Libero

syllabus

  • Uomo
  • 60
  • Catania
Acquario

Mi trovi anche qui

Profilo BACHECA 4

syllabus 24 giugno

Pensieri di una sera d'estate, vecchi ricordi, quasi dimenticati, che affiorano in un monento di meditazione.

 

Mi va di scriverli,  a futura memoria, prima che si perdano nell'oblio.

 

Odio,

 

ancora mi domando come lei abbia potuto esprimere un odio apparentemente insensato, manifestare quasi improvvisanente una trasformazione interiore sconvolgente, diventare cattiva con chi, fino a quel momento, aveva condiviso tutto.

 

Io credo che quella trasformazione sia scaturita dalla insanabile voglia di scrollarsi di dosso quello che ormai, per lei, era diventato scomodo, spinta da ciò che riteneva più interessante,  una imprescindibile necessità di libertà.

 

Il  fascino della novità.

 

Questo odio, che non nasce dal nulla, credo sia dovuto alla sempre più pressante sensazione nel non poter disporre di quella libertà di dare seguito ai propri impulsi.

 

E’ un errore umano, si pondera poco e si seguono unicamente i desideri di quel momento.

 

Così, un giorno, improvvisamente, hai scelto di andare via.

 

Ciò che si insegue, spesso, è solo uno specchietto per le allodole, solo il tempo dirà se si sono fatte scelte giuste od errate, rendersi conto se un odio, in origine, fosse motivato.

 

Il tempo restituisce la realtà delle cose, a volte ciò che può emergere potrebbe far male, può anche capitare di essere felici delle scelte fatte, oppure, come invece spesso accade, cadere nei rimpianti.

 

Questo comunque non posso saperlo.

 

Penso che le vere catene sono quando si esauriscono le alternative, per questo bisogna sempre ponderare prima di fare una scelta.

 

Per ciò che mi riguarda io ho fatto dei grossolani errori, di cui mi pento:

 

- Errore 1: dare seguito a una telefonata: "Papà.. quella str..za passeggia con un tizio col tuo cane, si pavoneggiano, non ha perso tempo", inpulso di rabbia;

 

- Errore 2: prendere senza pensarci l'auto per voler vedere con i propri occhi, seguire la rabbia,  finisce male, ho la peggio;

 

- Errore 3: telefonata da amica infermiera al triage ospedale, ..c’è la tua “amica” con uno in pronto soccorso”, non hanno nulla ma sicuranente vogliono sporgere denuncia, corri!

corro.

Denuncio prima di essere denunciato.

 

Il resto è storia.

 

Una soddisfazione l’ho avuta, una telefonata qualche mese dopo quei nefasti eventi:

 

Operatrice: "buongiorno è la Ranst…, alla Vodaf. cercano Ex collaboratrice per contratto a tempo indeterminato, non riusciamo a rintracciarla" io: "mi spiace,  non posso aiutare, ho perso i contatti".

 

Forse non sono stati errori, è stata una fortuna aprire gli occhi e capire cosa si può nascondere dietro animo apparentemente buono e gentile.

 

Una pagina nefasta, una brutta esperienza ma che mi ha fatto affrontare meglio il futuro.

 

Adesso tutta la mia vita è scadenzata da grandi soddisfazioni, chissa, forse potevano essere anche le sue.

 

"La possessività mina la fiducia, offusca la realtà delle cose, si vedono nemici ovunque, si ponderano congetture inesistenti, aumenta la paura di non essere al più al primo posto. Questo si chiama egocentrismo, egoismo, e da che qui si innesca l'odio, si allontana quello che magari sarebbe stata una bella opportunità per una vita serena...."

 

Scrivo tutto ciò a distanza di anni non so il perché,  certe parentesi di vita difficilmente si riesce a scrollarsele di dosso, forse perché in fondo ci tenevo, forse....ma è andata così.

 

Ti piace?
syllabus più di un mese fa

Hai perso....

si hai perso...

le buone prospettive,

le condivisioni di pensieri,

di lavoro,

di progetti,

di viaggi.

 

Hai perso...

una vita più tranquilla,

piena di ideali,

di realizzazioni di sogni.

 

Hai perso... 

forse per orgoglio,

forse per non aver capito,

forse..

non lo so.

 

Io sono realizzato, 

forse tu no,

forse avrai rimpianti.

 

Perchè ci penso? 

Forse perchè per me era importante.

Perchè mi domando come sarebbe potuto essere. 

Del perchè non sono stato mai capito,

prima che tutto precipitasse.

 

Pensieri quasi mai presenti,

che ogni tanto

riaffiorano.   

 

Perchè questi pensieri? domanda senza risposta.

 

Non so se veramente hai perso, 

ma percepisco è così.

 

Mi hai fatto assalire dai dubbi per diverso tempo,

sul mio essere, 

sul mio carattere,

sulle mie intenzioni,

sul mio presunto egoismo,

su tutto ciò di cui mi si accusava,

ma la gente intorno a me,

del passato e del futuro,

mi ha fatto riacquistare l'autostima.

Sono apprezzato in pieno per quello che sono,

mi vogliono bene

e io sto bene......

Ti piace?
syllabus più di un mese fa

Ci sono persone così cattive di animo che cercano in tutti i modi di farti cadere nel baratro, solo per il gusto di sottomettere alla propria volontà, al loro predominio. Sono persone perfide, false, persone che tradiscono la fiducia e che riescono ad accoltellare alle spalle con infinita crudeltà,  quando meno te lo aspetti. Ma è anche vero che, molto spesso sono loro stesse, a lungo andare, a rimanere vittime della loro stessa cattiveria, ad essere isolate ed infine a rimanere sole. Il tramonto arriva per tutti, la differenza sta nel come arrivarci.

Ti piace?
1
syllabus più di un mese fa

  Sono passati diversi anni da quella svolta, e mi ritrovo a scrivere in un luogo che prima sentivo come un mio rifugio ed ora non riconosco più, quante cose sono cambiate, ho cancellato, in un momento di sconforto, tutte le pagine che avevo scritto in quel breve ma intenso scorcio della mia esistenza.

  Anche la mia vita è radicalmente cambiata nonostante avessi la stessa visione del futuro, gli stessi progetti.

  Cosa rimpiango? Credo nulla!

  Da allora ho realizzato molto, faccio quello che mi piace: viaggio, pratico tutto quello che mi appassiona, non spreco nulla del mio tempo libero, la mia vita è così piena che sarebbe inutile dilungarsi a raccontare, esperienze condivise con una persona che ha da subito abbracciato le mie passioni, il mio essere.

  Sono sereno, con i normali alti e bassi, ma pienamente sereno ed appagato.

  Ci sono momenti a cui penso a come sarebbe stata la mia vita senza quella importante svolta, non credo di avere una risposta, ma sicuramente non sarebbe stato come desideravo visto l’evolversi di quella situazione.

  Nessuno comunque sa cosa ho patito. in quei tristi momenti ho sofferto, ho lottato strenuamente per aggrapparmi a una speranza, per non perdere quello che pensavo fosse l’unico mio scopo di vita, ma non sono stato capito, o meglio non era condiviso quello che provavo.

  Quando si lotta per qualcosa con convinzione spesso si esce dalla razionalità, si diventa disperati, non ci si ferma a riflettere, il grande errore è non riflettere, non si riesce a realizzare come stanno veramente le cose, specie quando non vale più la pena lottare per cìò che ormai si è tramutato, nel frattempo, in una grande delusione.

  Sicuramente era doveroso fermarsi a riflettere, soprattutto su una fiducia mal riposta, cui viene improvvisamente e totalmente a mancare.

  Non ho riflettuto abbastanza in quei tristi momenti.

  Basta un nulla per far precipitare le cose, specie quando si commettono delle leggerezze annebbiati dalla disperazione, mi sono pentito troppo tardi di non essere stato lucido in quei momenti, non valeva più la pena lottare ed era inutile cercare di rimediare.

  Non so cosa è stato ma ad un tratto ho aperto gli occhi, ho capito che stavo sbagliando, sono riuscito a divincolarmi da quella morsa, e l’ho fatto in tempo, la ritrovata razionalità mi ha aiutato.

 Da allora sono rinato, vivo la mia vita pienamente, non ho nemici perché mi circondo di persone positive, quelle negative le ho allontanate da tempo.

  Cosa mi è rimasto di quella parentesi di vita? Solo alcuni inevitabili e seccanti strascichi.

  In ogni caso anche se si vivono storie sbagliate c’è sempre del buono che rimane, i ricordi belli rimangono, bisogna avere l’accortezza di saper scacciare i rancori e le brutte esperienze, scremando le negatività.

  Di allora ricordo solo la passione, una grande passione,  non nego che spesso i miei pensieri mi riportano a quei momenti che a volte si fanno tangibili, quasi ad avere la sensazione di una spirituale e remota condivisione.

  Ma sono solo momenti, nella realtà di adesso mi ritengo fortunato.

Ti piace?
, , , , , , , , , , , , ,