Quanta malinconia guardando le tue acque scorrere lente come scorre il mio tempo.  Ho freddo stasera,  freddo fuori e dentro.  Non mi scalda questa solitudine e non so neppure cosa sto cercando.  un maglione caldo da mettere sulle spalle? il fuoco di un camino? un raggio di luna a scrivere il mio nome?

ogni tanto penso che sarebbe bello sedersi in due su questa riva. 

Ti vorrei con me, restare in silenzio ed ascoltare i pensieri. 

Ti vorrei con me, ma non posso averti.

Quando si è giovani, si ha la forza di affrontare  il mondo perchè si ha ancora un futuro di fronte.

Adesso il tempo è più veloce di questa acqua ed il mare ormai troppo vicino. 

Se avessi più tempo saprei aspettare, ora ho paura.

Ho paura perchè le poche gocce che mi dai, non diventeranno mai fiume, neppure ruscello o rigagnolo.  Non riempiranno il vuoto di un bicchiere, ma sono tanto preziose. 

Vorrei averti qui ... fantasma del mio presente --

com'è facile dire a gli altri di non arrendersi, di non accettare compromessi, di esigere e pretendere i propri spazi e far valere i loro diritti. 

com'è facile dire che se si chiude una porta, si apre un portone.

dirlo agli altri ...

continuo a tornare sulla riva di questo fiume, anche a distanza di tanto tempo. credo che il fiume sia cambiato, come sono cambiata io.  Sta perdendo la sua acqua come tutti i fiumi, mostra sassi e rocce che un tempo custodiva solo per sè. 

Ho mostrato anch'io i miei segreti. non è stato facile e neppure bello.