chiudo gli occhi, così nn vedo nulla più. Nemmeno me.
Sei la finestra verso cui indirizzo parole di notte
Ricorderai d'avermi atteso tanto,
e avrai negli occhi un rapido sospiro.
Il desiderio nasce da ciò che osserviamo ogni giorno.
L ossessione nasce da ciò che osserviamo e che nn possiamo avere
La malattia mentale nasce dal credere che sia nostro ciò che possiamo solo guardare.
Il delirio di onnipotenza è credere che possiamo usare ciò che crediamo sia nostro
La libertà è interrompere lo spettacolo e portare il pazzo in corsia.
Per tutta una fosca giornata,
oscura e sorda,
nell'autunno di quell'anno,
col cielo greve e basso di nuvole
avevo attraversato da solo, a cavallo, una campagna singolarmente lugubre
fino a che a che mi trovai, mentre già cadeva l'ombra della sera,
in vista della malinconica casa degli Usher.
Non so come fu, ma al primo sguardo ch'io diedi all'edificio
una sensazione d'insopportabile tristezza mi prese l'animo.
Contemplai il paesaggio all'intorno,
le fredde mura,
i bianchi tronchi di alberi rinsecchiti.
Contemplai tutto con una tale depressione d'animo.
Sentivo attorno a me una freddezza,
uno scoramento,
una nausea dello spirito.
Posso percepire il momento esatto in cui ho cessato di vivere, con il battito cardiaco che è rimasto a fare da crudele sottofondo